- Papà! Pallinaaaa!- urlò una bambina di circa un anno e mezzo, cacciandosi in acqua con un maxi salvagente giallo fluo. La persona che era in acqua e la stava aspettando, con una piccola palla gonfiabile in mano, le sorrise divertito.

- Ehi piccola attenta!- esclamò lui prendendola in braccio, e non con poca fatica visto che il salvagente era troppo ingombrante. Lei sorrise e gli schioccò un bacione sulla guancia tutta affettuosa.

- Hikari sei tutta tua mamma quando fai così!- le disse guardandola in quei occhi viola magnetici, identici ai suoi. Lei scrollò la testa tutta felice, facendo muovere i suoi lunghi capelli smeraldini.

- Ora però voglio la pallina!- ribattè

- In questo assomigli tutto a tuo padre!- aggiunse una voce femminile divertita alle loro spalle.

- Ma mamma! Io ho dato il bacino a papi e lui deve darmi la pallina! Che è mia!- ribattè nuovamente cercando di prendere l'oggetto dei propri desideri dalla mano che la sorreggeva

- Non è tutta tua!- esclamò contrariato una voce maschile. Un bambino entrò in acqua con un salvagente uguale a quello della bambina. I suoi occhi erano blu oltre mare e i capelli corti e viola.

- Su ora non litigate!-  le ammonì la donna

- Ma mamma ci gioca sempre lei!- continuò quello testardo

- Ma sai che assomigli in modo impressionante a tuo padre quando fai così?- chiese lei divertita

- Guarda che sei sempre stata tu più cocciuta di me!-

- Pai Utlanning insinui forse qualcosa?- chiese lei fingendo di essere arrabbiata rivolgendosi all'uomo

- Assolutamente no Retasu Utlanning- ghignò quello divertito e lasciando andare la piccola Hikari in acqua

- Papi passami la pallina!!- urlò il bambino interropendo la guerra tra i loro sguardi

- Masaki! La tua palla è sotto l'ombrellone!- lo rimproverò Pai

- Voglio la sua!!- esclamò lui

- State bravi che tra un pò arrivano i vostri amichetti!. Giocate da bravi fratelli- li incitò la madre uscendo dall'acqua

- Non fratelli!- esclamarono in coro i due. I genitori si voltarono confusi verso i loro bambini

- Come dei gemelli!- urlarono felici per poi cominciare a rincorrersi

- Si va bene come gemelli ma fate i bravi!- continuò la mamma sospirando divertita ed uscendo seguita dal marito.

Si asciugarono velocemente.

- Mi ricordano troppo noi due- sospirò Retasu guardando i suoi pargoletti giocare

- Sono sangue del nostro sangue è normale- disse Pai abbracciandola divertito.

Qui urge una spiegazione dalla sottoscritta: andiamo con ordine.

Pai per essere un umano qualunque dovette iscriversi, come i suoi fratellastri, a scuola. Scoprì di essere molto avanti nel programma rispetto ai suoi coetanei nonostante la sua provenienza così decise di laurearsi all'università e non ci crederete mai, ma diventò un affermato manager imprenditoriale. Riuscì a riscuotere un grande successo che gli portò un enorme prestigio e ricchezza, grazie anche alle sue decisioni ferme e i suoi sguardi glaciali che facevano sbaragliare la concorrenza.

Retasu da canto suo si laureò all'università come biologa marina. Prevedibile vero? Appena ebbe finito gli studi Pai gli fece la famosa proposta, dove ovviamente, la verde rispose affermativamente senza alcun indugio. Le nozze si svolsero qualche mese dopo. Successivamente acquistarono un enorme casa proprio fuori Tokyo, sul mare con un piccola pezzo di spiaggia privata. Dopo neanche un anno arrivò un altra notizia stupenda: Retasu era incinta! E non di un bambino ma di due!

Ed ora eccoli qua felicemente sposati e genitori. Ogni tanto però Mew Retasu e le altre Mew Mew ritornano in caso di pericolo.

I due non sono cambiati tanto: Retasu si è finalmente decisa a mettersi le lenti a contatto, è più alta e snella nonostante la gravidanza. Il viso aveva perso tutta la sua goffaggine e rivelava ora una gran 27enne.

Pai era pressoché lo stesso se non per i suoi lineamenti, meno da ragazzino ribelle e più da uomo.

- Ehi Pai! Retasu!- urlò qualcuno alle loro spalle. I due si voltarono e videro una donna dai lunghi capelli rossi che sventolava felicemente la mano. Accanto a lei c'erano: un bambina dai capelli rosa e gli occhi ambrati, ed un uomo che sorrideva alla sua piccola, con capelli verdi cortissimi ed intensi occhi ambrati.

- Ecco Ichigo e Kisshu! Vai ad aprirgli te?- chiese Retasu, l'altro annuì e ubbidì.

Subito le due si abbracciarono.

- Mamma mia Ichigo sei ancora più grossa dall'ultima volta!- esclamò la verde notando il suo pancione

- E pensa che sono appena al settimo mese!- esclamò l'altra sospirando sconsolata .

- Ehi mamma posso andare a fare il bagno?- chiese la bambina strattonando il vestito della Mew Gatto

- Certo tesoro vai pure- lei si spogliò velocemente diede un bacio al suo papà che contraccambiò dandole un buffetto sulla testa

- Il salvagente Shizune - le ricordò lui passandoglielo

- Si papà- se lo infilò e sgambettando entrò in acqua, dove i due gemellini la stavano aspettando. Soprattutto Masaki il quale nutriva un forte affetto per la figlia di Kisshu ed Ichigo, fortunatamente che i due padri non erano veramente parenti.

Ebbene si anche Ichigo e Kisshu alla fine si erano sposati! Lui era diventato (Uno spogliarellista? N.D. Pai sarcastico) (No -.-'''N.D. Marty) un avvocato di successo solo grazie al suo fascino incanta giuria, lei invece un veterinario. E anche loro avevano avuto una figlia di poco più piccola dei due gemellini ed ora la rossa era di nuovo incinta.

- Be Pai non male la tua sistemazione!-ghignò divertito il verde accennando alla casa alle loro spalle

- Grazie lo so!- rispose lui

- Guarda credo stiano arrivando anche Purin e Taruto- li interruppe Ichigo. Infatti sulla strada era apparsa una moto con due persone sopra.

- Però che macchinina che si è preso il piccolo!- commentò Kisshu

- Regalino!- rispose il viola sorridendo. I due si tolsero il casco e rivelarono due ragazzi giovani, uno con i capelli abbastanza lunghi biondo chiarissimo gli occhi color del miele mentre il suo compagno aveva capelli abbastanza lunghi castani raccolti in una coda.

- Ciao Purin ciao Taruto!- li salutò Retasu aprendo i cancelli.

- Reta!!!!!!!- urlò la ragazza saltandole addosso e abbracciandola.

- Dai venite dentro su!- li incitò la verde.

- Ottima idea quella di un  picnic!- esclamò Taruto. Lei sorrise cordiale come sempre

Ben presto arrivarono Zakuro accompagnata dal suo compagno Kiba, un celebre quanto ribelle attore di successo,  con il loro ragazzo di tre anni Aito.

Scesero dalla limosine Mint con il suo compagno Hans, un aristocratico tedesco vedovo con un bambino di 4 anni: Konradin.

Infine arrivò Ryo accompagnato da una bella rossa americana, la sua ultima fidanzata. Ed infine Keiichiro con la moglie e la bambina di 2 anni e mezzo, Haruka.

- Finalmente ci siamo tutti!- esclamò Ryo sistemando gli asciugamani

- Che posto delizioso! Niente a che vedere con la mia villa al mare in Italia ma è davvero carino qua!- disse Mint pavoneggiandosi come al solito

- Be che dire è un ottima rimpatriata!- osservò Kisshu tenendo stretta a se la moglie

- Già è vero, chi avrebbe previsto che un giorno saremo diventati così?- chiese pensierosa Purin

- Nessuno può prevedere il futuro- ammise sorridendo Retasu mentre accoglieva Masaki e Hikari con l'asciugamano

- Il destino ce lo costruiamo noi e io sono felice di averlo fatto intrecciare il mio con il suo- continuò Pai abbracciando felice la moglie e i suoi bambini.

Ah già ora vi starete chiedendo chi sono io, la narratrice della storia: be non lo immaginate? Be immagino di no ma forse questo vi può aiutare

Ho aiutato diverse volte  i nostri protagonisti e qua li lasciamo con le loro faccende familiari.  E quindi direi di  aggiungere la parola:

                                                                                                                                                    Fine

Spazio autrice:
Ed eccoci qua con l'epilogo! Piaciuto? spero di si perché io mi sono divertita a scriverlo XD come al solito commentate e se volete potete darmi consigli su altre storie li accetterò tutti =) spero che il colpo di scena vi sia piaciuto XD Un grazie a
Danya: grz x aver commentato dal primo all'ultimo capitolo sniff mi commuovo grz grz grz!
Mew Cherry: non ti preocc lo immaginavo! Spero che questo capitolo ti piaccia! Un bacione
Siretta: vedo se riesco a buttare giù qualche riga ma non so come verrà fuori! XD grz ancora! Un bacione

Pai: EHY! Dove credi di andare Marty?
Marty: Emh... a farmi la doccia
Pai: dimentichi che ti devo disintregrare!
Marty: NOOO! Pietà! Guarda che bel finale che ti ho fatto!
Pai: Mi hai fatto morire due volte! Punizione divina!
Marty: No pietà pietà! AAAAARRRGGGGHHHHHH vado ad emigrare in Alaska!
Pai punta il ventaglio contro la poveraccia e spara fulmini a non finire, di Marty rimane solo un corpo abbrustolito
Marty: Tutte a me capitano -.-''''