*Appena dopo la lettura della One, leggere attentamente SPAZIO AUTORE. La trama della One non è spiegata dettagliatamente nella one stessa.

Non so chi sono.

E’ strano a dirsi, ma è così.

So solo di avere circa 18 anni, o meglio sono morto a 18 anni.

Si esatto sono un fantasma.

Sono morto appena ho lasciato Hogwarts, ma anche lì sentivo che la mia essenza stesse svanendo.

Fluttuo per i corridoi del castello.

Possibile che non ricordi il mio nome?

Guardo sconsolato la veste che indosso.

Non riesco a capire a che Casa appartenessi.

Infondo, sono trasparente.

I fantasmi mi guardano preoccupati.

Gli insegnanti mi evitano.

Gli alunni?

Bhà…loro sono sempre impegnati.

I giorni passano veloci…così pure le settimane…i mesi e gli anni.

Oggi sono venti anni della mia presenza ad Hogwarts come fantasma.

La situazione è sempre la stessa.

Ma la memoria, seppur lentamente, comincia a tornare.

Sempre più dettagli riempiono la mia mente.

Oggetti preziosi…

…Ananas canditi.

Ma il mio nome è ancora un mistero.

Da quest’anno mi sono affezionato ad un ragazzino, che mi ricorda tanto una specie di amico.

Parlo di Albus Potter.

Potter.

Che strano cognome. Strano, già sentito, odiato e temuto.

Noi parlimo tanto.

Di paure, le sue.

Timori.

Gioie.

Ogni parola di Al è un tassello per il puzzle della mia memoria.

-Sai, mio padre ha salvato il mondo magico, tanti anni fa-mi confessa lui, con gli occhi lucidi di ingenuo orgoglio.

Sorrido, finalmente cosciente di chi sono, o meglio di quello che ero.

Se solo sapesse che il padre ha combattuto contro di me.

SPAZIO AUTORE

Questa one-shot è difficile da comprendere.

Procediamo con calma.

Io penso, e ho sempre pensato, che Tom Riddle, abbia provato per Hogwarts una passione morbosa.

Infondo è stata la sua prima vera casa.

Allora sono arrivato a questa conclusione, secondo la quale persino Froid impallidirebbe.

Allora u.u

Credo che l’anima di Tom

-Si anche lui aveva un anima!!-

Ai tempi della scuola si sia scissa in due: una parte totalmente malvagia e una piccola parte pura, quella legata ancora ad Hogwarts e al piacere di imparare.

Ma quando Tom, ormai diciottenne, ha abbracciato totalmente l’Oscurità, appena uscito da Hogwarts,la parte pura del suo cuore, penso sia morta per sempre.

Poi, come ben sappiamo, Vold muore  per mano di Harry.

Ecco qui.

La parte malvagia del suo animo muore col suo corpo, ma ciò non fa altro che risvegliare il Tom buon che è sempre stato in fondo, molto in fondo, al suo cuore.

Appena muore Voldemort, il fantasma “buono” di Tom torna nel posto più importante per lui, appunto Hogwarts.

Siccome la sua “parte cattiva”  prende il sopravvento su quella buona a circa diciotto anni, Tom non ricorda niente o quasi, di ciò che ha fatto da vivo.

Ma il piccolo Albus (così somigliante al padre…) ha risvegliato la sua memoria, ma ciò non significa che ha risvegliato Voldemort.

Qui l’unico che si è svegliato è Tom Orvolosom Riddle.

Un po’ complesso eh?