ESTAMOS LISTOS PARA EL VIAJE DE LA VIDA...

PRIMO CAPITOLO: IL PIANO

-Ma ti rendi conto, mamma, nessuno mi ama!

Piagnucolò ancora una volta Delfina, ranicchiata sul letto.

Malala alzò gli occhi al cielo, era noto a tutti come si irritasse facilmente e da quel punto era facile passare ad uno dei suoi urli isterici, solitamente rivolti alla figlia.

-STA ZITTA STUPIDA!

Si massaggiò le tempie mentre Delfina tirava su col naso, singhiozzando puntualmente ogni due secondi.

La donna sbuffò, arrovellandosi il cervello (o quel mezzo neurone che aveva!) per trovare un modo per fare felice la sua “bambina”.

“Bambina capricciosa” era la definizione adatta e più di una volta le era stato detto, ma mai lei lo aveva voluto ammettere.

Mai.

Perchè tutto ciò che lei aveva fatto, costruito dal nulla, era perfetto,qualcosa di magico...

Scosse la testa. La mente offuscata da una nebbia fitta di pensieri.

“ Perchè mai ad una donna perfetta come me doveva capitare tutto questo, che ho fatto di male?”

-Mamma a che pensi?

Domandò ancora Delfina, con voce tremante.

-Shh!

La zittì lei,coricandosi sul letto, con la pancia rivolta verso il basso e la testa sprofondata nel morbido cuscino.

-Ma sei sicura di ciò che...

Sollevò la testa, interrompendo la figlia.

-Ecco l'idea!

Una lampadina sembrava essersi accesa nel suo cervello.

-Tu vuoi che la poveraccia...cioè Florencia e Federico si lascino, vero?

-Sì...

Delfina continuava a non capire i ragionamentei contorti della madre.

-Allora quello che dobbiamo fare è disintegrare quella casa...Ma come?

Pensò ad alta voce, mettendosi a sedere.

Delfina la seguì, imitandola.

-Ci sono!

Esclamò ad un certo punto,fiera di se stessa.

-Quello che voglio è separarli, da tutto e da tutti, voglio quella casa distrutta-Malala annuì, fissandola, interessata per la prima volta nella sua vita.-E l'unico modo per far si che succeda è che soffrano, basterà uccidere una persona, una sola e questo scatenerà il panico.

Rise, soddisfatta.

-Delfina, dopo tutti questi anni, finalmente una buona idea!

La madre la abbracciò. Per poi continuare.

-Potremmo uccidere uno dei bambini.

Uno sguardo d'intesa e uno scambio di sorrisi.

-Certo...dunque...ecco ho trovato la nostra vittima!

ANGOLO AUTRICE:

Ehi ragazzi, la mia prima ff su Flor, spero che vi piaccia, se siete curiosi di sapere come continuerà fatemelo sapere con delle recensioni!

Aggiornerò presto se la storia piacerà!

Volevo aggiungere che dedico questa ff alle mie due colleghe, a cui questa serie piace molto.

Applausi per ThiaguellaItaly e Namithebest!

Grazie a tutti

girlstar