Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |       
Autore: Romen Evans    18/10/2005    8 recensioni
Era la prima volta che scriveva a Luna, ma era sicuro che gli avrebbe fatto bene parlare con lei...
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Potter, Luna Lovegood
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Un battito di ciglia

Un battito di ciglia. Si… ecco quanto era durata quella stella cadente, quella stella che aveva visto quella notte, uscendo dal passaggio sotto il platano. Quella stella alla quale aveva continuato a pensare anche mentre scacciava i dissennatori che tentavano di distruggere il desiderio appena espresso... Quella stella che ormai era tramontata definitivamente nei ricordi e nei sogni di un ragazzo distrutto dal dolore…

È tardi, la città dorme, ma guardando bene si può lo stesso vedere il profilo di un ragazzo seduto sul davanzale di una finestra in Privet Drive… sta guardando il cielo… lo guarda e, senza volerlo, vede cose che succedono a migliaia di chilometri dal suo bel volto rigato dalle lacrime, cose che nessuno ha mai vissuto. Nessuno tranne lui…

Camminava lungo un corridoio, era familiare: lo aveva decisamente già visto. Era buio e silenzioso. A un tratto vide un luce fioca provenire da una stanza di fronte a lui. Era la luce di un camino. Improvvisamente la udì, una risata fredda, senza gioia: la SUA risata. In un istante capì dov’era, l’aveva vista esattamente due anni prima: era a casa Riddle.
Con uno sforzo enorme Harry si svegliò. Aveva fatto qualche progresso in occlumanzia: almeno ora riusciva a svegliarsi quando sognava Voldemort… Dopo la morte di Sirius, aveva iniziato a esercitarsi davvero a chiudere la sua mente: ogni volta che nn aveva voglia di fare gli esercizi pensava: “e se la prossima volta toccasse a Ron? Oppure a Hermione? O alla famiglia Weasly o ad un qualunque studente di Hogwarts?”. Ripensò a quando, per uccidere lui, Voldemort aveva fatto scendere Ginny nella Camera dei segreti, e il suo cuore ebbe un fremito: “beh, almeno allora nn aveva il suo corpo…”. Harry aveva perso tutta la sua famiglia a causa sua, a causa di un mago che non sapeva provare altro che odio… mentre pensava queste cose gli tornarono in mente le parole pronunciate dalla professoressa Cooman sedici anni prima… le stesse parole che lui aveva ascoltato dal pensatoio del professor Silente e che nessuno, a parte loro due, conosceva… restò così, a pensare, per qualche ora, fino a quando la pallida luce di un timido sole che sembrava rispecchiare il suo stato d’animo, lo illuminò. Allora scese dal davanzale, prese dal cassetto della scrivania un foglio di pergamena e una piuma e si sedette. Immediatamente la piuma iniziò a scivolare sul foglio ad un ritmo velocissimo…
Rilesse ciò che aveva scritto:
“Cara Luna,
come stai?? Spero tutto bene…beh… ti scrivo perché vorrei parlare un po’ con te…
se ancora non hai comprato i libri per la scuola, che ne diresti di vederci giovedì a Diagon Alley?? Potremmo comprare il necessario per Hogwarts insieme e fare anche una passeggiata…grazie mille… fammi sapere…
Harry
Era la prima volta che scriveva a Luna, ma era sicuro che gli avrebbe fatto bene parlare con lei... Ripose la piuma nel cassetto e, sperando in una risposta affermativa, si addormentò…

 

Beh… questa è la mia prima fan fiction… vi prego lasciatemi un commentino!!!

  
Leggi le 8 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Romen Evans