Serie TV > Il mondo di Patty
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Autore: namithebest    26/08/2010    4 recensioni
Supponiamo che i protagonisti del mondo di Patty debbano anche studiare anche se sembra che a loro interessi solo ballare e cantare. Ho provato a immaginare come possano essere le ore di lezione dei ragazzi!! Ci saranno varie coppie dal secondo capitolo in poi. la ff è divisa in 7 capitoli cioè i giorni della settimana =)
Genere: Commedia, Generale, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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Venerdì

 

Materie:

Arte.

Storia.

Spagnolo.

Inglese.

Matematica.

 

 

 

 

 

 

1 ora.

Pov Anto.

-“ ragazzi ora dovete disegnare qualcosa che vi piace molto.”

Rimango con la matita in mano a fissare il professore, poi alzo la mano facendo una smorfia.

-“ Prof, possiamo disegnare noi stessi.” Bè la cosa che amo più al mondo sono io naturalmente. Mi amo con tutto il cuore.

-“ ma no Antonella. Prova a disegnare un vaso di fiori, un paesaggio.” Sbuffo. Tutti dicono che sono brava a disegnare, ma in fin dei conti, so fare solo vestiti su un foglio di carta.

Mi giro dalla parte opposta dove vedo Bruno già a lavoro. Con la scusa di una matita mi avvicino a lui per sbirciare il soggetto del suo quadro.

-“ cos’è?” chiedo curiosa.

-“ una paesaggio di notte, con la luna piena.” Spiega sorridendo.

-“ oh. Mi consigli qualcosa da fare?” domando, forse lui può darmi una mano visto che ha tanta fantasia. Si volta verso di me continuando a sorridere, mentre io alzo lo sguardo dal disegno e incontro i suoi occhi verdi. Ecco, quello è tutto quello che vorrei disegnare ora. Rimane a fissarmi per un po’, poi come svegliato da un lungo sonno risponde alla mia richiesta.

-“ bè, non so. Qualcosa che ami, qualcosa di stupendo.” Mi consiglia. Io ancora stregata dai suoi occhi non riesco a parlare subito.

-“ i tuoi occhi…” sussurro piano, e per fortuna lui non capisce.

-“ cosa?” oddio, e ora cosa dico?! Mi risvegli velocemente dallo stato di Trance nella quale ero caduta.

-“ il mio gatto!” dico convinta.

-“ bene!” esclama lui tornando a disegnare.

-“ grazie Bruno.” Mi avvicino a lui, e gli do un leggero bacio sulla guancia, mentre la Prof non stava guardando nella nostra direzione. Poi arrossisco di botto, quindi per non farlo notare a lui torno al mio banco, e inizio a disegnare Tardano.

 

 

 

 

 

 

 

2 ora: Storia

Pov Patty.

Come faccio a concentrarmi se ho la mente piena di pensieri che non centrano nulla con Storia?

Già questa materia non è per niente fra le mie preferite, poi con tutti i problemi che ho!

Uno di questi è che Matias ha occhi solo per Antonella. Non capisco come possa piacergli quella tipa così vanitosa.

Mi giro verso di lui e accenno un sorriso, che però lui non vede perché è completamente concentrato sulla lezione. Oh, ma che dolce.

Ehm. No. Aspetta. Matias concentrato? O.O

Mah, questo è davvero un mistero.

 

Nel frattempo sua sorella non fa altro che mandare occhiate a Guido che tonto com’è non se ne accorge, e continua a vivere la sua esistenza deprimendosi perché crede che a Giusy non gliene importi un fico secco di lui.

Ah. I maschi.

 

 

 

 

 

 

 

3 ora: Spagnolo.

Pov Giusy.

Se non fossi perdutamente innamorata di un’altra persona probabilmente darei una chance a Gon. Infondo lui è sempre stato gentile con me, un amico, ma ora che mi ha dichiarato i suoi sentimenti non credo che vorrà essere più solo quello.

Ma io non amo Gonzalo, questo è inutile ricordarlo.

-“ Giusy…” mi chiama qualcuno. Poi mi arriva un bigliettino dritto sulla testa, che cade a terra. Mi abbasso per prenderlo.

Lo apro e ne leggo il contenuto incuriosita, visto che non so nemmeno chi me l’ha mandato.

“posso venire a casa tua oggi Giusy?”

La calligrafia è di Patty. Sorrido. Quant’è ingenua la mia amica, mancano 5 minuti alla ricreazione, non poteva aspettare?

Prendo la penna e rispondo sospirando. Per qualche secondo avevo pensato che il biglietto era di Guido.

 

 

 

 

 

 

 

Ricreazione

Pov Bruno.

Esco dall’aula con mille pensieri nella testa che non fanno altro che torturarmi. Fuori al cortile c’è tantissima gente, ma il mio sguardo non può non notare lei.

Sta cercando qualcuno e involontariamente va a sbattere contro un ragazzo. Dopo aver chiesto scusa e essersi guardata intorno trova quel che cercava. E con mio grande stupore mi accorgo che quel qualcuno era io. Sorride venendomi incontro.

-“ Bruno!” mi saluta con la mano appena arrivata davanti a me.

-“ ciao Antonella” sorrido. –“ mi stavi cercando?” chiedo.

-“ si.” Arrossisce. La fisso stupito. Antonella the best che arrossisce?

-“ e cosa volevi?” la incito a continuare.

-“ Volevo ringraziarti. Stamattina mi sei stato davvero di aiuto.” Spiega.

-“ ma non ho fatto assolutamente nulla.” Dico continuando a sorridere.

-“ oh, ma grazie lo stesso”. Insiste.

-“ bè… Prego”

Fa per andarsene ma le afferro il braccio per bloccarla. La guardo negli occhi e lei sembra arrossire di nuovo.

-“ aspetta. Anche io devo dirti una cosa.”

Avvicino il mio viso al suo, aspettandomi urla, schiaffi e tutto quello che ci si può aspettare da Antonella the best. Invece lei fa lo stesso e  chiude gli occhi.

-“ ragazzi!” ci chiama Matias facendoci voltare piuttosto infastiditi.

-“ ehm. Cosa c’è?” chiede Antonella aggiustandosi i capelli.

-“ oh, niente volevo dirvi che è suonata la campanella.” Si giustifica lui.

-“ ah, grazie Matias!”faccio finta che non sia successo niente e sorrido al mio amico. Lui mi ricambia, si gira e torna in classe.

Punto di nuovo lo sguardo su Antonella, che con il dito mi indica la porta.

-“ continuiamo dopo il nostro discorso.” Sussurro, mentre lei fa una risatina nervosa.

Cavolo. Io la scuola non la proprio sopporto… -.-

 

 

 

 

 

 

 

4 Ora: Inglese.

Pov Matias.

Poco fa ho visto Bruno e Antonella che stavano per baciarsi. Devo ammettere che sarei dovuto essere geloso, visto che penso di essere innamorato di lei, ma invece non ho provato nessuna sensazione. Forse i miei sentimenti per lei sono davvero cambiati.

-“ Matias Beltran vuoi leggere tu?” mi chiede la professoressa. Inizio a sfogliare il libro, ma non ho la più pallida idea della pagina.

-“ centoventidue, dall’inizio” mi suggerisce Patty che oggi è seduta dietro di me. Mi giro un attimo e le faccio un sorriso, lei per arrossisce un po’. Dopo inizio a leggere quella noiosissima spiegazione scritta sul libro.

 

 

 

 

 

 

 

5 Ora: Mate

Pov Guido.

Allora mancano ancora 58 minuti e 30 secondi, poi finalmente esco da qui.

57.

56.

Oh, cavolo il tempo non passa proprio mai.

Ammetto di non essere proprio un tipo studioso, però la matematica mi ispira proprio poco. Io sono anche bravo a fare i calcoli, infatti non capisco come posso andare così male in questa materia.

Mio padre dice che è perche non mi impegno e bla bla bla.

Ma non è colpa mia, se quando sono in classe penso a tutt’altro. Sono i pensieri che cercano me… non io loro.

E il mio unico pensiero oggi… riguarda un viso. Il viso più bello di tutto il mondo. Il viso della ragazza di cui mi sono innamorato.

Il tuo, Giusy.

 

 

 

 

 

 

Ragazziiii.. ^^ sono tornataaa… <3

Dopo mesi rieccomi qui… ;D

Ringrazio tutti quelli che hanno recensito e aggiunto la ff ai preferiti ^^

Il prossimo cap è l’ultimo ç.ç e quindi spero di poter aggiornare presto =) muaaa :* ViVoglioBene ^-^

  
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