In lontananza era ormai visibile tra la nebbia il grande
albero di Lifa. Il gruppo di Gidan era deciso più che mai a chiudere la
questione Kaminas prima che potesse decollare in modo irrefrenabile.
L’atmosfera era tetra e tutti i presenti sapevano che quella spedizione poteva
risultare fatale ma era il loro compito da eroi, da guerrieri, da sciamani, da
regine e Draghieri.
Quina era distesa per terra ancora dolorante per la battaglia contro i Kaos,
Blank l’aveva trovata sotto alcune macerie nella cucina di Alexandria e fattosi
prendere da un momento di umanità decise di portarla con sé nell’Hilda Garde.
Tutti gli altri osservavano invece sul ponte la prossima meta.
“Credevo di sapere ormai tutto sulla storia degli sciamani ma
evidentemente il mondo a cui appartengo è troppo vasto per essere esplorato
nella sua interezza..”
Eiko era malinconica, tutta quelle notizie che ignorava sulla
nascita delle Summons l’avevano scossa ma la sua determinazione l’avrebbe
portata fino in fondo a questa storia. Gidan provò a tranquillizzarla, non era
la sola immischiata in quella faccenda.
“Tirati su, quell’entità emanava energia negativa che solo
Kuja era capace di manovrare. Inoltre l’incantesimo che ha travolto me e Blank
era una sua magia esclusiva. Come vedi non sei la sola ad essere coinvolta.
Supereremo questa esperienza insieme come le altre volte”
Le parole di Gidan colpirono la giovane sciamana. Proprio lui
che a Tera aveva deciso di isolarsi e risolvere la questione Kuja da solo. Era
cambiato, forse la vicinanza di tanti amici, forse l’amore che provava per
Garnet o forse semplicemente la voglia di continuare un percorso non ancora
concluso.
“Hai ragione.. non possiamo mollare adesso! Forzaaaaa!!!”
Tutti i presenti si voltarono verso Eiko, la sua solita grinta
avrebbe contagiato chiunque da lì a poco.
Improvvisamente però l’idrovolante ebbe un movimento brusco che fece trasalire
la giovane Erin alla guida. La marinaretta informò il gruppo sul ponte che alle
spalle dell’Hilda Garde doveva esserci qualcosa di poco gradito.
“Ragazzi correte al riparo!”
Il celebre Grand Silver Dragon era tornato per la sua
rivincita e stavolta non si sarebbe fatto sfuggire quelle prede tanto
appetitose. Garnet era senza parole, quel drago era grande almeno 10 volte di
più rispetto a quello di Kuja.
“Ma cosa..?”
Gidan, Blank ed Eiko tranquillizzarono i compagni.
“Tranquilli è un nostro amico.. alla carica!!”
Grand Silver Dragon:
Hp: 10.000
Mp: 9.999
Velocità: 180
Beatrix e Steiner attaccarono
con una delle loro tecniche più potenti.
“Non lasciatevi
intimorire, Shock!!” (Mp: 46)
Il drago emise un
gemito che fece tremare l’Hilda Garde. I due colpi lo ferirono pesantemente e planando
raggiunse la cima di una montagna per recuperare le forze. (Danno: 1700)
Gidan estrasse il suo
Vlachus.
“Ragazzi si può battere
forza!!”
Dall’alto fu visibile
successivamente una donna librarsi nel cielo. Era proprio Shiva che con il suo
potere elementale sperava di congelare gli arti del nemico rallentandolo. (Diamonpolvere
Mp: 24)
Grand Silver Dragon
subì anche quest’offensiva e vittima del ghiaccio non riuscì più a volare.
Blank saltò alla poppa dell’idrovolante e con la spada preannunciò un assalto.
“Forza uccidiamo quel
coso!!”
Beatrix afferrò per la
maglia il giovane tantarus e ordinò ad Erin di dirigersi a tutto gas verso
Lifa.
“Approfittiamo della
situazione e conserviamo le forze per qualcosa di più grosso! Avanti, guida
questa bagnarola verso Lifa!”
“Agli ordini!”
La nave volante prese
velocità, Kaminas era sempre più vicino.
Totto nel frattempo
portò al suo signore i tre gioielli ancestrali recuperati. L’entità misteriosa
non poteva dirsi certamente soddisfatta.
“Dov’è l’ultimo!? Così
non posso completare la mia rinascita!”
“Mi dispiace signore.. ma le due ragazze ne possedevano soltanto tre. Se non
vado errato manca l’artiglio di Drago”
“Incapace!!. Trova immediatamente l’ultimo gioiello ancestrale e portamelo!”
“Sarà fatto..”
La creatura informe si
avvicinò alle pietre sfiorandole.
“In questo stato posso
a malapena tenere tra le mani qualcosa.. la base di Kuja non è bastata nemmeno per l’essenziale”
“Signore vuole assimilare il potere delle tre pietre mentre cerco la quarta?”
“Esattamente.. dammi la pietra Gulgu, il rituale sta per avere inizio!”
Totto prese in mano la
potente pietra ma quando stava per donarla al suo padrone questo lo fermò
improvvisamente.
“Sono qui.. hanno
raggiunto Lifa. Molto bene, Totto evoca Madein e fai in modo che li tenga buoni
per un bel po’…”
“Sarà fatto!”
Gidan e company si
arrampicarono velocemente sull’albero servendosi delle radici, proprio come era
successo la prima volta più si avanzava proseguendo verso il centro di Lifa più
era possibile percepire una forza maligna spaventosa. Eiko si fermò un istante
portandosi le mani alla testa. Quei continui malori la torturavano
incessantemente.
“Aspettate ragazzi..
non vi ho detto una cosa”
Gidan si chinò verso la
ragazzina chiedendo spiegazioni.
“Da quando abbiamo
visitato il villaggio dei maghi neri circa, un violento mal di testa mi
tartassa senza sosta. Dura poco ma è potente.. non so cosa possa essere”
“Forse è solo stress Eiko.. è comprensibile dopo tutto quello che hai passato”
Al discorso intervenne
Freija.
“E’ la vicinanza di
Kaminas”
“Cosa? E perché mai?”
“Kaminas non è solo la madre di tutte le evocazioni esistenti ma al tempo era
anche la loro guida. Quando fu sigillata tutte le Summons riconobbero come
padrone colui che le aveva evocate ma adesso che è di nuovo libera, per quanto
ancora impotente, gli spiriti dell’invocazione che voi sciamani avete dentro di
voi pulseranno per ribellarsi alla prigionia del vostro corpo”
“Ma non ha senso! E allora al tempo gli sciamani come facevano ad utilizzare
gli spiriti?”
“..Attraverso il loro corno”
“Il.. corno?”
“Tramite il corno riuscivano a mantenere il controllo sulle invocazioni
nonostante Kaminas le richiamasse a sé. Tu senti quei dolori perché non sei mai
stata abituata a tale pressione”
Garnet ascoltava in
silenzio e quindi intuì.
“Io non ho provato
quelle sensazioni perché non ho più il corno..”
“Esatto, è così probabilmente.. ma sappi che quando ti troverai davanti Kaminas
perderai immediatamente il controllo di tutte le tue Summons”
“..Mio Dio..”
Eiko continuò a fare
qualche domanda.
“Ma se Kaminas era una
Summons doveva pur essere evocata da qualche sciamano no? Insomma.. poteva
davvero agire così autonomamente?”
“Nessuno è mai riuscito a controllare o evocare quel mostro. Aveva la capacità
di assimilare la linfa vitale degli uomini e possedere i loro corpi per
mischiarsi tra di loro.. per poi un giorno liberare tutti gli spiriti dalla
prigionia degli sciamani. Quando quel gruppo di grandi eroi riuscì a sigillarla
nel mondo di cristallo l’intero pianeta fu in festa ma adesso la tragedia
potrebbe ripetersi. L’anima di Kaminas fu divisa in 5 parti: 4 tra i vari
gioielli ancestrali e una nel mondo di cristallo, quella con la ragione e l’intelletto”
“E’ incredibile pensare ad uno spirito dell’invocazione capace di ragionare..”
“Adesso siamo sull’orlo del baratro, dobbiamo evitare questa disgrazia!”
L’albero di Lifa tremò
improvvisamente e davanti al gruppo di Gidan spuntò Madein, l’evocazione
protettrice di Eiko e manovratrice dell’elemento sacro.
Eiko trasalì.
“Non può essere lei..”
Il mostro aprì gli
artigli e con un movimento scaraventò tutti i presenti a diversi metri. Gidan
fu il primo a rialzarsi e rivolgendosi ad Eiko cercò di aprirle gli occhi.
“Svegliati, non è il
Madain che conosci!”
“Ma..”
L’evocazione puntò
proprio la giovane sciamana ma un blocco di ghiaccio si formò velocemente tra i
due. (Blizzara Mp: 14). Era Vand che in posizione di combattimento cercava
disperatamente di attirare l’attenzione di Madein. Quest’ultimo caricò la sua
energia sacra e stava per sfoderare il suo attacco più micidiale verso i due
piccoli avventurieri.
Meteosisma!! (Mp: 500)
L’esplosione fu
notevole e parte dell’albero distrutta. Con un grugnito il mostro dissipò in
fretta la nebbia smossa ma di Eiko e Vand non vi era traccia.
“Certo che senza di me siete proprio
perduti voi piccoletti”
Tutti i presenti,
acciaccati dal raggio d’azione dell’esplosione ma ancora interi (Danno: 100),
si voltarono verso una radice in alto: un uomo dai capelli rosso fuoco teneva
in braccio i due ragazzini.
“E’ tanto che non ci si
vede eh?”
“Amarant!!”
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Ed ecco finalmente il
gruppo al completo! Continuano a chiarirsi delle cose sulla vera natura di
Kaminas e mentre Gidan e company avanzano, la summon suprema comincia il
rituale che la farà tornare grande!
PS. Il meteosisma di
Madein consuma di più perché creato dalla forza originale della Summon e non da
quella di un eventuale evocatore.
Crazyguitar: Da questo
capitolo si accenna al perché della sua natura “umanoide”, avanti si avranno
maggiori chiarimenti in merito. Grazie comunque per i complimenti :D
Al prossimo
aggiornamento!