20. Tempesta
Aveva avuto paura, quel giorno.
Fin da piccola le tempeste l'avevano spaventata; ragion per cui, appena ne avvertiva una correva a nascondersi sotto le coperte.
Vegeta non aveva perso tempo, l'aveva subito presa in giro per quella sua assurda abitudine: “Gli esseri umani sono miseri”, aveva commentato.
Tuttavia, quel giorno, Bulma era al suo fianco.
Si erano amati per l'ennesima volta, Vegeta era in dormiveglia, lei invece tremava come un pulcino accanto a lui: si aggrappava al suo braccio ma non si sentiva protetta.
D'un tratto, Vegeta mollò la presa – l'aveva infastidito troppo, probabilmente – e, con sua somma sorpresa, le abbracciò le spalle. Bulma arrossì per un millesimo di secondo, poi si strinse maggiormente a lui.
Non sentì più la tempesta, improvvisamente.
Non l'avvertì più, se non all'interno.
*
Sì, piuttosto breve.
Sto postando una serie di flash corte, poiché ben presto voglio dedicarmi al “vecchio metodo” di una mini-long fic con un set di cinque prompt.
Comunque, spero abbiate gradito... per un essere umano normale questo potrebbe essere un gesto insignificante, ma se si parla di Vegeta e Bulma ogni piccolo gesto è da considerare importante. O, almeno, questo è quello che penso io :).
Ringrazio GIULZ87 (grazie mille! Sì, ho specificato perché non volevo che suonasse come un Vegeta diverso da quello che siamo abituati a vedere. Rimane il solito burbero ed orgoglioso principe dei sayan, ma quando è con Bulma e quando, soprattutto, si tratta dei suoi figli si ammorbidisce un po' :). Sono d'accordo, anche io ho amato la parte dell'abbraccio... Mi ha commossa tantissimo ç_ç. Un bacione!) e LeftEye ( grazie mille per avermi commentata *0*. Sì, come dicevo prima se prendiamo in considerazione Vegeta e Bulma ogni gesto o atteggiamento è importante <3. Aw, adoro la loro storia *sospira, un po' invidiosa XD*, un bacio **).
Alla prossima: Prompt 10 – Opposti.