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Autore: Ran Malfoy    17/10/2005    1 recensioni
Freddo.Neve.Ghiaccio. Una tormenta implacabile in una gelida giornata d'inverno. Le nuvole nere cariche della neve più fitta e diaccia. Il vento soffia così forte che fiocca quasi orizzontalmente. E qualcosa di caldo che fa bruciare il cuore.................. Questa è la mia prima ff^^Ringrazio già da ora tutti quelli che la leggeranno^^Siate numerosi,per favore e commentate!!!^^ Ran^^
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai, Slash | Personaggi: Blaise Zabini, Draco Malfoy, Harry Potter, Remus Lupin, Severus Piton, Sorpresa | Coppie: Draco/Harry
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ho freddo

Ho freddo. Tanto freddo.

Il mio mantello……….ma dove accidenti l’ho messo?

Ma quanto tempo è che sono qui?Ma come………..

Basta. Mi si sta intrippando il cervello.

Cerco di sfregarmi le mani sui bracci,ma i miei diti sono lividi e gelidi.

Non riesco quasi più a vedere le mie gambe,stese sotto una coltre di neve ghiacciata. Fino a poco(o tanto)tempo fa riuscivo a sentire i miei pantaloni zuppi di acqua gelida,sentivo il freddo penetrarmi nelle ossa e indurirle fino a farle spezzare.

Ora non le sento più. Non riesco più ad avvertire segni vitali del mio corpo.

Il mio respiro è lento e rumoroso,e ogni volta che inspiro l’aria fredda dell’inverno mi sembrano tanti spini ghiacciati che si conficcano nella mia gola. Il naso ha smesso di gocciare quando l’acqua è diventata ghiaccio.

Rannicchiato in questo anfratto,tra le mura del castello,mi sento infinitamente piccolo e tutto è infinitamente grande, irraggiungibile.

Ho la testa poggiata sui ginocchi,così che riesco a sentire il mio corpo scosso da un tremore forte e continuo.

Mentre io sono qui,quasi tutta la scolaresca si sta dirigendo a casa,verso i loro familiari e il Cenone di Natale in famiglia;pochissime persone si preparano per scendere in Sala Grande e passare qui un’altra settimana festiva;tantissima gente parla,ride,piange,mangia,gioca,canta,muore e vive nel Mondo. E il cielo continua a fioccare inesorabilmente,come se le sue candide lacrime potessero purificare questo mondo dannato.

Dolorosamente,sbatto le ciglia per cercare di mettere a fuoco il paesaggio intorno a me,che via via si sta offuscando.

Sono ricoperto dalla neve,e il freddo mi è penetrato nel cuore.

Ron ed Hermione si sono messi insieme. E’ proprio vero che l’amore è cieco,e nel loro caso anche sordo. Al primo anno non si potevano soffrire e i loro battibecchi si sono prolungati fino a poco tempo fa,quando finalmente si sono tolti i paraocchi e si sono trovati.

Per festeggiare il loro amore,hanno deciso di passare la vacanze di Natale soli soletti in qualche posto romantico. Roba da far venire la carie……………….o forse anch’io lo vorrei tanto,ma non ho la forza di ammettere che li invidio molto e che a me non potrà mai succedere. Già,io sono un caso disperato.

L’altra settimana mi sono sorpreso ad osservare un ragazzo con pensieri,diciamo “poco consoni”e ,dopo attente riflessioni che andavano dal quanto sono scemo all’essere o non essere,ho scoperto di essere gay.

Non ho avuto il coraggio di dirlo a Ron e rovinare i suoi pensieri amorosi,così mi sono portato questo peso da solo.

Non so dire se questo sia il motivo per cui sono venuto qui,ma il fatto che io mi sia innamorato di un certo moro slytherin contribuisce molto.

Il diavolo si è innamorato di un angelo. Il mare si è innamorato del cielo. Ammesso e non concesso che io possa essere corrisposto,esiste un mondo surreale dove due esseri così diversi possono vivere in pace?

Le fiamme dell’Inferno reclamerebbero il loro dannato e le nuvole del Paradiso il loro beato.

Ma questi sono solo i vaneggiamenti di un moribondo. Ma voglio veramente morire qui come un merluzzo surgelato?Io voglio morire?..................

No che non voglio!

Ma…………che posso fare?I miei amici si sono dimenticati di me,il Mondo mi ha messo su un piedistallo d’oro e mi ha abbandonato lì,e ciò che è peggio,sono frustrato per un amore non corrisposto.

Gli occhiali sono diventati così freddi,che il vetro si sta incrinando e non riesco più a vedere bene.

“Mi sto lasciando andare………”

………un passo………..ma forse è la mia testa.

“……….sto scivolando nel buio………”

………..un altro passo……..

“……..la Morte sta venendo a prendermi………”

……..un altro ancora,che affonda nella neve………..

“………..io l’aspetterò qui………..”

………ancora uno……..

“…………e quando arriverà………….”

………….i passi sono vicinissimi…………

“………io l’accoglierò a braccia aperte!”

-Potter?!?!?!?!Che accidenti ci fai qui???-

Apro gli occhi. I miei occhiali sono un po’ appannati,ma riesco a vedere lo stesso il baldacchino

dove sto disteso e parte della stanza in cui mi trovo. Le coperte sono di un verde smeraldo cupo con

ricamato sopra un grosso stemma…………..oh Dio,lo stemma degli Slytherin!!!!!!!!!

Ho una pezza intrisa d’acqua fredda sulla fronte e quasi riesco a vedere il fumo prodotto dal

contatto tra al mia testa bollente e il refrigerio dell’acqua.

Le coperte sono di un caldo quasi asfissiante,ma la cosa che asfissia di più è l’aria. L’aria di questa

stanza è impregnata di un odore tremendo di fumo. Sembra che qualcuno stia fumando.

Mi alzo e mi siedo sul bordo del letto. La stanza inizia a vorticare velocissimamente.

Mi aggrappo alle lenzuola e vengo assalito da un violento attacco di vertigini,tanto che mi piego in

avanti e chiudo gli occhi.

-Ben svegliato,Potter. Ti consiglio di rimanere a letto. Hai la febbre.-

La sua voce. Inconfondibile. Mi giro verso la finestra dietro di me. La sua sagoma nera è

morbidamente adagiata contro il vetro. Il mantello nero come il carbone sembra ancora più

lugubre in contrasto con i candidi fiocchi bianchi che scendono con calma fuori alla finestra.

Mi rimetto seduto sul letto.

-Zabini?Blaise Zaini?-

-Già,in carne ed ossa.- tira un’altra avida boccata alla sigaretta,poi la getta a terra e la calpesta con

un lucido mocassino. Si avvicina al letto con passo felpato. Un altro attacco di vertigini mi fa

poggiare la testa contro il muro all’inizio del letto.

-Tutto bene,Potter? Quante dita vedi?-

La sua mano si raddoppia e si triplica nel mio campo visivo. Alla fine si ferma,facendomi

riconoscere due dita.

-Due……-

Annuisce e si siede sul bordo del letto. La stanza è più che buia,tralasciando il candido risplendere

della neve che fiocca fuori dalla finestra. Ciononostante,riesco a vedere il blu elettrico dei suoi

occhi fissarmi da sotto i riccioli corvini.

-So che sei febbricitante,Potter,ma è lecito chiederti che cosa ci facevi fuori nella tormenta?-

Non ci vuole molto a ponderare una risposta stupida a modello “non lo so”,ma i miei neuroni

surriscaldati devono sbattere tra di loro diverse volte prima che il mio cervello concepisca una frase

sensata.

-Non so dirtelo,Zabini-

-Andiamo bene…………..almeno mi hai riconosciuto,è già un passo avanti….-

Credo sia impossibile scordarti,Blaise. Per quanto tu sia un Serpeverde, per quanto tu sia la mente

dei piani malvagi(insieme a Malfoy,ovviamente) ai danni di noi Grifondoro e per quanto tu sia

dannatamente bello………………..e io dannatamente scemo.

-Ehi Potter,stai bene?Hai una faccia…….-

Attacca velocemente la sua fronte alla mia,per sentire quanto ustionante sia la mia pelle. Se prima

ero caldo,non è niente in confronto a ciò che sono diventato ora,vedendo le sue labbra carnose così

pericolosamente vicine alle mie. Strano è che lui sia così gentile. Infondo mi ha sempre

ignorato,anche se non posso che essere felicemente sorpreso dal suo modo di fare.

-Sei molto caldo,Potter. Meglio se ti rimetti sotto le coperte-

-Ma…….gli altri……..non sei in camera da solo,giusto?-

Quanto sono stupido. Ho la possibilità di stare solo con lui e vado a complicarmi la vita.

-Non preoccuparti. Tiger ,Goyle e Nott non torneranno prima di due ore……….per ora sei salvo-

(Cambio di POV^^)

Harry non era certo di aver capito il significato recondito delle ultime parole,ma a quanto

sembrava,la parte perversa della sua testa era sana come un pesce.

Di rimettersi sotto le coperte non se ne parlava nemmeno:non sarebbe riuscito a dormire pensando a

ciò che si perdeva. Quindi si mise a sedere e si tirò le coperte più su che poteva.

-Sarebbe meglio che ti sdraiassi-

-Sto bene,grazie. Non preoccuparti………Blaise-

Forse Harry ha esagerato;non si scherza col fuoco…………né con il ghiaccio.

Lo sguardo indagatore di Zabini si avvicina agli occhi del moro grifone,come se potesse vedere il

perché delle sue parole direttamente nella sua testa. Quello che vede deve piacergli,perché per un

attimo gli sfugge un sorrisetto compiaciuto.

-Sei una continua sorpresa……….-

Questo confonde Harry ancora di più. Che cosa voleva dire?Che ha visto di così sorprendente?

-Blaise…….grazie,io…….-

Le parole gli muoiono in gola. Evidentemente non c’è bisogno di loro. Blaise riesce a convincerlo

che un bacio vale più di tutto. E che bacio!Caldo,passionale,voglioso e,soprattutto per Harry,molto

significativo.

Il bacio sembra non finire mai,mentre le mani abili di Zabini scivolano sul corpo ardente di

Potter:prima sulla guancia,poi sul collo,soffermandosi un po’ sul petto,scendendo fino ai bottoni dei

pantaloni,per poi risalire strisciando sotto la camicia.

-B-Blaise……-

-Blaise!!!!!Ma che ti sei chiuso dentro????- Nott picchia sulla porta chiusa a chiave.

Neanche se ne rende conto,ed Harry si trova in camera sua,sdraiato sul suo letto. Blaise gli

rimbocca le coperte e gli da un leggero bacio a fior di labbra.

-Riposati- poi sparisce.

La mattina dopo,magicamente la febbre è sparita(ma che battutona! ndTutti)(^^’’ ndMe).

Potter scende in Sala Grande,saltellando allegramente. A quanto pare la febbre gli ha portato

fortuna.

-Allegro,Potter?-

Se non fosse stato per lo corrimano,Harry sarebbe caduto di petto,rotolando per tutte le scale.

Blaise lo osserva da una nicchia nel muro con il consueto sorrisetto.

-Buongiorno,Blaise. Si,sono contento.-

Il grigioverde vestito si avvicina con fare sensuale. –E come mai?-

-Nulla di che,ho fatto un sogno strano stanotte- Sembra essersi instaurato tra loro un giochino

particolare.

-Che strano,anch’io- Dice Zabini avvicinandosi a ancora di più.

-A si?E cosa hai sognato?-

-Ho sognato che un certo bruno con una certa cicatrice,stava sdraiato in un letto con le lenzuola

verdi in una stanza nei sotterranei,che guarda caso era il dormitorio maschile dei Serpeverde. Io e

lui avevamo intrapreso una discussione assai interessante…….- ora con un paio di dita stava

giocando con i capelli indomabili di Potter.

-Davvero?Cosa vi stavate dicendo?-

Blaise si va a sedere nella nicchia ed Harry non ci mette molto prima di raggiungerlo e mettersi

sulle sue gambe.

-Era una discussione senza parole,ma che parlava per entrambi-

Potter si volta verso il volto di Zabini. I suoi occhi profondi sono pieni di soddisfazione e di

malizia.

“Non ci posso credere,mi sembra troppo bello per essere vero. Anche se sono più che sicuro che

non sia un sogno. Che bei occhi…….

I tuoi occhi,il mio Mondo……..Blaise”

Eccomi^^Dunque,non era previsto questo secondo capitolo,ma un paio di giorni fa,alle due di

notte,mi è venuta l’ispirazione^^

Ditemi se vi piace lasciando un commentino,e se vorreste che io continuassi con altri capitoli e altri

Personaggi(lasciando Harry,ovviamente).

Ringrazio TANTISSIMO coloro che hanno commentato al primo capitolo^^ Ran^^

  
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