Breath.

E ora, che ti vedo così,
contornato da fiori bianchi,
preferirei morire che continuare a soffrire.

Un'ombra.
Un'ombra sembra seguirmi ogni giorno.
Mi sento osservato da qualcosa che va oltre la vista, per le persone.
Una presenza mi è sempre vicina, lo sento,
è qualcosa di più grande di me,
ed è così impossibile da raggiungere...

Mi sei sempre così vicino...
Chi sei?
Perché non ti mostri?
Ti sento, mi giro, ma non ti vedo.
Vorrei poterti vedere, toccare, ascoltare.
Ma sei così irraggiungibile...
Sento ancora la tua presenza,
ti vedo come qualcosa di imminente
ma che in realtà, per quanto possa essermi vicino
non è con me.

Respirare,
a cosa serve se non per vivere?

È buio, qualche lampione illumina la strada.
Mi ritrovo sulla nostra terrazza, a guardare il mondo da quassù.
Il nostro panorama, la nostra vita, racchiusa in una casa,
in dei gesti, in dei pensieri.
E non riesco più a sopportare una vita senza di te,
senza il tuo respiro, il tuo tocco, la tua voce.
E dovrò vivere così?
Senza di te?

Solo un passo.
Un passo solo per ricadere nel vuoto,
per ricadere dentro di te.
Ti raggiungerò, saremo di nuovo felici.
La brezza, fredda, mi smuove i capelli.
L'ultimo istante di vita, prima di riabbracciarti.





Commento dell'autrice: Ahh! *sospiro di sollievo* Finalmente ho postato qualcosa su EFP! Che bellezza!~
Comunque, questa storia mi è venuta in mente giusto ieri sera, mentre sentivo 'qualcosa' vicino a me, la percepivo, ma non riuscivo a vederla. Mi succede spesso, è una cosa piacevole quanto inquietante. Però devo dire che mi da sempre spunti per scrivere, quindi la ringrazio~
E ringrazio anche tutti voi che avete letto la piccola, ehm.. Non so come definirla. Storia? O magari un pensiero. Beh, vi ringrazio per aver letto! ♥