Naruto, 'Nuova vita alla luna' di Harumin (Cap 1) su EFP Fanfiction

Avviso: questa è la mia prima fanfiction su Naruto quindi siate clementi per eventuali errori.
Ci tengo a far notare che (purtoppo) i personaggi del mondo di Naruto non mi appartengono...T^T

Era una mattina come le altre a Konoha. I vari negozi erano chiusi e la gente ancora riposava nei loro letti. Non tutti però. Una figura silenziosa uscì dalla finestra della sua camera, sfidando la pioggia incessante, per raggiungere il luogo dove si allenava con costanza ogni giorno. Si fermò davanti ad uno dei tronchi. Posò li vicino una borsa. Abbassò il cappuccio lasciando libera la fluente chioma nera. Portò una mano vicino al busto mentre l'altra la distese davanti e cominciò a colpire il suo "avversario". Una lacrima solitaria scese sulla sua guancia confondendosi con le goccie della pioggia, seguite subito da altre. Restò ferma così, immobile. Si passò la mano sugli occhi chiari per scacciare via le immagini causa di quelle lacrime.
=Flashback=
Una ragazza dai corti capelli rosa si avvicinò ad un ragazzo dalla solare chioma bionda che stava sdraiato accanto al fiume. Si fermò dietro di lui facendogli ombra sulla testa con la sua. Lui spalancò gli occhi rivelando due pezzi di cielo che si rispecchiaorno in quelli verdi di lei.
Sak:"Che fai?"
Na:"Pensavo"
Sak:"A chi?"
Un sorriso si delineò nella faccia di Naruto che si alzò e si mise davanti alla ragazza.
Na:"A te"
La ragazza sorrise a sua volta e avvicinò il viso al suo facendo combaciare le loro labbra. Poco distante da lì una persona aveva assistito alla scena ed adesso correva verso casa sua. Ignorò tutto ciò che la circondava raggiungendo rapidamente la sua casa. Li corse nella sua stanza gettandosi nel letto bagnando il cuscino di calde lacrime. I capelli scuri sparsi sul cuscino.
Hi:"N-n-naruto-kun p-perchè?
=Fine Flashback=
Una mano si posò sulla sua spalla. Lei si girò riconoscendo il suo compagno di squadra Kiba con il fedele Akamaru. Si gettò sul suo petto continuando a piangere, lui la strinse e la sollevò senza sforzo portandola in un posto al riparo dalla pioggia.
Ki:" Hinata, non puoi continuare a piangere per lui."
Continuava ad abbracciarla, entrambi seduti con Akamaru che li guardava, nei loro occhi la stessa preoccupazione per la loro amica. Lei continuò a piangere ma adesso era più serena. Alzò gli occhi sul ragazzo.
Hi:"K-kiba-kun...G-grazie"
Ki:"Di nulla Hina, lo sai che su me ed Akamaru puoi sempre contare"
Ak:"Woof!"
...:"Anche su di me"
Tre paia di occhi cercano la fonte di quella voce, il loro compagno Shino.
Hi:"S-shino-kun"
Shino si avvicinò ai due ragazzi. Posò una mano sulla spalla della ragazza.
Sh:"Fatti forza"
Un tenero sorriso si delineò sul viso della Hyuuga, che annuì e si asciugò gli occhi con la mano.
Hi:" G-grazie ragazzi. Ora va meglio"
Si alzò e con lei gli altri. La pioggia nel frattempo aveva smesso e un timido sole si affacciava tra le nuvole. I tre ragazzi più il cane si incamminarono verso il luogo dell'allenamento riprendendo ad allenarsi. La mattinata passò rapidamente e verso l'ora di pranzo la Hyuuga tirò fuori dallo zaino il pastoo per il suo team. La sera venne velocemente e la ragazza saluta i suoi amici incamminandosi per Villa Hyuuga. Mancò un isolato quando venne travolta da un uragano biondo.
...:"Hinata!"
La ragazza si girò. Ino era piegata in due e cercava di riprendere fiato.
Hi:"Ino-chan. Che succede? Stai bene?"
In:"Domani...sera...Festa...Naruto...Ichikaru"
Hi:"Ino-chan respira"
La bionda prese un lungo respiro.
In:"Domani sera ci sarà una festa per il fidanzamento di Sakura e Naruto al chiosco di ramen"
La giovane Hyuga spalancò gli occhi.
Hi:"C-come?"
La Yamanaka guardò l'amica aspettandosi che svenisse cosa che, inaspettatamente, non avvenne. La ragazza invece abbassò lo sguardo per poi rialzarlo. Non vi era una sola lacrima nei suoi occhi.
In:"Hina-chan? Stai bene?"
Hi:"Non ti preoccupare Ino-chan. Stò bene. O-ora devo andare. Ci vediamo, ciao"
Hinata si girò e si avviò per casa sua. Dietro di lei Ino aveva gli occhi spalancati fissi sulla schiena dell'amica.
In:"Speriamo che sia vero quello che hai detto Hinata"
Detto questo, più che altro a se stessa,la ragazza si incamminò anche lei per casa sua. Una volta arrivata in camera la giovane Hyuga si sedette sul letto. Una sola lacrima scese sulla sua guancia ma la sua corsa venne arrestata dalla mano di lei.
Hi:"Basta piangere"
Prese dall'armadio uno zaino il quale lo riempì di alcuni vestiti e altri oggetti di prima necessità. Si legò il sacchetto con le armi alla gamba e, con lo zaino in spalla, scese in cucina. Prense quello che trovava. Raggiunse lo studio del padre, ed armandosi di coraggio, bussò.
Hia:"Avanti"
La ragazza entrò e subito identificò la figura severa del padre, Hiashi Hyuga che la guardava da dietro la scrivania. La giovane fece un piccolo inchino al padre.
Hi:"P-padre vi volevo dire che devo partire per una missione, starò via qualche giorno"
Il padre la squadrò un istante.
Hia:" Chi viene con te?"
Hi:" Kiba-kun e Shino-kun. Anche Kurenai-sensei"
Hia:"Allora hai il mio permesso. Vai"
Hi:"Grazie padre"
Hinata si inchinò ed escì. Arrivò velocemente alla porta d'ingresso e si mise le scarpe. Uscì senza guardare indietro e raggiunse la casa dell'Inuzuka. Posò una lettera vicino la porta ed attivando il Byakugan uscì velocemente dal villaggio della foglia.

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Allora? Che ne pensate? Vi ha incuriosito? Io spero di sì!
A presto tay13