Anime & Manga > Naruto
Ricorda la storia  |      
Autore: Appleeatyou    03/09/2010    5 recensioni
Siamo uomini, non pesci. [Itachi Uchiha, capitolo 508 pagina 8]
Attenzione: SPOILER!Capitolo 508
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Sorpresa
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Naruto Shippuuden
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Titolo: Cannibalismo

Autrice: Erena

Tipologia: Drabble.

Parole: 112 titolo compreso.

Personaggi: Suuurpriiise [anche se credo sia cristallino quali personaggi ho utilizzato, ma questi sono dettagli]

Warning: SPOILER!Capitolo 508. Ambientata in quel capitolo, in un momento non meglio definito.

Credits: I personaggi non sono miei, ma di Kishimoto M. La storia è mia e la userò come mangime per il pesce rosso.

Note autrice: Dopo.

Augurio dell’autrice: Spero che, per quanto breve, questa sia una piacevole lettura^^

 

 

 

 

 

 

 

 

Cannibalismo.

 

 

 

 

 

Heh, te l’avevo detto.

E tu non ci avevi creduto.

Te n’eri uscito con quella frase pomposa, come se fossi un adulto saggio e non soltanto un moccioso indisponente… E come tutti i mocciosi eri ingenuo, Itachi-san.

                                          

 

                                                                                                                                                                 [   Siamo uomini,

                                                                                                                                              

                                                                                                                                                                                       non pesci  ]          

 

Ti sbagliavi. Gli uomini e i pesci sono più simili di quanto tu creda.

Io ho lasciato che i miei squali mi divorassero. Carne di pesce mangiata da carne di pesce

Tu hai divorato la mia anima. Anima di uomo mangiata da anima di uomo..

Ma, almeno, io ho ammesso di essere un cannibale.

 

 

                                                                                                           [ Come tutti i mocciosi eri ingenuo, Itachi-san.

                                                                                                      

                                                                                                                                               Un moccioso ingenuo e cannibale. ]

 

 

 

 

 

Note autrice.

Io dovevo scriverla.

Punto.

Infatti l’ho scritta in cinque minuti e poi l’ho pubblicata, dopo averla aggiustata e corretta [ma non sono riuscita a far rientrare tutto nelle cento parole standard, peccato], e soprattutto non ci ho pensato più che tanto. E’ venuta di getto ed è rimasta quasi uguale alla prima stesura… Infatti non so se è ambientata durante la riflessione di Kisame o un attimo prima di morire. O dopo morto, magari.

 Ma dovevo tirar fuori queste parole.

In parte perché la fine di Kisame è stata una delle sciocchezze più grandi che io abbia mai visto ma, soprattutto, perché questa sciocchezza mi ha messo un grande… sensazione strana addosso. Avrei voluto scrivere tristezza, ma non è esattamente così.

Ho letto il capitolo una decina di volte, cosa che accade molto raramente per una come me, e… non so, sono sempre più soddisfatta ed insoddisfatta insieme.

Soddisfatta, perché l’incontro tra i due è assolutamente perfetto, si sono mossi esattamente come mi aspettavo da loro… ma d’altro canto, come Kisame sia morto mi ha lasciato una sensazione di amaro in bocca.

Forse perché ha riportato alla mente la morte di Itachi, e la mia speranza che almeno Kisame gli sopravvivesse…. Baaaaah.

Comunque, non posso negare che il capitolo mi abbia colpita. E parecchio, anche.

 

 

La mia è una drabble di centododici parole, titolo compreso, e per me è una vera novità, perché prima di tutto il mio testo, in genere, è poco formattato [nel senso che metto pochi fronzoli al racconto, come parentesi quadre o andare a capo in punti strani o a destra anziché a sinistra], ma soprattutto il testo colorato per me è una novità assoluta.

Le parole in corsivo, per esempio Io e pesce e tu e uomo, sono segnate apposta, e richiamano l’idea di Kisame secondo cui uomini e pesci non sono poi così diversi.

 

Avevo due argomenti sui quali volevo concentrarmi, ovvero il presunto cannibalismo di Kisame e la questione sollevata da Itachi. Ho scelto di affrontare il tema del cannibalismo perché in fondo Kishimoto aveva già concluso e mostrato come potevano essere esplicate le parole di Itachi, mentre il tema del cannibalismo degli squali  poteva essere ancora oggetto di… hum, diversa interpretazione.

Itachi, in fondo, è un cannibale. Buona parte dello Shippuuden  si è svolta in base alla sua morte, a partire dall’uccello in bocca a Naruto [xD] per finire alla vendetta di Sasuke ancora incompiuta.

Hum… chi parla qui è Kisame, ma ho il vago presentimenti che il vero protagonista di questa Drabble sia Itachi.

Ah, non è una shonen-ai. Al massimo è una questione di predominio mentale, in questo caso una mental Itachi/Kisame con Itachi nella parte attiva. Ma non andate troppo in là del vostro naso xD

 

Un ultimo appunto davvero stupido: e’ impagabile far uscire dalla propria tastiera le parole Itachi e Ingenuo. Bwahahaha.

 

E.

  
Leggi le 5 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: Appleeatyou