CAPITOLO 1

PRESENTAZIONE

Il mio nome è Rage… già, se fossi un demone ne incarnerei uno dell’ira poiché ciò che alberga nel mio animo è quasi interamente rabbia…alcuni però mi dicono che sarei perfetta come uno del desiderio, lo dicono perché sembra che una parte della mia bellezza (faccio notare che girano molte voci qui in questa Torre) abbia qualcosa di demoniaco…. Forse a causa del colore rosso cremisi dei miei capelli, o per il colore nero dei miei occhi o ancora per quel poco di trucco che uso che è sempre sulle tonalità del rosso, a contrastare con la mia pelle lattea… io non me ne occupo, tendo a pensare solo a me stessa, egoista mi potreste definire… io la chiamo sopravvivenza, o per meglio dire “cercare di sopportare questa esistenza”… lasciate che inizi dal principio, in fondo la mia storia è da considerare banale…almeno fino ai miei vent’anni…

Nacqui vent’anni fa a Denerim, ma non fu un’infanzia felice: mia madre era rimasta vedova pochi mesi dopo la mia nascita e quando, a sei anni, i miei poteri incominciarono a manifestarsi, rimase da sola, poiché venni condotta dai templari nella Torre dei Magi… non la vidi e non ricevetti sue notizie per dodici anni fino a che una lettera inviatami dalla madre superiora della chiesa della capitale, non mi comunicava il suo recente suicidio… tragico, vero? Non aveva retto più la solitudine…si era isolata da tutto e da tutti, fino al momento in cui aveva deciso di farla finita…

Fui addolorata? Forse una piccola parte di me si… ma tutti questi anni passati nel mio mondo, mi avevano reso cinica, insensibile… Comunque tornando a noi: il mio potenziale attirò l’attenzione del Primo Incantatore che mi prese sotto la sua “protezione”, in pratica fu il mio maestro, anche se spesso passavo dei periodi sotto la supervisione di altri incantatori… forse per la mia bravura, molti apprendisti mi cercavano per avere aiuto… a malapena li sopportavo, io adoravo la mia solitudine, o perlomeno quella che mi ero creata, ma tra tutti riuscii comunque ad instaurare una sorta di amicizia con un ragazzo di nome Jowan.

Ne avevo un’altra di “amicizia”, se così la vogliamo chiamare… tra i templari, c’era un ragazzo dai capelli ramati che sembrava uno dei pochi ad essere incline a interagire con noi senza preoccuparsi che noi fossimo maghi… persone con la maledizione della magia… questo ingenuotto, o perlomeno lo era in quegli anni, si mormorava avesse una simpatia particolare nei miei confronti… ed io mi divertivo ad alimentarla provocandolo di continuo… il giovane si chiamava Cullen….

Che dire d’altro? Anche se avessimo voluto non era un rapporto possibile dato che chi diventa templare prende i voti… inoltre già solo il fatto di poter controllare la magia mi etichettava come “PERICOLOSA”… difatti esistono due tipi di poteri…la magia “bianca” e quella “nera”, se vogliamo definirle in questa maniera… la magia oscura è chiamata “Magia del sangue”… potente questo è certo, ma chiunque ne abbia visto gli effetti dice che corrompe…ed in effetti è così…chi non riesce a controllarla viene impossessato dai demoni e diviene un Abominio… ma io avevo fiducia nelle mie potenzialità… già io sono una maga del sangue, ma sto ben attenta a quando e a dove usarla… cosa mi ha spinto in questa direzione? A dire il vero non ne so il motivo… l’unica consapevolezza è di avere molto più potere… per molti è una cosa sbagliata, ma se riesco a controllarla perché non posso utilizzarla? Sapevo per certo altri apprendisti si dilettavano con  questa magia… io la dominavo…

Ma ora credo di non dovervi dire altro… sarà la mia storia a raccontarvi chi sono diventata… ed allora, forse, potrete giudicarmi….

Allora ho finalmente deciso di postare anche la fanfic sull’umana maga…

Buona lettura!!! ^^