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Autore: GioVonTomK    03/09/2010    5 recensioni
"Fai silenzio, ti prego!" Le sussurrai con aria triste. "Non voglio che si accorga di me.." Dissi rivolgendogli nuovamente la mia attenzione. "Guardalo..è perfetto." "Maya, è da più di mezzora che siamo qui sotto! Andiamo o no? Anche perché stare sotto ad un cespuglio non è molto piacevole!" Esclamò Kris. "Per favore, fa silenzio! Non l'ho mai visto così vicino a me!" Risposi. "Maya, è a 20 metri da te!" La stizzii, mettendogli la mano sulla bocca. Il cane si era accorto di qualcosa di strano. "Cazzo, no! No ti prego, non ti avvicinare!" Pregai io, vedendo il cane avvicinarsi velocemente verso di noi. Rimasi con gli occhi sgranati, vedendo le zampe del cane e le sue meravigliose scarpe nere davanti ai miei occhi. Il muso del cane stava odorando ogni singolo pezzo di prato, sentendo il nostro odore. "Hey, che c'è?!" Gli sentì dire. "C'è qualcuno lì sotto?" Ridomandò al cane. Sentì il fruscio delle foglie sempre più vicino alle mie orecchie. "Tom! Andiamo dai!"Disse qualcuno. Tolsi lentamente la mano dalla bocca di Kris (che poco prima stava per urlare), vedendo Tom allontanarsi con il suo amico a quattro zampe. "Cacchio Maya! Era qui! A pochi centimetri dal scoprirci!" Mi disse Kris. "Dio, non me lo ricordare!" Le sussurrai.
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo personaggio, Tom Kaulitz
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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I miei occhi erano ancora perfettamente chiusi, ma ero sveglia e potevo sentire delle risate...familiari. Mi girai e non vidi Kris affianco a me.
Scesi dal letto e mi strofinai gli occhi. Misi a fuoco la camera. Non c'era né Kris né Laila.
Mi aggiustai i pantaloncini del pigiama e la maglia. Scesi le scale e arrivai fino in cucina.
“Gior...” Guadai le tre figure umane che vidi davanti a me.
“Giorno amore!” Esclamò Kris alzandosi dalla sedia. Si avvicinò a me con un sorriso a trenta due dente e mi salutò dandomi due baci sulle guance.
Guardai Bill e subito dopo Tom. Mi guardò senza salutarmi e io colsi l'occasione, distaccai lo sguardo e misi su la caffettiera.
Mi stampai una manata in fronte: “Laila! Ieri sera non l'ho portata fuori!”
“Oh tranquilla..l'ho portata io fuori sta mattina” Risposi sorridendo Kris.
“Grazie..ma a proposito: dov'è?!” Dissi guardandomi intorno “di solito è lei che mi sveglia alla mattina”
“E' di là che gioca con il mio cane” Rispose Bill.
“Ah ok!” Sorrisi e andai a cercare Laila.
“Laila?” La chiamai cercandola tra le stanze.
“Lai...” Oh no.
“Potete venire un attimo?” Esclamai dal salotto.
“Che succede?” Domandò Tom.
Mi raggiunsero davanti alla porta del salotto: “Che succede?” Domandò Kris.
“Guarda un po'..” Dissi spostandomi.
Scoppiò a ridere: “Oh no!” Esclamò.
“A pensarci bene...il cane non è proprio mio! E' di Tom!” Disse Bill a denti stretti.
Piegai la testa su un lato e lo guardai.
“Beh, hanno anche loro i loro diritti!” Commentò Tom.
“Scommetto che sarà la decima che si monta!” Disse Kris sarcastica.
“Mmm...forse la dodicesima, non ricordo bene”
“E adesso? Che faccio?” Dissi sbuffando.
“Ormai..” Sussurrò Tom.
“Eh! Ormai! Tanto i cuccioli poi li tieni tu, no?! Ma per favore!” Dissi io spostandomi dalla porta.
Me ne andai in cucinai.
“Dio..chiudiamo! Mi fa schifo vederli accoppiarsi!” Esclamò Kris.
“Guarda che non è colpa mia se il tuo cane si è fatto montare!” Esclamò Tom.
“Hey, ok! Basta! Troveremo una soluzione.” Disse infine Bill.
“Esatto” Rispose a ruota Kris.
Versai il mio caffè dentro la tazza, misi dentro due cucchiai di zucchero, lo girai e gli soffiai dentro per farlo raffreddare.
“Ragazzi! E' mezzogiorno e io ho fame! Che ne dite, mangiate con noi? Sicuramente Maya vorrà, vero?” Disse guardandomi.
“Certo, ma sarà meglio andare a comprare qualcosa” Risposi.
“Oh, allora andiamo noi Kris?” Le domandò Bill.
“Volentieri! Aspettateci qui!” Kris prese tempestivamente il giubbotto e insieme uscirono velocemente di casa.
Rimanemmo in silenzio. Lui seduto al tavolo mentre io rimasi appoggiata al pianerottolo della cucina mentre sorseggiavo il mio caffè.
Improvvisamente lo sentii ridere.
“Cosa ti fa tanto ridere?” Dissi guardandolo con aria di sfida.
“Niente” Scoppiò di nuovo a ridere.
Posai la mia tazza vuota dentro il lavabo e rimasi a fissare il pavimento. Si alzò trascinando la sedia indietro.
“Dio” Dissi portandomi una mano al cuore.
Lo fissai negli occhi mentre sorrideva, avvicinandosi lentamente a me.
In pochi secondi era davanti a me.
“Spaventata?” Mi sussurrò passandomi un dito sulla guancia.
Girai lentamente il viso. Mi afferrò per il mento e costrinse a fissarlo.
“Tu sei pazza di me” Sussurrò ridendo.
“Ti sbagli” Risposi.
“Allora non avrai mica problemi a...” Abbassai lo sguardo. Le sue mani stavano di nuovo slacciando i pantaloni.
Sospirai pesantemente.
“Tom...no. Non voglio” Dissi sposandolo.
“Avanti” Rispose bloccandomi con il suo bacino.
Era così potente. Aveva un controllo su di me, che mi bloccava oltre che fisicamente anche mentalmente.
“Lo so che ti piaccio. Ammettilo. Sei pazza di me” Sorrise maliziosamente.
“No, non è vero” Risposi con la voce tremolante. Stavo cedendo. Ma era impossibile non cedere alle sue avance. Poi mi domandai: Perché continuare a mentire, a dirgli che non era vero che ero pazza di lui. Magari scoprivo che gli piacevo e....insomma! Avevo davanti a me il sogno di tutta una vita!
Il suo sorriso diventò una smorfia.
“Come se non lo sapessi che mi spii da dietro il cespuglio” Disse alzando il sopracciglio.
Si staccò e io rimasi di stucco. Si riallacciò velocemente i pantaloni e si aggiustò la felpa.
“Dì a Bill che io sono da Andreas..” Dissi andando alla porta. L'aprì mentre io non facevo altro che fissare il vuoto davanti ai miei occhi.
“Ciao” Disse subito dopo chiudendo la porta.
Aprì lo sportello, presi le gocce e le versai in un bicchiere d'acqua.
Dopo aver bevuto lasciai il bicchiere sul tavolo. E prima di salire in camera per riaddormentarmi, andai a vedere i cani.
Sbuffai pesantemente. Erano ancora lì, al punto di prima. Chiusi la porta e salii in camera.
Non mi andava di mangiare. Kris e Bill si sarebbero aggiustati da soli.


Sette e mezza.

Mi svegliai sentendo Laila abbagliare al piano di sotto. Mi alzai velocemente e corsi a vedere cosa stesse succedo. La casa era vuota e Laila la trovai chiusa in salotto.
“Hey..” Dissi aprendole la porta.
Uscì scodinzolando, e si andò a sdraiarsi davanti alla porta d'entrata.
Nel mentre io andai in cucina, e trovai un biglietto.
“Ciao amore, sono Kris. Io e Bill abbiamo mangiato, perché avevamo una fame da lupi! Spero non ti dispiaccia! Dio, sai che sto proprio bene con lui? Ma sarà meglio sentirci per telefono! Chiamami quando ti svegli! Bacione!”.


Ringrazio le due ragazze che hanno commentato (:

Spero che il che vi sia piaciuto il capito! Ovviamente continuerà nel prossimo!

Voi fatemi sapere!


Bacione!


  
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