Quella era la Nostra canzone 

Lei

Non posso crederci.Edoardo è qui.

Non lo vedo da un mese circa e adesso questo mi fa provare una strana sensazione.

Rivedere le sue mani,i suoi occhi,la sua bocca...tutto questo mi uccide e mi rigenera.

Una parte di me è maledettamente felice,l'altra invece vuole morire.

Sta fumando...non ha smesso,sapevo che non ce l'avrebbe fatta.

Marco mi chiede di ballare,e io non posso rifiutare.

E' un lento...e la canzone mi fa stare ancora più male.

Si,perchè è la nostra canzone. 

Lui

Sta ballando con lui.Sta ballando la Nostra canzone,con lui.

Avevamo fatto un patto.Quella canzone era nostra e nessuno dei due l'avrebbe mai ballata con qualcun'altro.

La testa mi sta scoppiando.Devo fermarla.

Ma non posso...Io non la merito.

Lei

Perchè non viene qua e balla con me? Perchè continua a fissarmi ma non fa un passo?

La canzone finisce...E io non ho rispettato il nostro patto.Ho infranto la promessa.

Gli passo davanti.

-Mi dispiace...-gli dico piano.

Dopo di che mi allontano,lui non mi segue.

Lui

Le dispiace?Ha infranto il nostro patto e tutto quello che ha da dirmi è che le dispiace?

Dovevo ballare con lei.Adesso ho l'ultima possibilità per parlarle.

Voglio solo sentire la sua voce...ancora.Voglio sapere come sta,voglio sapere se in fondo le manco.

-Ehi...Ciao-Le dico andandole incontro.

-ciao Edoardo...-Ha paura..lo capisco dalla sua voce.

-Come va?

Ci pensa un attimo.

-Bene tu?

-Bene...-mento.

-Quanto tempo eh...-dice.

-E' già passato un mese...

Ma arriva Emma e la porta via,dicendole che deve subito ritornare a casa.

-Ci si vede...-le dico infine.

-Si...Ci si vede.-conclude.

La rivoglio indietro.Non posso averla persa così.