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Autore: sophiakaulitz    20/08/2010    0 recensioni
Mi trovavo proprio davanti alla grande finestra spalancata con indosso soltanto le culotte ma non me ne badai, non c'era nessuno di fianco a noi, proprio come dimostrava la finestra chiusa di fronte alla mia. Distolsi lo sguardo con un'alzata di spalle e tornai ai miei costumi, alla fine optai per un bikini fucxia con grandi fiori bianchi. Presi in mano il reggiseno e in quel momento con la coda dell'occhio mi sembrò di aver visto un movimento, mi girai alla mia destra ingenuamente e guardai fuori dalla finestra, mi bastò uno sguardo e il mio cervello si scollegò completamente dal mondo e il mio corpo si irrigidì come una statua. Dalla finestra del bungalow di fianco al mio un ragazzo di 20 anni con treccine nere, piercing al labbo inferiore mi stava guardando con la stessa faccia sorpresa con cui probabilemente lo stavo guardando io, occhi completamente sbarrati e bocca aperta...Ispirata da un mio sogno!^^
Genere: Romantico, Erotico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Bill Kaulitz, Nuovo personaggio, Tom Kaulitz
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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maldive
___________________TOM________________

Kim si mise a ridere e si alzò togliendosi la sabbia dai jeans -Non preoccuparti avremo modo di riprendere il discorso.-
-E quando?-
-Presto- Rispose enigmatica
-Ehi allora?!- Iniziò Bill una volta raggiuntoci.
-Allora?- Dissi innervosito
-C'è venuta voglia di bere qualcosa, abbiamo deciso di andare in quel bar sulla spiaggia ma quando ci siamo girati non c'eravate più! Così sono tornato indietro a vedere che fine avevate fatto!-
-Oh come sei gentile fratellino, ma non importava davvero.- Dissi alzandomi e mentre mi pulivo lo fulminai con lo sguardo
-Oh, scusa... vi ho disturbati...che scemo!- Sghignazzò imbarazzato, finalmente c'era arrivato! -Bhè allora torno indietro...vi lascio da soli, ciao!- Girò i tacchi e tornò da dove era venuto.
Così mi avvicinai a lei e le misi le mani sui fianchi -Adesso che se n'è andato possiamo riprendere ''quel'' discorso- Dissi sorridendo leccandomi il piercing, gesto che mi veniva automatico quando ero eccitato.
-Mi dispiace però, poverino...- Disse preoccupata guardando dalla parte dov'era venuto Bill.
NO! NO! NO! Cavolo non ora! Ma perchè?! Cercai di riparare baciandole il collo, dovevo assolutamente riprendere il controllo della situazione!
-Non preoccuparti per lui, pensiamo a noi piuttosto.- Tornai a baciarla ma la sentivo distante, il suo eccitamento di poco prima si era spendo, così giocai un'ultima e disperata carta.
Cominciai a farle un succhiotto sul collo e nel mentre le misi le mani sul sedere attirandolo a me così che i nostri bacini vennero a contatto, il mio amico sempre più duro premesa contro di lei.
-Senti quanto è duro? E' colpa tua...- Sussurrai sulla sua pelle candida cercando di usare il tono più sensuale possibile
-Senti Tom, ho capito che hai voglia di fare sesso e credimi lo voglio quanto te ma mi dispiace aver mandato via Bill in quel modo.-
-E allora?-
-E allora mi è passata la voglia, cavolo ci siamo incontrati giusto qualche ora fa e già dobbiamo farlo?-
-Qual'è il problema?- Alzai le spalle, non ero certo tipo che si perdeva in simili convenevoli, se mi volevo fare una non mi importava neanche di sapere come si chiamava!
-Nessuno ma...ma non voglio farlo ora, non così. Dai raggiungiamo gli altri.- Mi implorò con lo sguardo
-Per una mia fan questo e altro- Mi arresi.
-Grazie, l'apprezzo molto.-
Le misi un braccio intorno alle spalle e insieme ci incamminammo in direzione del bar
-Non voglio costringere nessuno a fare sesso con me. Non mi piace così, anche perchè sei la prima che mi dice no!-
-Ma io non ti ho detto no, anzi non so se l'hai notato ma sono stata io a saltarti addosso per prima!- Con grande stile si aggrappò all'orlo della mia maglia così da toccarmi automaticamente il di dietro
-Ti piace il mio culo?- Le dissi ridacchiando
-Oh sì molto, è molto sodo, proprio come me  lo immaginavo!-
-Mi fa molto piacere saperlo!- Ci mettemmo a ridere tutte e 2 e quando arrivammo nei pressi del bar la costrinsi a fermarsi e tornai a metterle le mani sui morbidi fianchi.
-Senti, non voglio sembrarti un morto di figa ma...quando possiamo finire quel discorso?-
-Non vorrei dirtelo ma lo sembri per davvero!- Sghignazzò stringengomi le natiche con le mani
-Oh e tu allora?-
-Io? Io niente, sto solo palpeggiando il chitarrista per cui ho un debole da molto tempo.-
-Fai pure, al chitarrista non da fastidio, piuttosto... scusami, non sono più abituato a sedurre una ragazza, adesso mi basta uno schiocco di dita e ne ho quante ne voglio!- Mi vantai
-Nessun problema, mi piace tutto di te,soprattutto il tuo fare da marpione, approposito per quel discorso... Ho un piano...- Disse mettendomi una mano sul cuore
-Oh sul serio? Illuminami!- Ecco finalmente si parlava di fatti seri!
-Cerchiamo di metterci d'accordo per andare in spiaggia domani mattina. Tu resta a letto e convinci Bill ad andare avanti senza di te. Io andrò con loro in spiaggia e guarda caso mi dimenticherò distrattamente l'asciugamano in casa, così sarò costretta a tornare indietro. Busserò 3 volte così saprai che sono io e...-
Lasciando la frase a metà mi avvolse il collo con le braccia e mi baciò con lo stesso impeto di  prima. Ci sapeva fare, ci sapeva fare davvero!
Bene, avevo deciso, se avrebbe superato anche l'ultima parte del test le avrei chiesto il numero.
-Bene e ora che hai scoperto che sono una pervertita possiamo raggiungere gli altri!- Disse allegramente dandomi una pacca sul sedere, lasciandomi completamente spiazzato!
-Ehi aspetta!- Dissi trattenendola per un braccio
-Che c'è?- Mi domandò guardandomi con quei bellissimi occhi azzurro chiaro
-E' meglio coprire questo, non vorrei crearti dei problemi con tuo fratello.- Dissi portandole una ciocca di capelli platinati davanti così da coprire meglio il succhiotto
-Thò! Guardate un po' chi si sta unendo a noi poveri mortali!- Setenziò Bastian
-Scusa Bill, ti siamo corsi dietro ma hai la gamba lunga!- Aggiunse Kim sorridente sedendosi vicino all'amica e ignorando completamente il fratello.
-Oh non preoccuparti, Tom hai finito di parlare male di me alla ragazza?-
-Sì, ma è stata lei a chiedermi news sulla band!- Avrei dovuto ricordarmi di ringraziarlo per avermi parato il culo.
-Salve volete ordinare?- Ci chiese subito il cameriere in un inglese stentato
-Una Vodka e Red Bull- Pronunciammo contemporaneamente e di conseguenza scoppiammo a ridere
-Noto con piacere che sono molto efficenti qui- Disse sistemandosi ulteriormente sotto il tavolo
-Avresti dovuto vederlo prima! Era pronto a prendere le ordinazioni ancor prima che ci sedessimo!- Disse Chris di fronte a me.
Poco dopo il cameriere tornò con le nostre ordinazioni e per non sbrodolarmi mi avvicinai il più possibile al tavolo, non l'avessi mai fatto!
Kim prese il bicchiere e ne bevve un sorso, qualche goccia le finì sui jeans -Ecco lo sapevo! Uffa riesco sempre a sporcarmi!- Dato che la tovaglia era molto lunga se la sistemò bene sulle gambe, così coprì anche me e lì ebbe inizio la mia tortura!
Stando ben attenta a non farsi scoprire infilò una mano sotto il tavolo che andò a posare sulla mia gamba, prendendo poi a salire piano piano.
Per poco non mi strozzai, aveva intenzione di fare quello che pensavo proprio lì?! Davanti a tutti?! La risposta era sì!
Una volta arrivata a destinazione cominciai a sudare e il mio amico che si era appena assopito tornò a farsi sentire! La sentii armeggiare con la cerniera dei pantaloni ma con la sinistra faceva un po' fatica così l'aiutai alzando un po' i jeans, stando bene attento a non far cadere la tovaglia che poi risistemai bene e il tutto con innata normalità.
Poco dopo l'ultimo ostacolo tra la sua mano e lui erano i boxer. Appoggiai i gomiti sul tavolo e risi a una battuta di Bill, la guardai un attimo, stava dicendo qualcosa ad Emily.
Quando finalmente arrivò a destinazione mi morsi il piercing...''Vai dolcezza!'' pensai e neanche a farlo apposta cominciò a farmi quella che sarebbe stata la sega più bella della mia vita!
-Uff, basta altrimenti scoppio!- sbuffai guardandola, nella speranza che afferrasse che quel altrimenti scoppio stava per, sto per venire.
Mi andò bene, chiuse tutto e come se niente fosse finì il suo drink e mi guardò con un sorriso a 32 denti! Le avrei chiesto il numero di sicuro...

________________________KIM________________________

Mi guardai per l'ennesima volta allo specchio, la sera prima avevamo fatto un po' tardi e i miei occhi ne erano la prova! Non volevo truccarmi così misi solo un po' di correttore e mi studiai per l'ennesima volta.
-Ok, ieri sera non ne abbiamo avuto l'occasione ma ora mi devi dire cosa avete realmente fatto ieri sera!- Emily entrò in bagno con un tale impeto che mi spaventò.
-Hai ragione, chiudi la porta- Le dissi piano e lei obbedì silenziosamente
Con finta sbadataggine scostai i capelli dal collo scoprendo la chiazza rossastra che mi aveva gentilmente lasciato il mio chitarrista preferito.
A quella vista gli occhi di Emily schizzarono fuori e la bocca si aprì
-Bello vero?- Le chiesi guardandolo allo specchio
-ODDIO L'AVETE FATTO?!-
-Sssssshhhh!!!- Dissi portandomi un dito alla bocca -No, ovvio che non l'abbiamo fatto! ma ci siamo baciati un po', poi Bill è venuto a chiamarci. Questo me l'ha fatto poco prima che vi raggiungessimo al tavolo.-
-Oh mio Dio Kimberly!!!- Disse coprindosi la bocca con entrambe le mani
-Lo so!!! Avresti dovuto vedermi, facevo finta di essere strasicura di me ma in realtà avevo i dinosauri nello stomaco, al posto delle farfalle! Per non parlare del dopo...cavolo secondo me devo essere stata posseduta da qualche pornostar!-
-A COSA TI RIFERISCI?-
-Bhè gli ho fatto un servizietto sotto il tavolo.- Arrossii come un peperone, davvero non era nel mio stile ma Tom aveva il potere di mandarmi letteralmente fuori di testa!
La mia amica divenne bianca come un lenzuolo e per qualche secondo perse l'uso della parola ma poi fortunatamente si riprese.
-Ma tu...tu...tu sei...ma tu sei un genio!!!-
-Lo sooo!!!- Risi felice. -Oh approposito Emy ti devo chiedere un favorone enorme!-
-Dimmi!-
-Abbiamo intenzione di farlo oggi, abbiamo anche il piano, lui rimarrà a letto a dormire e io mi dimenticherò l'asciugamano in camera così sarò costretta a tornare indietro, ti prego reggimi il gioco!- La supplicai a mani unite.
-Come? Di già? Oh bhè certo che domande...è da quando gli abbiamo messo gli occhi addosso che miriamo a questo..quindi possiamo dire che l'aspettiamo da anni.-
-Appunto! Ti prego Emy, posso contare su di te?-
-Certo che domande! Ti copro nessun problema! Poi tu mi aiutera con Bill!- Disse con fare minaccioso
-Oh ma ovvio!-
-Ragazze è arrivato Biiill!- Ci avvertì Chris dal salotto
-Arriviamo!!- Rispondemmo all'unisono, indossammo i nostri copricostume e raggiungemmo i ragazzi, che già sapevo essere 3...
-Buon giorno Bill!!-Lo salutò calorosamente, forse anche troppo, Emy
-Ciao Emy!!! Ciao Kim!!- Ricambiò regalandoci un dolcissimo sorriso
-Ciao Billl...Oh ma...Tom dov'è?- Lo salutai fingendomi sorpresa
-Uff...lascia stare va là! Mio fratello è un cretino e quindi l'ho lasciato a letto! Dice di non rompergli le palle perchè è in vacanza e quindi vuole dormire quanto gli pare!- Esplose incrociando le braccia.
'' Povero dolce Bill...se solo sapessi il vero motivo...'' pensai -Va bhè dai fa lo stesso, infondo ha ragione ieri vi abbiamo fatto fare le ore piccole! Dai andiamo in spiaggia, vedrai che ci raggiungerà!-
Da dove eravamo noi alla spiaggia ci volevano circa 10 minuti durante i quali mi intromisi nei discorsi di Chris e mio fratello così da lasciare gli altri 2 da soli. Sapevamo tutti che c'erano più possibilità di incontrare un Alieno piuttosto che Bill andasse a letto con Emy ma almeno speravo in un bacio...
Quando intravisi il nostro ombrellone mi scappò una risatina isterica, c'ero così vicina...Feci tutto come al solito, mi tolsi il copricostume che appesi e poi aprii la borsa alla ricerca di...
-Noooooo cavolo!!!- Esclamai amareggiata
-Che c'è?- Mi chiese Chris intento a spalmarsi la crema solare
-ho dimenticato l'asciugamano in camera! E dire che l'avevo pure preparato!- Sbuffai scocciata
-Bhè e vallo a prendere- Disse innocentemente
-Eh bhè ovvio! Però che scatole, va bhè così la prossima volta me lo ricordo!- Presi le chiavi e mi allontanai
-E già che ci sei prova a svegliare quel deficente di Tom!!- Mi disse Bill a cui risposi con un ok della mano.
Quando mi accertai che nessuno mi avrebbe visto cominciai a correre il più veloce possibile!
Arrivai davanti casa con il cuore in gola dell'emozione, presi l'asciugamano e come un fulmine andai alla porta accato che colpii con 3 potentissimi colpi, al sol pensiero di cosa mi aspettava oltre la soglia mi eccitai.
Finalmente si aprì e mi ritrovai davanti LUI, il protagonista di tutti i miei sogni, il mio desiderio più grande, l'essere perfetto che mi ossessionava ogni giorno da anni, davanti agli occhi avevo Tom, Tom Kaulitz, con addosso solo un boxer bianco che non lasciava spazio all'immaginazione...
Quando mi vide la sua bocca perfetta si aprì in un sorriso e stava per dirmi qualcosa ma non gliene diedi il tempo. Lo spinsi indietro e chiusi la porta con un piede, fulminea gli saltai al collo e presi a baciarlo con foga.
Avendolo preso in contropiede ci mise qualche secondo a stringermi forte contro il suo petto muscoloso e a baciarmi con tutta la passione che aveva in corpo!
Bastò quello, quel bacio infuocato mi mandò fuori di testa, lo volevo, lo volevo troppo, non mi importava un bel niente del dopo, mi importava solo del presente e quel presente era quello che sognavo!
-Abbiamo poco tempo- Ansimai guardandolo negli occhi vogliosa.
-Allora muoviamoci- Tornò a impossessarsi delle mie labbra e nel mentre mi guidò piano verso camera sua
Smise di baciarmi giusto il tempo per togliermi il reggiseno poi mi buttò sul letto e mi fu subito sopra.
Mi baciò l'orecchio, poi il collo, con le mani strinse forte i miei seni, mi morse il labbro e poi si concentrò sui miei capezzoli. Prese a torturarmi il sinistro con la lingua, succhiandolo avidamente.
Gli accarezzai la testa con una mano mentre con l'altra gli stringevo un braccio. Passò all'altro e nel mentre infilò una mano dentro al costume e prese a massaggiarmi piano.
A quel contatto sussultai e lo guardai, in cambio ricevetti un suo ghigno compiaciuto
-Cavolo dolcezza, sei già tanto eccitata?- Sogghignò leccandosi il piercing
-Sì ed è tutta colpa tua quindi fai l'uomo e placa questa mia enorme voglia di te!- Risposi decisa attirandolo a me per baciarlo per l'ennesima volta.
-Ogni suo desiderio è un ordine per me...- Scherzò spogliandomi completamente. Sostituì la lingua alla mano e io fui catapultata un paradiso.
Strinsi forte le lenzuola con le mani e gemetti forte, oddio se era bravo, era bravissimo!
Gemevo soddisfatta, quando non resistetti più lo spinsi indietro e lo feci alzare
-Che fai?- Mi chiese perplesso
-E' arrivato il mio turno- Mi inginocchiai e gli tolsi i boxer ritrovandomi faccia a faccia con quello che fino a qualche minuto prima era solo un'immaginazione!
Lo presi in mano e poi in bocca, superò di gran lunga le mie aspettative, lo sentii mettermi una mano tra i capelli e adesso era lui quello a gemere, lo sentii pronunciare il mio nome
sentirlo uscire dalla sua bocca era così bello! Spinta dalla voglia insaziabile di lui continuai a lungo volevo dare il meglio di me stessa, volevo farlo felice.
Quasi urlò prima di venire nella mia bocca. mandai giù orgogliosa del mio lavoro poi mi rialzai per specchiarmi nei suoi occhi ridotti a fessure a causa del piacere appena provato, la bocca aperta e il petto che si alzava veloce per riprendere fiato. Sorrisi poi mi sdraiai portandomi al centro del letto, lui rimase immobile dov'era, si limitava a guardarmi e io guardavo lui, completamente nudo e voglioso di sesso.
-Vieni qui dai- Lo invitai battendo la mano sul materasso. Senza farselo ripetere due volte tornò sopra di me e mi baciò accarezzandomi le coscie, senza staccarmi da lui lo feci sdraiare ribaltando la situazione.
Cominciai a strusciarmi un po' e presi a baciarlo ovunque!
-Vuoi farmi impazzire?- Ansimò sulla mia bocca
-Sì, voglio farti impazzire come tu fai impazzire me-
-Secondo me invece...- Disse aprendo il cassetto del comodino alla sua destra -...è meglio se mi scuso come si deve? o no?- Estrasse un preservativo e mi guardò con occhi di sfida
-Ti va di fare la scopata più bella della tua vita bellezza?- e tornò a leccarsi sensuale quel benedetto piercing, quell'aria da pervertito mi fece divampare.
-Oh sì, mostrami il peggio di te SexGott- Aprii la bustina e gli infilai con cura il preservativo, appena finito mi afferrò per le spalle e tornammo alla posizione iniziale.
-Mi dispiace ma a me piace stare sopra- Sghignazzò
-Nessun problema- Intrecciai le gambe dietro alla sua schiena e mi preparai ad accoglierlo, cosa che non si fece ripetere 2 volte!
Con un'abile e precisa mossa entrò in me strappandomi un gridolino compiaciuto. Cominciò a spingere forte, carico di passione, non mi trattenni urlavo forte il suo nome tra un gemito e l'altro e mi stringevo forte a lui, graffiandogli la schiena, non era un sogno cazzo, era tutta realtà, Tom era lì, sopra di me, dentro di me e mi stava accompagnando in paradiso!
Poi eccolo arrivare...l'orgasmo...quandò arrivò inclinai la schiena e chiusi gli occhi appagata, lui uscì e dopo essersi sfilato il preservativo poggiò il volto sul mio seno sdraiandomisi addosso
-Wow!-
-Già, wow!- Confermai stringendolo forte
-Devi darmi il tuo numero, assolutamente- Disse con voce rotta accarezzandomi i fianchi...

CONTINUA...

E rieccomi qui! Grazie alla mia sorellina che mi ha fatto tornare la voglia di scrivere!!!^^

                                                                                                                                                              SophiaKaulitz






















  
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