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Autore: Barrie    30/08/2010    0 recensioni
Bip. Bip.
Un messaggio. L'ennesimo della serata.
Oggi pesino gente che non sentivi da mesi si è ricordata che esisti. Chissà perchè poi: proprio non riesci a capire il motivo che spinge delle persone ad augurare un felice anno nuovo ad altre persone, che per tutto l'anno non hanno cagato di striscio.
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Siamo nella testa di Davide che, a modo suo, ci racconta della storia con Matteo.
Genere: Introspettivo, Sentimentale, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Stairway to the hell

 
 
 
Bip. Bip.
Un messaggio. L'ennesimo della serata.
Oggi persino gente che non sentivi da mesi si è ricordata che esisti. Chissà perchè poi: proprio non riesci a capire il motivo che spinge delle persone ad augurare un felice anno nuovo ad altre persone, che per tutto l'anno non hanno cagato di striscio.
Prendi il cellulare e quando leggi il nome del mittente ti blocchi. Non sai se vuoi leggere quello che c'è scritto, ti fa paura. Si, hai paura dell'effetto che qualche semplice parola potrebbe fare al tuo piccolo cuoricino ferito. Maltrattato. Distrutto. Disprezzato.
Lo sai cosa ti aspetta se lo leggerai: sarà tutto come prima, come quando speravi di buttar fuori il dolore e invece ci vomitavi l'anima, assieme alla bile.
Come hai fatto a ridurti così, eh ragazzino?
Ma ci avevi sperato, l'hai aspettato tanto quel messaggio. E alla fine è arrivato così, come uno stupido, cedi alla tentazione e sai già che dopo te ne pentirai. Idiota.
 
Buon anno a tutti! ^^
 
Ecco cosa c'è scritto. Buon anno a tutti! A tutti.
Sei come tutti gli altri, ne più ne meno. Solo come gli altri.
Dopo tutto quello che è successo. Dopo tutto quello che hai passato per lui.  Quello che hai sofferto...
Ti meriti solo un messaggino di auguri preimpostato. Ehi, ehi, fermo un attimo.
Non dimenticare l'emoticon, eh. Magari agli altri non l'ha mandata la faccina sorridente.
Ma cosa ti aspettavi? Un melenso messaggino strappalacrime e magari anche delle scuse, perchè no? Ma certo!
Lui ti avrebbe chiesto di perdonarlo, tu te la saresti tirata per un po', perchè lui ti ha fatto stare male, malissimo, cazzo! Ma alla fine l'avresti perdonato, come sempre.
Come quando veniva da te, dopo aver fatto sesso con la sua fidanzata, e te lo sbatteva in faccia col suo sorrisetto beffardo.
E come sempre avreste fatto l'amore. Perchè, già, tu ti illudi ancora che con te facesse l'amore, che romaticone... Povero imbecille.
No, aspetta. Com'è che finiva? Ah, si.
E vissero per sempre felici e contenti...e bla, bla, bla. Cazzate varie.
Fammi indovinare, magari ti avrebbe anche fatto conoscere i suoi genitori. Riesco a vederla la scena.
Tu riesci a vederla, perchè te la sei immaginata tante volte nella tua testolina bacata.
Ma perchè, mi chiedo io? Perchè devi essere così masochista?
Un giorno me la dovrai spiegare questa cosa.
Lo sai che non è così, come lo hai sempre saputo. Sempre, dal primo istante. Da quando ti ha sorriso col suo viso d'angelo e l'aria da ragazzo della porta accanto. Tu lo sapevi, non provare nemmeno a mentire. Non ti ha ingannato nemmeno per un attimo, con i suoi occhioni blu.
Hai saputo subito chi era, d'altronde tra simili vi riconoscete, solo che tu non lo nascondi, non ti piace certo, ma non cerchi di essere quello che non sei, come fa lui che si nasconde dietro una maschera e gli piace. Si piace, lo vedi. E' tangibile.
Lo sapevi che non ne sarebbe venuto fuori nulla di buono, ma avevi pensato di poterlo controllare, di potertene liberare una volta stufo. Illuso. Ma quand'è che la smetterai di raccontarti balle?
Eravate due bestie lacerate da qualcosa di più grande di voi, vi siete leccati a vicenda le ferite per un po' e poi lui ti ha schiacciato. Calpestato. Umiliato. Annullato.
Con la stessa facilità e noncuranza con cui si passa una mano tra i capelli per scompigliarli.
Quei fili neri che hanno trattenuto le tue mani tante volte e non ti rendevi conto che ti stavano legando, che di volta in volta si stringevano un po' più forti intorno al tuo tenero cuoricino.
E alla fine lo hanno fatto a pezzi, come lame affilate, altro che seta.
Come hai fatto ad essere così cieco, si può sapere?
Eppure lo vedevi anche tu il suo sorriso finto, beffardo. Non lo nascondeva quello.
Nonostante ciò ti sei ostinato a vedere nei suoi occhi qualcosa che non c'era, dicendoti che semmai saresti sempre potuto tornare indietro, ma la vita non te la concede questa possibilità: non la concede a nessuno, semplicemente non è contemplata.
Ma sapevi anche questo, non cercare di trovare scuse. E' solo colpa tua.
E prima che te ne rendessi conto in quegli occhi ci sei annegato, mentre lui continuava a sorridere.
Tu annegavi, giorno dopo giorno, e lui ti guardava morire. Sorridendo, eh.
Ogni tanto te lo chiedi. Ti chiedi se quando toccherà a lui, morirà col sorriso sulle labbra e ti dici che si, sarà così. Dopotutto non sarebbe lui senza il suo sorriso.
Ma lascia perdere, che l'erba cattiva non muore mai. Va estirpata.
Non ti illudere anche su questo, non ti illudere che si possa curare, perché magari te lo lascia credere per un po', di essere guarita, ma poi torna ad essere quello che è, distruggendo e infettando tutto quello che la circonda. Quindi va estirpata, punto. Dalla radice.
Poi vedi come tirerà fuori gli artigli, altro che sorrisi.
Ma tanto che te lo dico a fare?
Tu sei qua, che lanci cellulari, che piangi e ti disperi.
Non puoi nemmeno urlare, puoi solo stringerti al tuo cuscino per soffocarci dentro i singhiozzi a furia di morsi mentre lo inzuppi di lacrime.
Attento! Smettila di tremare in quel modo che prima o poi ti mozzi la lingua con quei denti. Sei patetico.

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
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Complimenti, ma soprattutto grazie se siete arrivati a leggere fino qui.
Questo racconto è una specie di estratto o spin-off o nonsonemmenoiochecosa di una storia più grande che ho nella mia testa da un po', ma che non ho ancora cominciato a scrivere perchè, detto sinceramente, non so se ne sono in grado e nemmeno se me la merito. Quindi ho voluto fare questa specie di prova.
Commenti, consigli e soprattutto critiche sono ben accetti. ^^
  
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