Severus Piton camminava lentamente lungo un corridoio di Hogwarts.

Era a testa china, forse per abitudine nel sentirsi impotente nel reggere lo sguardo di qualcuno.

Portava con sé i libri di Trasfigurazione,per di più.

-Dai James…finiscila di fare lo scemo e dimmi la verità!-cinguettò una voce che a Severus era tutt’altro che sconosciuta.

Era la voce di Lily Evans.

Giusto in tempo si fermò dietro ad un’armatura.

Lentamente si affacciò a spiare la scena.

-Lily dico sul serio!-James Potter prese le mani di lei-Ti dico che un Nargillo mi ha detto di riferirti che sono fortunatissimo ad averti come fidanzata-

Lily rise.

-Mmm…non so se crederti piccolo spettinato-Lily prese l’aria della finta dubbiosa-Facciamo così: ci penserò in biblioteca…così mentre tu ti alleni nel Quidditch io ci penso un po’ e decido se crederti o meno-

James sorrise.

-Ok a dopo-

E si baciarono a stampo.

Il cuore di Severus fece un tuffo di fronte a quella scena.

-Ti dedicherò ogni boccino che riuscirò ad acchiappare!-urlò James da lontano, diretto al campo di Quidditch.

-E io ti dedicherò ogni singola riga che dovrò scrivere per il tema di Lumacorno!-Lily rise e prese il corridoio opposto, quello che conduceva alla biblioteca.

Severus rimase impalato dietro quell’armatura per diversi minuti.

Tanti…troppi…pensieri gli si affollarono nella mente.

-Tanto non la amo più- disse sottovoce, incamminandosi verso l’aula di trasfigurazione.

Bugiardo. In un angolo della tua anima sai che stai dicendo solo stupidaggini, Severus. Sai anche che quella frase esce dalla tua bocca come veleno. Quando le tue labbra la pronunciano non ti riconosci in quelle parole. Ma ti stampi un sorriso e vai avanti, perché mentire è l'unico modo che hai di dimenticare, di dimenticarla.

E si va avanti così, sperando che prima o poi Lily Evans esca dalla mente per far spazio ad altro.

L’alternativa è struggersi di dolore per tutta la vita.

Fa’ la tua scelta, Severus.

“Guar... da... mi...,” bisbigliò.
Gli occhi verdi incontrarono i neri, ma dopo un secondo qualcosa nelle profondità degli occhi scuri sembrò svanire, lasciandoli fissi, spenti e vuoti. La mano che tratteneva Harry cadde sul pavimento con un rumore sordo, e Piton non si mosse più.

Ho capito Severus. Tu aveva già fatto la tua scelta. Tu hai deciso di struggerti di dolore per tutta la vita.

SPAZIO AUTORE

Ennesima fic Su Severus Piton.

Questa volta l’ho incentrata un po’ diversamente…è come se avessi , in qualche modo, comunicato col Severus della mia shot.

Gli ho parlato, gli ho detto chiaramente che dirsi “Tanto non la amo più” non significa nulla.

Lo so per esperienza,ormai.

L’ho posto davanti ad una scelta, per di più: scegliere se amare Lily per tutta la vita o andare avanti e lasciare posto ad altro.

E trascrivere la parte di brano della sua morte mi ha fatto capire che lui ha scelto la prima opzione.

Struggersi d’amore fino alla morte.

Coraggioso e stupido allo stesso tempo.