I
feel you
E lo
guardi come se non ci fosse niente di più bello al mondo.
Le tue dita sfiorano timide la
pelle della sua mano: è
così morbida e calda.
Continui a disegnare il
contorno delle sue dita
guardando i suoi occhi ancora chiusi con la paura che si riaprano da un
momento
all’altro.
Doveva essere proprio esausto
dopo l’allenamento.
L’erba fresca
continua a oscillare al soffio di una
leggera brezza.
I capelli corvini tendono a
solleticargli il naso ma
li trattieni dietro le orecchie.
E’ così
bello mentre dorme.
Hinata, hai fatto proprio bene
a salvarlo da Pain.
Non so come avresti fatto senza
di lui.
Piuttosto che perderlo, saresti
morta.
Poco importava che Pain fosse
un avversario troppo
forte, lei avrebbe continuato a combattere, si sarebbe macchiata del
suo stesso
sangue, avrebbe lottato anche allo stremo delle forze e tutto questo
per lui.
La ferita fa male, la
senti Hinata?
Brucia come una lama
arroventata conficcata proprio in
mezzo alle costole, ti mozza il respiro e ti fa ricordare la paura di
quel
momento.
Naruto riapre gli occhi per un
breve secondo e poi,
con la testa abbandonata sulle tue gambe, si rigira ancora sognante.
Per poco non la scopriva
lì.
Cerchi di tranquillizzarti e di
contare i battiti del
tuo cuore.
Dopotutto lui ancora non le
aveva risposto e le
probabilità di successo erano veramente basse.
Come poteva lui provare dei
sentimenti nei confronti
di una ragazza timida e impacciata come lei!
Piccole lacrime zampillano dai
tuoi occhi, le senti
Hinata?
Cerchi di frenare il loro corso
ma scivolano sul viso
di Naruto.
Adesso si sarebbe accorto di
lei, ne era certa.
Il giovane continuava a dormire
placido tra le braccia
di Morfeo.
E... se gli desse un bacio?
Quella lacrima rovinava il bel
viso di Naruto, doveva
asciugarla.
Lentamente ti avvicini al suo
viso.
Sei stranamente calma, come se
fosse la cosa più
semplice e naturale del mondo.
Avvicini la bocca alla guancia
e con un movimento
rapido le tue labbra s’inumidiscono di acqua salata.
Ormai manca poco, la distanza
tra la tua bocca e quella
di Naruto è breve.
I capelli scivolano
dall’orecchio destro e ricadono
leggermente sulla fronte del biondo.
Un bacio casto, pulito, al
sapore di acqua salata:
quello era il tuo primo bacio.
Vano il tentativo di asciugare
le lacrime, ne sgorgano
altre.
Le parole dette quel giorno ti
scivolano via insieme
con esse, le senti Hinata?
Naruto apre gli occhi, le
guancie imperlate di piccole
gocce: sorride.
“Stai piangendo...
eppure respiro ancora, sono vivo”.
Costata il ragazzo con
quell’ingenuità che ti fa
battere il cuore.
“Non è per
quello che piango”
Il petto ti fa male e non
è per la ferita: è un dolore
nuovo, la perdita di una persona quando questa è a soli
pochi centimetri da te.
"Guarda il cielo Hinata.."
Alzi gli occhi ancora umidi, il
vento cerca di
asciugare il tutto.
Il vento... lo senti
Hinata?
Il cielo è una
limpida distesa azzurra senza alcuna
nuvola.
“E’ mai
stato così bello il cielo?”
Ritorni a guardarlo, ha chiuso
gli occhi.
"Naruto-kun io.."
“Piangere
è una cosa così triste non trovi?”
Le sue parole sembrano intrise
di malinconia, le senti
Hinata?
“Perciò ti
prego non piangere perché quello che è
successo, che hai appena fatto non è triste”.
Un tuffo al cuore.
Incominci a sudare freddo.
Sì, Hinata, lui era
sveglio e tu lo hai baciato...
Adesso si che non ti avrebbe
più parlato ma…aspetta ha
detto che quello che è appena successo non è
triste!
Naruto ti prende una mano e la
appoggia al suo petto.
“lo senti Hinata?
Questo è il mio cuore”
Non riesci a contare i battiti,
sono troppo veloci
eppure il suo viso non accenna alcun minimo segno di nervosismo o
imbarazzo.
“Prima batteva e
basta adesso brucia, scalpita, fa di
tutto per uscire! Ho lo stomaco sottosopra ma non ho fame...
“.
“Naruto-kun…
io non sono quella adatta a te, tu meriti
il meglio, non posso farti felice... non sarei in grado di
salvarti”
“Ma tu già
mi hai salvata, hai rischiato la tua vita
per me baka! E non se ne trovano tutti i giorni persone che lottano per
salvarti la vita”
Naruto si solleva dalle tue
gambe, si siede di fronte
a te sull’erba fresca.
“Hinata... tu mi hai
salvata!”
Sei scossa, frastornata,
imbarazzata, in preda al
panico? No, semplicemente sorridi.
Le tue guance sono nuovamente
rigate.
Una lacrima va proprio a finire
nell’incavo della tua
bocca invadendo di acqua le tue labbra.
Naruto ti si avvicina: succhia
le tue morbide labbra
così da prosciugare tutte quelle stille di rugiada che ti
pervadono il viso.
Finalmente si stacca da te
facendoti respirare.
“Alla fine penso che
piangere serva a qualcosa”.
Sorridi, imbarazzata.
“Hinata... se
succedesse mi salveresti ancora una
volta?”
“Ancora una volta,
ancora altre cento e di nuovo altre
mille..”
Sorride, felice.
Mi senti Hinata? Si
Naruto-kun.
Eccomi
ritornata con un’altra NaruHina, vi avevo avvertito che con
me ne vedrete delle
belle.
Questa fanfiction si
è classificata al primo posto al "Hinata's House Contest"
del Naruto & Hinata official love forum.
A questo proposito vi consiglio
di leggere anche
LUCKYgirl.
Spero che sia stata di vostro
gradimento
Baci
dreem