28/08/2010
4 recensioniWanna be adored♥.
Sono condannata. Penso. Sono condannata ad una vita di sofferenze se rimango qui. Eppure non mi muovo di un millimetro e resto immobile a fissare la sua figura da serpente viscido che si muove per il corridoio come un ‘superiore’ o meglio come direbbe lui stesso un ‘purosangue’. eppure nonostante io non riesca a non ammetterlo, lui mi affascina e anche se faccio fatica a crederci che una come me, una ‘potter’ si sia presa una stupida cotta per uno come lui, un perfezionista e ipocrita malfoy continuo incredula a fissarlo. Voglio andare via. Mi ripeto. Voglio non pensarci più e basta, E basta. Ma non mi schiodo di lì e mentre le vedo scomparire nell’aula di pozioni sospiro, sarebbe stupido. Rimugino. Sarebbe stupido innamorarsi di lui.. Ma mentre le penso, so per certa che quelle parole non sono poi così vere come io vorrei che fossero dato che i miei occhi non si staccano dalla porta da dove era entrato pochi secondi prima. Mi strofino gli occhi per tornare alla realtà e corro dentro la mia aula a passo incerto.
«rose ti devo parlare.» esclamo fermando mia cugina per un braccio.
Lei si volta e mi fissa aspettando che io riapra bocca «sì?»
«ecco io..» balbetto, ripensando ad un’ora prima, volevo che lei sapesse essendo la ragazza di scorpius quello che provavo o meglio quello che credevo di provare.
«tu cosa?» sogghignò lei mettendomi una mano sulla spalla «anch‘io dovrei dirti una cosa» ridacchia «perciò, se tu ci metti così tanto, credo che parlerò prima io..»
Mi zittisco e la fisso «o-okay»
«hai presente Scorps? Il mio ragazzo» arrossisce lei Hai toccato il punto,sì.
«sì, ho presente» come potrei non avercelo presente se lo fisso per una media di dieci ore al giorno.
«ecco, ha detto una cosa!» fa iniziando a saltellare a destra e a manca
Rimango seccata, ma dopotutto è il suo ragazzo, quel che le dice non mi importa minimamente e non dovrebbe farlo.
«ha detto che vuole passare, ad un ‘altro livello‘ nel nostro rapporto, capisci che intendo?» continua euforica per l’entusiasmo
Appunto.
Impallidisco, il solo pensiero mi uccide, ma dopotutto era quello che volevo no? Dimenticarmelo una volta per tutte.
«sembra che tu abbia visto un fantasma Lily, che c‘è ser nicholas se ne va ancora in giro a mostrare la sua ‘TESTA‘?» fa afona, come se la sua allegria fosse svanita nel nulla «tutto okay? L i l y.» continua, dividendo il mio nome in modo noioso e fastidioso
«oh» esclamo tutto d’un tratto «tutto okay» ripeto
Già, tutto o k a y.
«perfetto» risponde Rose facendo tornare la sua euforia da bambina innamorata «cosa volevi dirmi?»
inclino la testa e alzo gli occhi facendo come se me ne fossi dimenticata «pare che abbiano vomitato davanti al dormitorio dei serpeverde, di a Scorpius di stare attento a non scivolare quando rientra» feci con un filo di cattiveria di cui lei non si accorse minimamente.
Ma certo sono davvero un genio, cosa gli e ne può fregare a Rose se qualcuno a vomitato?
Lei sorrise e annuì «dovresti rilassarti Lily, perché non ti trovi anche tu un ragazzo, magari attraente e sveglio come il mio» fa lasciandomi senza parole
Ora potrei essere io, a vomitare.
Poi mi fa un cenno con la mano e voltandosi se ne va, lasciandomi sola, ancora più confusa.
Scorpius? No, non mi piace, no. Assolutamente no.
Credo.
È ora di pranzo e decido di sfogare tutti i miei dubbi sul cibo e distrarmi un po’ da quel pensiero tanto ridicolo.
«che ti prende Lily?» mi fa mio cugino Hugo spalancando gli occhi e fissando tutto quello che metto nel piatto «di solito mangi quel che ti basta per non morire di fame» ridacchia lui
«accidenti Hugo, io ho fame! Ho fame, ho fame e mangio!» faccio irritata, non tanto per la confessione di Rose, ma più per l’essere stata trattata come una bambina.
«certamente, certamente non è che hai litigato? Non dirmi di nuovo con sorella Rose!»
«ma cosa?!» urlo alzandomi dal tavolo e portando ogni singola persona presente nella sala grande a fissarmi con stupore, tutti, tutti meno che Scorpius.
Odioso.
«ei cugina non ti arrabbiare, io, mi dispiace!» ma le sue parole suonano come un ronzio perché me ne sono già andata.
camminando tengo i pugni stretti, non mi interessava di aver fatto una figuraccia davanti a mezza scuola e ne tanto meno di aver lasciato senza parole Hugo; l’unica cosa di cui ero fermamente arrabbiata era perché mi doveva dare noia il loro rapporto, e i suoi maledetti occhi blu che non mi degnavano del benché minimo sguardo.
Ero aria, ero solo aria per lui.
Decido di dormirci sopra, ma lo so, mi conosco, è una faccenda che mi puzza troppo, lui doveva uscire dalla mia testa, prima di rovinare tutto.
«LILY!» mi sento urlare alle spalle, la riconosco e decido di non voltarmi
«oh insomma Liliam voltati» starnazza ancora
Mi giro solo per farla star zitta e rimango in silenzio a fissarla
«Hugo mi ha detto che ieri, insomma ti sei arrabbiata.. Io ecco mi sono preoccupata..» continua gesticolando con le mani
Ma non rispondo perché vedo qualcosa che mi piace e allo stesso tempo mi irrita di più di quella conversazione, lui, braccia conserte e sguardo crucciato, avanza a passo lento e sicuro verso di noi
«ti stavo cercando Rose» dice senza cambiare espressione sul volto
Quanto vorrei strappargli quel faccino compiaciuto.
«oh» sorride lei guardandolo «scorps io stavo parlando con mia cugina Lily»
Lui mi squadra e per la prima volta in quattro anni sento di essere degna della sua attenzione
«potter» sogghigna lui
Oh si, prima o poi gli e lo avrei sicuramente strappato.
«malfoy» esclamo acida
«sai Rose, non sembrate affatto cugine, voglio dire, tu sei alta e molto più intelligente» poi sbuffa «e lei..»
Lo blocco «sta zitto!»
Entrambi mi fissano
«cosa vuoi da me? Cosa ti ho fatto! Mio padre aveva ragione su di voi, siete dei serpeverde.. E rimarrete dei viscidi serpeverde!» faccio prima di voltarmi e andarmene, scoppiando in lacrime.
Ti odio, ti odio con tutta me stessa.
Io, volevo solo essere adorata, vedevo Rose e Scorpius così perfetti insieme ed ero gelosa, ma anch’io, anch’io volevo essere Adorata.
Passano tre oggi da allora e quello che vengono a susseguirsi, sono solo giorni spenti, giorni fatti da lettere di scuse da parte di Rose, sguardi compiaciuti di Scorpius e pianti. Mi passava tutto veloce, sola.
Finchè.
Libro sui lupi mannari, lupi mannari. Ripeto dentro la mia testa guardando tutti i libri del primo ripiano della libreria. Mi trovavo in biblioteca per studiare ed ero intenzionata una volta per tutte a mettere fine a quella storia. E nello stesso tempo me lo immaginavo, sbranato da un lupo mannaro, sarebbe stato divertente. Pensavo sghignazzando.
«ciao»
Mi volto senza chiedermi chi fosse e me lo ritrovo davanti, lui l’essere più viscido.
Scorpius.
«sei sempre tra i piedi,continuo a chiedermi se tu non lo faccia apposta!» esclamo fissando i suoi occhi, oggetto dei miei sogni.
«miss Lily Potter oggi è acida!» ride guardando i libri nella stessa libreria in cui stavo cercando io
«certo, tu mi fai sentire così..» borbotto cercando di non guardarlo
«così?» ripete
Stupido malfoy.
«ti odio» sputo ancora più acida.
Lui mi fissa, affatto stupito perché probabilmente se lo aspettava
«ti odio» ripeto stringendo i pugni «hai capito Malfoy? IO TI O D I O!»
Silenzio, lui non controbatte ne si muove.
Ma non lo voglio vedere, chiudo gli occhi e li sento bagnarsi di lacrime, lacrime di odio, di un cuore che si sente ferito e illuso.
«volevo essere ADORATA da qualcuno, volevo un po’ d‘affetto, tu mi piacevi. Ma non hai capito niente!» sbarro i miei occhi ancora di più per impedire alle lacrime di uscire «volevo solo essere adorata, anch‘io..»
Mi sentivo stupida, sapevo che mi avrebbe riempita di insulti come sempre,sapevo che sarebbe partito con la sua solita ramanzina su quanto ero ridicola.
E invece niente, sta zitto.
«che ti prende?» chiedo aprendo gli occhi «non ridi di me e della mia ingenuità?»
Lui mi fissa, i suoi occhi, il suo viso, i suoi capelli color platino è tutto così perfetto, in confronto a me sembra un angelo, è bellissimo. Invece io sono bassa e i miei capelli legati in una coda alta sono ribelli, fanno quello che vogliono loro e i miei occhi non sono nemmeno belli, sono banali.
Poi parte, non so per quale assurda ragione che non voglio nemmeno capire. Mi bacia. Mi bacia forte sulle labbra mentre la sua mano prende il mio mento. Non mi stacco. Non voglio farlo.
Ti odio.
«mi odi ora?» sorride a due passi dal mio volto
«sì» balbetto «io-io ti odio tanto»
Sorride «l‘hai detto che volevi essere adorata, Lily»
Mi allontano da lui «stupido Malfoy!» dico arricciando il naso
Lui continua a sorridere. Sembra soddisfatto.
«no, non mi odi.» esclama sollevando le sopracciglia «lo so»
«ora vado, ci vediamo domani Lily» Poi se ne va, lasciandomi lì, sconvolta, ma ora, ora mi sentivo adorata, anche se solo per un bacio, un piccolo bacio inequivocabile, sentivo che qualcosa era cambiato.
Che poi avesse mentito o meno, non mi importava più.
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prima fic su lily e scorps, okay lo ammetto non è il massimo, ma mi devo ancora ambientare nella loro coppia xDD, spero vi sia piaciuta, soprattutto alla roby, la piu' gVande fan della ship che io conosca nonchè mia adorata blackpanter<3
xoxo susy