Cap. 9 il lontano ricordo di un amore "zero"


perchè era accaduto tutto questo...? ero distrutto la mia cara amica d'infanzia e la donna che amavo erano puro sangue... perchè mi era stato riservato un destino così crudele...
"perchè proprio lei... perchè prioprio la mia piccola hikari-chan... "
 ero disteso sul letto della mia stanza... sentvo il mio cuore andare lentamente in frantumi... sanguinare... faceva male nessuna ferita avrebbe mai potuto essere al pari di quella che lentamente si espandeva nel mio cuore... continuavo a ripetere a me stesso di odiarla di disprezzarla... ma era inutile la vedevo la sentivo la desideravo... desideravo poter perdermi in quegl'occhi purpurei... desideravo sentire il profuno di quei suoi lunghi capelli... desideravo le sue dolci labra sulle mie... ma non potevo, dovevo dimenticarla per sempre... forse un giorno ci sarei riuscito... ma ora che mi aveva concesso quel bacio non sari più riuscito ad allontanarmi dal suo ricordo... mi lasciai andare ad un profondo senso di disperazione e di sconforto
qualcosa mi fece sobbalzare un fortissimo odore di sangue... era il suo me n'ero nutrito per così tanto tempo non potevo confonderlo con quello di nessun altro al mondo... il dolce profumo del suo sangue si espandeva nell'aria,
percepiì il desiderio di nutrirmi del suo sangue espandersi per tutto il mio corpo, strinsi la gola con una mano cercando di placare quel desiderio tanto perverso, ma era inutile... quel desiderio era divenuto parte di me non riuscivo a liberarmene,
era come se lei si trovasse proprio lì... era una senzazione meravigliosa ma allo stesso tempo straziante.
"sta calmo è solo un brutto scherzo che ti sta giocando la mente... sta calmo!"
sentì qualcuno bussare energicamente alla mia porta mi alzai rapidamente dal letto... desideravo vederla... volevo aprire la porta e trovarla davanti a me... ma cosa avrei fatto se questo mio desiderio si fosse realizato? l'amavo... l'amavo troppo forse sarei andato anche contro i miei principi ed il mio essere... accettandola... portandola a me facendola mia per sempre.
quando apriì la prota tovai yuki sembrava un altra aveva il fiatone faceva fatica a parlare poi afferò il mio braccio cercando di portarmi fuori dalla staza...
- zero... anf anf... hikari... lei è...-
- cos'è successo?! -
- è sparita ho provato a cercarla ma non la trovo nell'aria c'è l'odore del suo sangue... ho paura... che le siasuccesso qualcosa! -
sentì qualcosa trafiggermi il corpo... non era da lei sparire... ma sopratutto non era da lei far preoccupare yuki...
usciì dalla stanza e comincia a correre seguito da yuki entrembi seguivamo l'odore del suo sangue... ma era difficile individuarla...
la sua dolce fragranza era da per tutto... continuammo a correre alla cieca sperando di trovarla...
- ti ha detto qualcosa prima di sparire!? -
- si... ma non sono riuscita a capire...era come se si dovesse occhupare di qualche cosa...
zero sono preoccupata è sparita da circa tre ore -
una profonda angoscia azzanò l mia mente... cosa poteva esserle successo... corsi ancora più veloce laciando yuki parecchio in dietro, poi vedemmo una sagoma davanti a noi qundo yuki la riconobbe si buttò tra le sue baccia...
- kaname... hikari... non riusciamo a trovarla -
- ma non era con te? -
lei scosse la testa i suoi occhi erano velati dalle lacrime era vermente preoccupata per hikari... kuran tentò di annusare l'aria doveva aver sentiqualcosa perchè mi fece cenno di seguirlo... poco dopo ci ritrovammo tutti e tre davanti alla cappella dell'istituto... tentai di aprire le portema erano chiuse caricai con tutta la forza che avevo ma il risultato non cambiò riprovai...
una volta... due volte... tre volte... ma le porte in legno massiccio non accennavano a muoversi di un millimetro... la spalla con la quale avevo spinto la porta cominciava a farmi male... bussai  bruscamente...
- HKIARI! HIKARI  TI PREGO RISPONDI! -
kuran si avvicinò ci scambiammo uno sguardo e poi caricammo entrembi contro quella dannata porta... finalmente si aprì entrammo
ma qualcosa blocco la nostra avanzata uno spettacolo raccapricciante... il corpo senza vita di hikari era stato crocifisso mentre la sua spada gli era stata conficcata nel cuore... il sangue ancora colava dalle ferite il capo era leggermente calato verso destra...
alla vista di ciò yuki liberò un gridò che ecchegiò per tutto l'edificio...
- HIKARI!!! -
-yuki... no non guardare... yuki! -
kuran afferrò yuki e la trattenne a sè mentre lei si dimenava cercando di raggiungere hikari
- NO! LASCIAMI... HIKARI... HIKARI...HIKARI!!! -
non riuscivo a distogliere lo scuardo da quella visione orribile lentamente cominciai ad avanzare lungo la navata... mi avvicinai al suo corpo... superai l'altare ed arrivai davnti a lei... i suoi abiti erano logori sul suo viso sciendeva un filo di sangue che partiva dalla fronte, la ossevavo sconvolto distrutto... sentivo qualcosa dentro di me che lentamente mi stava divorando... sfiorai il manico della spada e la etrassi dal suo corpo, mentre delle piccole macchie di sanue schizzarono sul mio viso... ma qualcosa ancora la teneva legata a quella croce, due pali di ferro conficcati nei polsi... mi arrampicai cercando di estrarre quei dannati paletti...
"cosa ti anno fatto?... hikari... hikari!"
i paletti non accennavano a muoversi... mi agrappai disperatamente al suo corpo liberando un grido straziante... posi la mia mano sopra la sua, era fredda... rigida totalmente priva di vita... setiì qalcosa di caldo avvicinarsi ai suoi polsi... due farfalle rosse si posarono sui paletti estraendoli lentamente... sentiì il peso del corpo di hikari spingermi contro il pavimento... l'afferrai... cademmo entrambi... la strinsi  a me, lentamente la  sollevai posandola sopra un piccolo altare in pietra... i suoi lunghi capelli rossi si confondevano col colore del sangue che ricopriva il suo corpo i suoi occhi serrati... ma qualcosa mi sconvolse mi distrusse l'animo sul suo volto si dipingeva un dolce sorriso... perchè sorrideva? ciò che le fu fatto era una cosa immonda, quale poteva essere la ragione di quel suo sorriso?
"perdonami... perdonami... sono io il vero mostro non tu... "
stravolto da qulla visione mi buttai su di lei invocavo inutilmente il suo nome... gridavo la chiamavo ma lei non rispondeva... non poteva rispondere... l'avevo persa per sempre...non avrei mai più rivisto il suo dolce viso i suoi occhi... ormai lei non c'era più...
- hikari... hikari... perdonami... io non ti odio, non ti ho mai odiata ti prego torna in dietro, torna da me... ti amo... hikari ti amo... HIKARI!!! -
l'afferrai portando il suo viso sul mio petto un infinita quantità di lacrime discendevano sul mio viso... le carezzai dolcemente la testa la sringevo sepre di più non riuscivo ad accettarlo... non potevo perderla così... non era giusto... feci fuoriuscire un grido disperato in quel momento seitiì qualcosa risvegliarsi dentro di me... qualcosa di orribile la bestia che per tutto quel tempo aveva dormito si stava risvegliando... non avevo più nulla, tutto ciò che desideravo... ormai giaceva tra le mie braccia... la persona che più amavo ormai se n'era andata per sempre... fui assalito da un profondo senso di colpa... se l'avessi acettata... se l'avessi amata malgrado tutto lei sarebbe ancora viva, ed io non mi ritroverei lì a piangere sul suo corpo privo di vita...
- kiryuu... non c'è più niente da fare... -
- STA ZITTO! -
- zero ti prego calmati...-
- è tutta colpa mia... l'ho uccisa io... le mie mani sono sporche del suo sangue... -
- zero... cosa stai dicendo... non è stata colpa tua... -
- tutte le cose orribili che le ho detto... per colpa del mio stupido ego... l'ho persa per sempre... senza avere il tempo di dirgli quanto l'amassi... -
yuki tentò di poggiare la sua mano su una mia spalla... ma la belva al mio interno aveva preso il soravvento mi lanciai contro di lei ma fui fermato da kuran che mi scaraventò contro una parete... sentivo qualcosa ruggere al mio interno... stava per emergere ma quando il mio sguardo ricadde su hikari... percepiì la belva calmarsi lasciando posto ad una infinita tristezza  sentiì il mio corpo intorpidirsi  ebbi appena la forza di allungare il braccio verso la sua immagine, volevo raggiungerla ma era inutile ormai eravamo così distanti, lasciai cadere il mio baccio e chiusi gli occhi.
ripensai continuamente a lei cotinuavo a vedere il suo dolce viso... ed i suoi occhi, quegl'occhi meravigliosi... la sua dolcezza il suo amore... ora erano lontani irragiungibili... non avrei mai più sentito il calore delle sue mani... il battito del suo cuore... che ormai si era spento per sempre, assieme al mio...

fui avvolto da un sonno profondo... in torno a me c'erano solo tenebre... avevo paura, ero solo lei non era più li con me, la mia piccola hikari-chan... non era al mio fianco... e non ci sarebbe stata mai più... fui attaccato da una forte senzazione di freddo...
poi sentiì la sua voce rimbombarmi nella testa.
[perchè zero-chan... perchè mi odi?]
- perdonami hikari... ti prego torna da me... hikari -
[ zero-chan!]
all'improvviso vidi la figura di hikari abbandonata a terra il suo corpo era coperto da una lunga veste bianca...
 respirava appena... i suoi occhi erano gonfi di lacrime...la sollevai lentamente, facendo posare la sua testa sul mio petto,
le carezzai la fronte tremava come un uccellino, era così piccola, così delicata, così indifesa...
- hikari... apri gli occhi... hikari! -
lentamente aprì gli occhi, quel rosso intenso inondò la mia mente, la rese sua schiava... malgrado fosse così debbole era ancora bellissima. allungò una mano verso il mo volto sfiorandomi una guancia, afferrai bruscamente quella mano assorbendo il su calore...
ma cominciai a percepire la vita abbandonare il suo corpo, mi sorrideva si cullava tra le mie braccia mentre lentamente il suo corpo si tramutava in una sottile polvere rossastra, ma poco prima di sparie fece fuoriuscire da quelle sue piccole labra, due parole,
due semplici parole che spaccarono in due il mio cuore.
[ti... amo!]
 poi scomparve lasciandomi nuovamente solo nelle tenebre.

mi svegliai da quel sonno teremante sentivo ancora il calore della sua mano sul mio viso.
mi ritrovai all'interno di una cella non riuscivo ancora a focalizzare ciò che mi circondava ma percepì un forte mal di testa... sentivo il mio corpo pesante lentamente riaquistai la vista... davanti a me si trovava una spessa grata di ferro dietro ad essa c'era qualcuno riconobbi la sagoma di kuran... la sua presenza mi faceva innervosire più di quanto gia non fossi... alimentando sepre più il mio mal di testa...
- che diavolo vuoi kuran?! -
- l'aver perso drakulia ti ha quasi portato a scendere al livello E -
- e allora? ormai non ho più nulla da perdere -
alzai lo sguardo... non lo sopportavo in quel mometo se lo avessi avuto tra le mani l'avrei ammazzato senza pietà... mi osservava con quello sguardo di superiorità... mi dava sui nervi... i puro sangue erano tutti così, si sentivano sempre superiori a chiunque...
eppure anche lei era una puro sangue... anche hikari apparteneva a quella razza mustruosa... allora perchè l'amavo ancora? perchè la desideravo malgrado fossi consapevole della sua natura? per me lei era diversa...
kuran mi lanciò contro un piccolo pezzo di stoffa nero... quando lo raccolsi mi sentiì morire... un piccolo collarino nero sulla quale si trovavano alcune macchie di sangue... lo portai verso il volto stringendolo tra le mani... potevo ancora sentire il suo dolce profumo quel piccolo oggetto tra le mie mani stava divorando il mio cuore con i ricordi di hikari...
- hai intenzione di rimanre in queste condizioni tutto il tempo? -
- vattene! -
- tra poco inizierà la vera battaglia... hikari drakulia è solo una delle tante vittime che ci saranno -
mi avventai contro di lui attraversando la grata con un braccio, lo afferrai alla colletto della camicia... ero furibondo... e quel suo sguardo strafottente mi faceva imbestialire sempre più... gli lanciai un occhiata di sfida... gli bastò ricambiare lo sguardo per scaraventarmi contro un muro...   
- non avresti mai dovuto provare simili sentimenti per una puro sangue... -
- che diavolo ne vuoi sapere! -
- personalmente avrei preferito vedere te fare la sua fine... la tua esistenza mi nausea... ma putroppo ho bisogno del tuo aiuto -
- cosa ti fa credere che ti aiuti?! -
- rido kuran è qui... ma in fondo lui non è altro che una marionetta... in mano all'assasino della tua cara hikari -
sentiì un nodo alla gola strinsi i pugni e spinsi la schiena contro il muro... sentivo le tempie pulsare, ricordai quello che fu fatto ad hikari... "quanto hai sofferto?quanto hai pianto?... hikari" le promisi che non l'avrei mai odiata che non le avrei fatto del male ma le avevo mentito spudoratamente... l'avevo abbandonata  
- chi è stato ad ucciderla? -
- è conosciuto come il primo... o se preferisci anche capofamiglia dei drakulia -
strinsi sempre di più tra le mani il piccolo collarino... anche se avessi ucciso quell'essere nulla mi avrebbe restituito hikari...
- adesso cosa farai... kiryuu? puoi lasciarti morire o sfruttare il potere che ti è stato dato -
- che vuoi dire? -
- hikari drakulia ti ha fatto nutrire col suo sangue... sicuramente ciò ti avrà permesso di alimentare la tua forza...in fin dei conti hikari era sempre la discendete del primo... malgrado i suoi difetti -
- quali difetti? -
- non lo sai... hikari non poteva nutrirsi ne con il sangue ne con le compresse... per questo la sua forza era incompleta -
- perchè?! -
- il padre di hikari era si un puro sangue ma sua madre era una strega dagli occhi d'argento... il gene della madre ha fatto sì che il potere di hikari venisse assopito assieme alla sua natura di vampiro -
"allora è così hikari... tu non eri come loro non lo sei mai stata... tu eri diversa!"
kuran posò la mia bloody rose davanti alla grata poi si voltò... abbandonando la stanza...
posi il capo tra le mani... il mal di testa non faceva che aumentare... insieme ad esso sentivo alimentare la mia sete... la gola era completamente secca... provai ad alzarmi ma fu inutile... ero fortemente debilitato... caddi nuovamente a terra... chiusi gli occhi comincia a sentire una debbole voce sussurrarmi in un orecchio
[zero-chan... sono qui con te... non arrenderti... io sono qui]
sentiì qualcosa sfiorarmi la fronte... una mano era calda e gentile
"hikari..."
non capivo se fosse tutto frutto della mia mente o se fosse reale... non apriì gli occhi avevo paura che quella sensazione meravigliosa svanisse lasciandomi nel più totale sconforto... sentivo la sua dolce voce cullarmi... ed allontanare ogni dolore... ogni pena... poi mi decisi ad aprire gli occhi una picola farfalla purpurea si era posata sul mio volto... riprese il volo... per poi posarsi delicatamente sulle mie labra...
[io ti amerò per sempre zero-chan!]
si allontanò nuovamente tentai di afferarla ma si frantumò tra le mie mani... un altra volta l'avevo distrutta un altra volta... cercavo vendetta, ma in realtà ero consapevole di essere io la vera ed unica raggione della sua fine... poggiai le spalle contro il muro... volevo raggiungerla... volevo stare di nuovo vicino a lei non m'importava dove... avrei potuto anche bruciare tra le fiamme dell'inferno... quello che desideravo era unicamente ricongiungermi a lei poterla stringere tra le mie braccia per tutta l'eternità... nient'altro non desideravo nient'altro.
chiusi gli occhi nuovamente volevo addormentarmi per sempre... in fondo ero parecchio debole. dei dolori lancinanti colpivano il mio corpo per la forte fame... se mi fossi lasciato morire se avessi sopportato fino alla fine quelle fitte dolorosissime forse l'avrei rivista...due come noi non potevano amarsi in questo mondo... in vita forse poteva essere così... ma nella morte nessuno avrebbe mai più potuto dividerci...
[no... no... zero-chan... non arrenderti...]
"io voglio stare con te... non m'iporta più di nulla"
[lo sapevamo... sapevamo fin dall'inizio che sarebbe finita così... io e te non possiamo... amarci]
"che tu sia umana o una puro sangue per me non fà alcuna differenza... io voglio riaverti... desidero il tuo amore!"
[dimenticami... odiami... fa ciò che desideri... ma non rinunciare alla tua preziosa vita]
"mi dici di fare ciò che desidero... l'unco mio desiderio è stare accanto a te!"
sentì la sua presenza svanire lentamente... fui colto da un forte sonno... mentre chiudevo lentamente le palpebre continuavo a sussurare il suo nome...
- hikari... non lasciarmi... hikari...hikari... h..hika..ri-
dormivo e sognavo... sognavo quei giorni meravigliosi che ci erano stati concessi dove lei era qui al mio fianco... era tutto bellissimo... lei era bellissima... mi sorrideva... mi abracciava mi donava il suo amore... poi all'improvviso tutto scomparve, sentivo la sua voce allontanarsi... cercavo di raggiungerla ma era troppo lontana... la sentivo svanire nel silenzio... lentamente i ricordi marcivano... scomparivano lasciando un vuoto incolmabile...

quando ritornai alla realtà... percepiì qualcosa agitarsi dentro di me... lentamente la mia parte umana moriva... lasciando il posto al vampiro... lentamente la mia coscienza degradava... lentamente mi tramutavo in un livello E.
la bestia si aggitava sempre più, si rafforzava... divorava la mia mente il mio animo e cancellava la mia umanità... poi mi tornarono in mente le parole di hikari...
[promettimi... che non ti arrenderai mai! promettimi che non diventerai un livello E!]
le ombre in me aumentavano... io cercavo di lottare contro il mio stesso corpo... non volevo diventare una belva assetata di sangue...
le avevo promesso che avrei continuato a lottare con tutte le mie forze... mi accasciai sul pavimento notai che il mio braccio stava mutando... veniva divorato dalla bestia... afferrai e trattenni il polso...
sentiì qualcuno avvicinarsi, mi costrinsi ad alzare lo sguardo... quello che vidi mi fece trasalire... ichiru si trovava dieto la grata di fronte a me... afferrò la blody rose puntandomela conto...lentamente provai ad alzarmi sorreggendo il mio peso contro il muro...
- ichiru.. -
- zero! -
lui fece partire un colpo che mi perforò una spalla... caddi nuovamente a terra stremato dalle mie condizioni...
- zero non perdere conoscienza e guardami bene in faccia!... lasciarti rinchiudere così docilmente -
cali la testa distrutto... vidi ichiru avvicinarsi sepre di più finchè non ci trovammo l'uno davanti all'altro mi afferrò per il collo costringendomi a guardarlo... mentre un dolore intenso si espandeva sul mio braccio...
- hai sempre provato disprezzo per te stesso... cos'è un tentativo di espiazione -
- tranquillizzati... un idea ingenua come l'espiazione mi è sparita dalla testa da tempo... quando quella notte ti vidi sorridere -
mi ripresi e gli afferrai un braccio liberandomi dalla sua presa...
- perchè sorridevi... della morte di mamma e papà? -
- malgrado ti abbia ferito con la bloody rose... riesci ancora a reaggire un vampiro ex umano di norma diventa totalmente inerme una volta colpito con i proiettili di questa pistola, invece tu... -
strinsi sempre più il braccio di ichiru... calai lo sguardo... cercando di calmarmi
- non mi dirai che stai per perdere il controllo?... sai io... non desideravo la loro morte -
- e allora perchè.... -
- loro uccisero il vampiro ex umano che la nobile shizuka amava... si erano limitati ad eseguire gli ordini come delle macchine...
però quando la nobbile shizuka me lo raccontò ne fui DISGUSTATO! -
il mio sguardo cadde su delle gandi ferite che ichiru portava s'un fianco
- ichiru... quella ferita così profonda... -
- ho solamente provato a realizzare il desiderio della nobile schizuka... il mio obbiettivo fin dall'inizio era quell'uomo... li vampiro che aveva fatto rinchiudere la nobile shizuka ed alterato la lista dell'associazione... rido kuran! -
improvvisamente vidi ichiru cadermi a dosso si adagiò a me come faceva quando eravamo piccoli... cosa ci aveva portato a distruggere le nostre vite in questo modo...
- sai zero... anche adesso stare così mi tranquillizza molto... questa è la prova che eravamo un unico essere!-
sentivo il suo corpo indebbolirsi man mano che passava il tempo...
- zero... divora... quel poco di vita che mi è rimasto... -
- che stai dicendo?! -
- lo sai che se mi assorbirai al tuo interno riavrai la forza che doveva essere tua sin dalla nascita -
- non lo farò... non posso fare una cosa del genere... -
- tu lo farai! perchè credi che ti abbia colpito con la bloody rose? -
- NON LO FARO'! non voglio perdere più di quanto già non abbia perso -
- sono contento... pensavo di essere già morto dentro al tuo cuore... mi spiace di non poter chiedere scusa ad hikari... lei non c'entrava nulla in tutto questo... quando la rivedrai chiedile scusa da parte mia... ok -
appena sentì il suo nome percepì un nodo alla gola che si stringeva sempre di più... ichiru non sapeva... stavo perdendo tutto... le persone che amavo scomparivano come sabbia tra le dita... prima hikari poi mio fratello... avevo perso tutto...
- le ho sempre voluto bene... ma lei non amava altri che te... anche quando era una bambina... diceva che ti avrebbe voluto bene in qualunque circostanza -
- ichiru... lei...è -
- sai la vostra situazinone è così analoga a quella della nobile shizuka e del suo amante... però voi potrete vivere... ti prego zero non odiare la nobbile shizuka lei si è presa veramente cura di me. anche se sono finito così per me va bene... non ho alcun rimpianto anche perchè tra poco... -
- ICHIRU! TUTTO QUESTO E' SBAGLIATO! -
- sbagliato? allora zero... vivi e porta a termine il tuo obbiettivo... tra poco potrò tornare ad essere un tutt'uno con te... eh! -
commisi un crimine imperdonabbile privai mio fratello della sua vita... mi nutrì della sua forza per aumentare la mia...
il corpo di ichiru cadde tra le mie braccia senza vita... quella senzazione la stessa che povai con hikari... ero un vero mosto avevo tolto la vita a mio fratello ed abbandonato la persona che amavo lasciandola morire tra chissà quali agonie... mi sollevai lentamente da terra usciendo da quella piccola cella camminavo sorreggendomi con il muro in pietra...
percepiì la mia forza che poco a poco si risvegliava... afferrai la bloody rose dalla quale cominciarono a fuoriuscire
un infinita quantità di rovi che si arrampicavano sul mio braccio... fui attaccato da fortissimi dolori che dilaniavano il mio corpo...
poi una terribbile nausea provocata dal fetido odore di tutti quei dannatissimi puro sangue...
perforai una parete con un unico proiettile... quando mi trovai all'esterno... mi ritorovai di fronte alla figura di yuki e di un altro uomo... quell'essere assomigliava molto a kuran ma non era lui...
- zero! -
li osservai entrambi con disgusto...
- vi ammazzerò a tutti... schifosi puro sangue! -
- oh! cos'è che t'irrita così tanto moccioso... il fatto che abbia ucciso tuo fratello... o la dipartita della tua piccola puttanella? -
- schifoso vampiro... fatti avanti! -
fu una battaglia spaventosa yuki ed io provammo un infità di volte a colpirlo... ma quell'essere schifoso... continuava ad evitare ogni attacco... poi finalmente riusci ad assestargli un colpo allo stomaco... l'uomo cadde a terra dolorante.
all'improvviso una presenza tremndamente forte fece vibrare l'aria... un altro puro sangue... ma questo era completamente diverso da qualunque altro... vidi la sua immagine tra la polvere provocata dalle macerie che si faceva sempre più nitida, occhi purpurei e capelli nero corvino il suo corpo era coperto da un lungo manto nero... l'avevo già visto da qualche parte ma non ricordavo dove.
- mio signore... io -
- rido... mi hai deluso... ormai sei come una lama smussata... che altro fare se non... spezzarti -
- no nobbile drakulia... posso ancora servirla -
era incredibbile l'essere che fino a poco fà si comportava spavaldamente di fronte a yuki e me ora tremava dinazi a quell'uomo...
l'essere gigantesco afferro la testa di rido cominciando a dilaniargli il capo con le sue unghie... strinse sempre più forte la presa fin chè la testa di rido venne ridotta in poltiglia, mentre il suo corpo si polverizzava... l'uomo dai lunghi capelli neri lecco la mano imbrattata dal sangue accennando un leggero ghigno... poi rivolse il suo sguardo veso di me...
- il sangue dei kuran è preticamente disgustoso paragonato a quello dei drakulia... non trovi giovane hunter?! -
- c..chi diavolo sei! -
- oh! mi spezzi il cuore piccolo kiryuu... non dirmi che ti sei già dimenticato di me! eppure ti avevo detto che ci saremmo incontrati molto presto! -
improvvisamente mi tornò in mente il sogno in cui vidi hikari che veniva divorata da quell'uomo...
- tu... l'hai uccisa tu! -
- bene! bene! vedo che finalmente mi riconosci! -
- zero chi è quest'uomo? -
- ma guardate c'è anche una kuran... che meravigliosa accoglienza... bè in fin dei conti sono sempre il capostipite della famiglia drakulia e della stirpe della notte -
lo attaccai... ma lui mi respinse con estrema rapidità facendomi atterare al suolo... era spaventosamente forte... lo guardai furibbondo
... lui era lì... l'assassino di hikari era proprio davanti a me.
- avventato giovane hunter... troppo avventato! -
mi rialzai lentamente ma all'improvviso setì qualcosa colpirmi ad una gamba... una spada nera si era conficcata nella mia carne... faceva malissimo a stento riuscì a trattenre una smorfia di dolore... yuki tentò di attaccarlo ma venne scaraventata a terra perdendo conoscienza
- ti fà male? non temere non è nulla... rispetto a quello che ti farò dopo giovane hunter! -
- perchè... perchè l'hai UCCISA! -
- uccisa?... ah!ah!ah! mi deludi giovane hunter... non crederai che gli abbia donato la libertà di morire così facilmente... -
- che vuoi dire?! -
l'uomo si avvicinò a me... prima che mene accorgessi aveva già conficcato la sua mano all'interno del mio petto facendola fuoriscire
dalla schiena rigurgitai una piccola quantità di sangue poi mi accasciai a terra provava una disgustosa perversione nel vedere la sua vittima perdersi tra gli pasmi del dolore... si avvicinò al mio orecchio e comiciò a sussurarmi
- in questo momento la piccola hikari... sta placidamente dormendo... mentre la sua mente ed il suo cuore vengono lacerati da ogni singolo ricordo della sua vita... ovviamente non stò di certo parlando di ricordi felici... dimmi tu sai... come ho torturato il suo corpo e la sua anima per tutto questo tempo? -
tentai di muovermi ma lui affondò ancora di più il suo braccio nel mio petto...    
- scommetto che non ti ha raccontato di come ho ucciso la sua famiglia... e di come l'abbia uccisa la prima volta... l'ho fatta impiccare e poi l'ho buttata in un luogo chiamto bocca dell'inferno... ma quella piccola sgualdrinella è riuscita a tornare dal mondo dei morti in qualche modo! -
- bastardo... come hai potuto farle questo?! -
- dimmi ti ha raccontato della notte... in cui usurpai il suo piccolo ed innocente corpicino... -
- cosa le hai fatto?! -
- oh... non vorrai che scenda nei dettagli...però posso dirti qualcosa di veramente interessante... sai cosa diceva mentre la possedevo?sussurrava il tuo nome... diceva-
 improvvisamente il suo tono di voce cambiò assumendo quello di hikari
- "zero-chan... dove sei... ho paura... fa male... aiuto... aiutami zero-chan" -
 era orribile quell'essere era fatto di pura malvagità provai per l'ennesima volta a liberarmi dalla sua morsa, ma lui continuava a conficcare sempre di più il suo braccio nel mio corpo...
era orribile... quando incrociavo il suo sguardo vedevo tenebre e sangue...
- sei un mostro... -
- da che pulpito arriva la predica... non è che tu sia così puro d'animo! se non sbaglio avevi detto di non volere che lei sofrisse... malgrado ciò sei stato prorio te a darle il colpo di grazia... -
- eh?! -
- su non fare il finto tonto... tutte quelle cose orribili che le hai detto... lei ti aveva donato la sua  vita.. e tu!
andiamo giovane hunter in fondo tu sei colpevole tanto quato me... chissà se in questo momento sta sognado tutte quelle "belle" parole che le hai detto?! -
ritornò tutto in dietro... potevo sentire potevo vedere il suo volto le sue lacrime la sua tristezza, cosa le avevo fatto... cosa avevo fatto alla donna che amavo... l'avevo definita mostro le avevo detto di odiarla... il mio era un peccato imperdonabile ciò che le avevo fatto era più spreggevole di uno stupro più crudele di un omicidio... avevo frantumato la sua candida e dolce anima innocente con parole più fredde e taglienti di qualsiasi lama... l'avevo tradita... avevo tradito il suo amore la sua fiducia...
ero io il vero MOSTRO.
ed ora il suo amore non era altro che un lontano ricordo... che veniva portato via dal tempo e dal dolore... quel dolce ricordo svaniva tra le lacrime e sangue...  

 foreverme96: ovviamente hikari non può morire è la protagonisata ^____^ DON'T WORRY!
 comunque dovrai attendere per la ff "drop by theresia" visto che è un seguito di questa ff ^___^ comunque sono contenta che ti sia piaciuta... a proposito hai ricevuto la mia e-mail riguadante la possibile one-short che vedeva protagoniste sia noemi che hikari?
^___^