-Forza superstar, alzati da quel letto, sono tutti qua per te, non vorrai mica farli aspettare vero?-

-mmh.. ancora cinque minuti..-

-Gerard Way, alzati subito da quel letto!-

-ma..-

-NIENTE MA! MUOVITI!-

la cuscinata che gli arrivò in faccia lo costrinse ad alzarsi. Si strofinò gli occhi, e mezzo addormentato si diresse verso l'armadio, per prendere i vestiti e andare poi a farsi una sana doccia tonificante.

-Ehi amore. Hai finito la doccia?-

-Se sono qui, direi di si.-

-Sempre simpatico, eh?-

-Ovvio- rispose, mostrando il suo sorriso perfetto.

-Dai, andiamo che ci stanno aspettando già da venti minuti.-

-Allora, Gerard, cosa si prova ad essere seduti lì per la prima volta?-

-E’ una sensazione bellissima, davvero. Sedermi qui è sempre stato il mio sogno sin da ragazzo. Sa, è da tutta la vita che leggo fumetti, e aver avuto la possibilità di farne uno tutto mio... beh, è una cosa veramente meravigliosa per me.-

Finalmente era arrivato dove avrebbe sempre voluto essere, era seduto tra i vari fumettisti al Comic-Con, il più importante evento mondiale di fumetti.

-Sei stato bravissimo, amore.-

-Lo so, come sempre, no?-

-Già..- lo attirò a sè per un bacio. Gerard ovviamente ricambiò, forse con troppa passione.

-Ehi, siamo felici oggi?-

-Direi di sì. Sono in macchina di ritorno dal comic-con e sono con la persona che amo. Cosa posso chiedere di più?-

Non rispose, si limitò semplicemente a sorridere.

-Ti amo tanto, sono felice di avere una persona come te al mio fianco. Ricordi il giorno in cui ci siamo incontrati?-

-Naturalmente, Gerard. Ti amo anche io. Sai che giorno è oggi?-

-Uhm.. il 16 settembre?-

-Già.-

Erano passati esattamente cinque anni da quando Gerard fece la sua scelta, fra l'amore e il lavoro. Ricordate? Le foto, la giornata al parco con Frank, il preside. Non si era pentito neanche un po', certo gli mancavano parecchie cose della sua vecchia vita, una su tutte, però era giusto che andasse così. Aveva avuto coraggio, tutto sarebbe potuto andare storto. Ma se non avesse scelto così, a quest'ora Gerard Way non sarebbe l'autore di The Umbrella Academy. La fortuna lo aveva assistito, quando un giorno per sbaglio gli caddero gli schizzi dei disegni che stava preparando e casualmente dietro di lui c'era un certo Gabriel Bà che li vide e se ne innamorò.

Stava andando di fretta, doveva assolutamente tornare a casa a finire il lavoro.

-Ehi, signore! le sono caduti dei fogli dalla borsa!-

Si girò, e vide un signore, neanche troppo giovane, agitare le mani verso di lui. Tornò indietro, preoccupandosi.

-C'è qualche problema?-

-Le son caduti questi.-

-Oh, grazie.- li aprì per controllare che fossero veramente i suoi disegni, poi li mise con cura nella borsa, ricordandosi di chiuderla.

-Ma.. ma li ha creati lei?-

-Si...-

-Potrei vederli, se non le dispiace?-

-Sarei un po' di fretta, vede...-

-Le rubo un secondo.-

Non rispose, limitandosi a tirare nuovamente fuori i disegni.

-Come si chiama, lei?-

-Gerard Way-

-Signor Way, lei è bravissimo. Sa, io sono un fumettista, e avrei sinceramente bisogno di un talento come il suo. Che ne dice, vorrebbe provare? Oh, comunque mi chiamo Gabriel Bà.-

Il suo cuore si fermò per un attimo, stava succedendo davvero? Si diede un pizzicotto, non che credesse che si sarebbe potuto eventualmente svegliare, ma non si sa mai.

-Ma che fa?- gli chiese Gabriel ridendo.

-Controllo che non stia sognando. Io... si signor Bà, vorrei assolutamente lavorare con lei!!-

-Bene, allora inizi a chiamarmi Gabriel, e direi anche di darci del tu.-

-Certo.-

-Allora ci vediamo domani.- gli diede l'indirizzo del suo negozio e il numero di telefono, poi sparì tra la folla.

Gerard cominciò a correre verso casa sua, non vedeva l'ora di raccontare cosa gli era appena successo!

-Amore! amore! non sai cos'è successo!-

-Cosa?-

-Domani è il mio primo giorno da disegnatore di fumetti!!-

Lasciò il bicchiere dal quale stava bevendo, che si frantumò a terra.  -Cooooosa?-

-Hai capito benissimo!-

-Ma è una notizia stupenda!!-

-Lo so! non me lo sarei mai aspettato!-

Lo attirò a se e lo baciò, sentì che Gerard era veramente felice, la sua vita ora era praticamente perfetta.

-Ti amo, ti amo, ti amo!-

-Anche io, tantissimo.-

-Esco un attimo, vado a comprare matite, colori e quant'altro. Torno subito. Te l'ho già detto che ti amo?-

Rise. -Si Gerard, ma non mi stancherò mai di sentirtelo dire.- gli lasciò un bacio sulla bocca e lo lasciò andare.

Il negozio d'arte non era molto lontano, perciò decise di andare a piedi. Era così felice che non riusciva a pensare ad altro, non vedeva nessuno, se non l'immagine di Gabriel che gli offriva il lavoro. Infatti andò a sbattere contro una persona.

-Prof..-

-Brenda.-

-ehm.. come sta?-

-mai stato meglio.-

La faccia di Brenda aveva l'espressione di qualcuno che stava aspettando qualcosa, ma davvero pensava che Gerard gli dedicasse più attenzione di quella che già gli aveva dato?

-beh allora.. arrivederci..- Brenda passò oltre Gerard, che rimase fermo nel punto in cui fù congedato. Si girò, la ragazza non era molto lontana.

-Sai, Brenda, ti volevo ringraziare. Certo, mi hai fatto vivere un periodo d'inferno, ma se non fosse stato per te a quest'ora non sarei andato via dalla scuola e non sarei diventato un fumettista. Non so perchè tu abbia scattato quelle foto, se eri innamorata di me o di Frank, o semplicemente ci odiavi, però... grazie.- Si girò nuovamente e la lasciò li, immobile.

Aveva scelto Frank. Era stato un pazzo? No. Era solo troppo attratto da lui, e si sa, quando iniziano i primi deboli sintomi dell'innamoramento poi è la fine, esiste solo quella persona, e nessun altro. Ecco perchè lo aveva scelto, piano piano, ogni minuto il mondo cominciava a sfuocarsi, e l'unica cosa che diveniva sempre più nitida era Frank.

-Amore, sono tornato.- aprì la porta, che richiuse con calma.

-Amore... dove sei?-

Ebbe quasi un infarto quando qualcuno toccò le sue spalle, e con una spinta ci salì sopra.

-Ma Frank, sei impazzito?-

-Per niente.- girò il viso di Gerard verso di lui, per baciarlo.

-Sai.. sai chi ho incontrato per strada?-

-Chi?-

-Brenda.-

-L'hai ringraziata, vero?-

-Assolutamente.-

Ed ecco che questa FF finisce. Non so perchè ma mi è sembrata una storia un po' strana, forse perchè all'inizio era una one-shot, quindi ogni volta ho dovuto inventarmi nuovi capitoli XD. Però ci sono affezionata, è la mia prima long.

Grazie a tutte le persone che l'hanno seguita, chi ha recensito, grazie a  Coffee_ per averla messa nei preferiti, grazie a Andy didididi,  LizHellSullivan,  im_not_ok ,  Simunin02,  WalkingContradiction per averla messa in quelle seguite (e grazie Ludo&Simo per avermi messa tra gli autori preferiti <3). Ho già scritto una shot, magari aspetto qualche giorno e la metto. 

Un bacio a tutti!!

ciao!

xoxo

Eri