Non Voltarti
Sono passati due mesi, di Rose non si hanno ancora notizie.
Un mese e mezzo fa avrebbe compiuto quattro anni.
Edward è intrattabile. Non vuole parlare, non vuole mangiare, non vuole fare niente, continua a chiedere di Rose.
Un po' come me.
D'altra parte però, questa storia ha contribuito a renderci più uniti.
Adesso, è come se quel pomeriggio di quattro anni fa non fosse mai esistito.
Il cellulare vibra.
Lo prendo, e il cuore mi balla nel petto.
"Marlene"
Marlene è l'ispettrice che segue il caso di Rose.
*Marlene*
*Ehi Liz, l' abbiamo trovata, forse. Abbiamo bisogno che tu venga subito in commissariato per il riconoscimento*
*Arrivo subito*
*ciao*
*ciao Lene*
Prendo le chiavi e chiamo Tom.
*L'hanno trovata.*
*arrivo subito*
Monto in macchina e vado al commissariato. Tom è già qui, riconosco la macchina nel parcheggio.
Entro e Marlene mi viene incontro con una bambina in braccio, il cuore mi sale in gola.
Lene mette giù la bambina, che si gira e mi corre incontro.
"Mamma!"
"Tesoro!" La prendo in collo e la stringo forte a me.
Rose piange.
"Shh, calmati tesoro, adesso c'è la mamma"
Rosalie sembra calmarsi un po'.
Vedo Tom arrivare con Ed, Bill, Simone, e gli altri.
Ed si divincola fra le braccia di Tom, per correre ad abbracciare la gemellina.
Credo che il mio lieto fine sia arrivato.
Sorrido, infondo, la mia vita è perfetta.