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Autore: Lady Georgiana    04/09/2010    3 recensioni
Quando i suoi occhi si destarono alle prima luci dell'alba, Elizabeth Bennet impiegò parecchi secondi a riconoscere la sua stanza. Non nascose di sentirsi per un attimo disorientata notando, per prima cosa, il baldacchino in legno pregiato sopra la sua testa con dei delicati ed eleganti ritagli floreali....
Genere: Romantico, Sentimentale, Suspence | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: Otherverse | Avvertimenti: nessuno
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"Una nuova conoscenza"

Arrivarono a Netherfield in tarda mattinata e i Bingley li accolsero subito con gioia e felicità. Dopo che furono accompagnati nella loro stanza per rinfrescarsi dal lungo viaggio, scesero nella saletta del thè. Jane aveva fatto preparare tutto e nonostante l'ora del thè fosse lontana, riteneva che quella fosse un'occasione speciale per servirlo in anticipo. La padrona di casa lasciò che si servissero alla francese, era tutto posizionato sul tavolo e lei e suo marito si erano già seduti sulle poltrone li accanto in attesa di sentire le ultima novità. Elizabeth si versò il thè nella tazza rigorosamente da thè e questo le fece notare che Jane stava diventando proprio una perfetta padrona di casa. Nel suo piattino aggiunse anche qualche biscotto secco e poi scelse la poltrona più vicina a sua sorella; lo stesso fece Mr Darcy, per poi posizionarsi vicino alla finestra. Jane, insieme a suo marito seduto al suo fianco, guardò la sorella e subito le chiese:
-Lizzie siamo ansiosi di sapere tutto, non tenerci ancora all'oscuro...te ne prego- Così in breve Elizabeth si ritrovò a raccontare tutto quello che, grazie al Colonnello, avevano saputo. 

-Allora sono sicura che ci siamo sbagliate sul suo conto, è un ottimo ufficiale e possiamo stare tranquille- disse Jane sorridendole, il suo buon carattere le impediva di avercela con qualcuno troppo a lungo.

-Si cara Jane, ma tuttavia non riesco a sentirmi tranquilla...vorrei poter giudicare con i miei occhi-  disse lanciando un'occhiata non troppo preoccupata a Darcy. 
Mr Bingley, allora, dopo aver udito tutto il discorso e notato negli occhi del suo migliore amico preoccupazione, disse -Per questo ho deciso che organizzeremo un ballo, qui a Netherfield, parteciperanno molti ufficiali ne sono sicuro e poi vostra madre, Mrs Bennet, è da tanto che me ne chiede uno ma per impegni dovuti ad affari non sono mai riuscito a decidere una data. Ora che siete anche voi qui, quale occasione migliore Mrs Darcy?- le regalò un sorriso sincero, sperando di allietarla un minimo.

Mrs Bingley prese le mani della sorella stringendole -Oh Lizzie, questa è una buona occasione, quindi! Durante il ballo ti renderai conto che ci sbagliavamo, siamo state troppo affrettate e accecate dalla paura ma sono convinta che questa storia finirà per il meglio-

Elizabeth le sorrise di cuore, benchè credeva, però, che dovesse continuare a non fidarsi del tutto. Era una questione d'istinto, sebbene in precedenza il suo istinto l'avesse tradita -Ebbene che sia così allora, ma non vorrei che fosse la nostra presenza ad obbligarvi ad organizzare un ballo- disse rivolta a suo cognato 

-Oh che cosa ridicola Mrs Darcy! Per noi è un vero piacere- disse con onestà lui, per poi lanciare un'occhiata verso il suo amico. Quest'ultimo gli rivolse un'occhiata di gratitudine e tornò a guardare fuori la finestra, sicuramente riempiendo la sua testa di pensieri mentre la sua consorte non poté far altro che accettare e ringraziare.

Dopo quel pomeriggio non si parlò più di quella storia poichè avrebbe solo fatto riemergere in Elizabeth pensieri che non le allietavano l'umore. Si parlò, invece, del ballo, di chi invitare, come organizzarlo e, dato che questo era un compito che spettava alla padrona di casa, Mr Darcy e Mr Bingley ne approfittavano per andare a caccia, oppure a pesca, o a fare semplicemente una cavalcata.
Una mattina Elizabeth scese per la colazione e trovò sua sorella intenta a scrivere gli inviti -Buongiorno Jane- le disse richiamando la sua attenzione 

-Oh Lizzie, non ti ho sentita arrivare, perdonami...è che sono impegnata a scrivere gli inviti e giurerei che è una buona mezz'ora che mi tormento sulla scelta di chi mandare l'invito, se Mrs Pipe o Mrs White- disse esasperata, sembrava proprio che quella mattina l'avesse dedicata solo a decidere chi invitare e chi non.
-Credo che sia più opportuno invitare Mrs White, poichè Mrs Pipe ha una certa propensione nell'attaccar briga con chiunque- convenne alla fine Elizabeth, e così fece Jane. L'aiutò per un pò quella mattina poi la convinse a fare una passeggiata fino a Meryton. Magari con l'occasione, pensò, e con una buona dose di fortuna avrebbero incontrato proprio gli ufficiali. 

-Ebbene, come sta Miss Darcy, cara Lizzie?- chiese poi Jane, dopo un lungo tratto fatto in silenzio.

-Georgiana sta bene, anche se devo ammettere che la vedo sempre un pò triste...voglio dire, è felice di aver trovato una sorella e lo stesso anch'io però...nei suoi occhi leggo sempre qualcosa di molto simile alla tristezza-

-Non vedo per quale motivo dovrebbe sentirsi così, ti vuole bene e so che l'aver sposato suo fratello non può aver cambiato nulla in lei, almeno in maniera negativa-

-Oh no cara Jane, sono sicura che il motivo debba essere un'altro...ma forse mi sbaglio-

-Magari è per questa storia di Kitty? Oh si! Deve essere sicuramente per questo. In fondo questa storia è molto simile a quello che le è capitato tempo addietro- 

-No, no Jane. Non le abbiamo parlato affatto di questa storia proprio per non turbarla. Deve essere qualcosa di cui non sappiamo nulla-

-Forse è stanca di aspettare di entrare in società, deve essere frustrante per lei non poter fare cose che invece vorrebbe fare ..o magari conoscere persone nuove- 

Elizabeth la guardò riflettendo bene su quello che aveva appena detto la sorella -Già, probabilmente è per questo- disse e poco dopo giunsero a Meryton. Non c'erano molti ufficiale per le strade e di questo se ne dispiacque, in compenso incontrarono proprio le loro sorelle, o meglio le fu evidente che Kitty aveva trascinato Mary fin lì e quest'ultima, attirata da qualche nuovo pianoforte esposto nel negozio di musica, aveva infine accettato. Dato che Jane non riuscì a trattenersi, seppero subito del ballo che stava preparando e come al solito,tra le due, fu Kitty la più entusiasta.

-Verranno anche gli ufficiali, Jane? Oh ma sicuramente si, Mr Bingley è così buono che avrà invitato tutta la contea- esclamò poi

-Che ne dite se cerchiamo insieme dei nuovi abiti per il ballo?- Propose Jane, cercando di entusiasmare anche Mary, la quale chiese:

-Potrò suonare Jane?-

-Mary se starai sempre seduta al pianoforte, nessun ufficiale noterà mai il tuo abito!- si intromise Kitty e poi Elizabeth aggiunse:

-Stavolta Kitty ha ragione Mary, sceglieremo un bell'abito per te e in compenso suppongo che Mr Bingley ti lascerà suonare, ma solo per poco- sorrisi imitata da Jane. Così facendo sperò di motivare un pò Mary, le sarebbe dispiaciuto se una delle sue sorelle fosse diventata una zitella. L'amore era così bello, con tutte le due gioie e sofferenze, e non conoscere tali emozioni sarebbe stato come vivere a metà. Mary non potè far altro che accettare e così passarono il tempo a scegliere nastri, guanti, cappellini e quant'altro. Erano così piene di pacchetti che dovettero chiamare vari valletti per farsi aiutare a portarli fino alla carrozza delle due sorelle Bennet. 
Mentre camminavano furono attirate da un giovane ufficiale che correva verso di loro -Miss Bennet!- esclamò fermandosi di fronte a Kitty, la quale, evidentemente poco sorpresa di vederlo li, lo salutò con molto calore 

-Mr Abby! Che sorpresa vedervi qui. Lasciate che vi presente le altre due mie sorelle..Mrs Bingley e Mrs Darcy-  il ragazzo si inchinò davanti alle due gentildonne. Si scambiarono qualche parola, giusto il minimo che imponeva il decoro e poi l'ufficiale prestò di nuovo attenzione a Kitty. Elizabeth lo scrutò attentamente, era giovane senza dubbio e di bell'aspetto, dai capelli neri e gli occhi blu..occhi che sapevano come incantare una fanciulla, soprattutto una fanciulla come Kitty. Dopo una rapida occhiata all'aspetto fisico passò a studiarne i modi. Le era risultato subito chiaro che l'educazione era parte dei suoi modi nonchè anche una certa inclinazione a valutare attentamente le parole che usava con Kitty, essendo ella in compagnia. Ma il tempo per capirne di più fu veramente poco poichè in breve si ritrovarono davanti la carrozza delle sorelle, così dovettero congedarsi subito. 

-Lizzie, Jane dovete venire a farci visita, la mamma impazzirà quando saprà del ballo- disse Kitty prima di salutare Mr Abby.

-Ma certo Kitty, verremo al più presto- le assicurò Jane.

Così in breve salutarono le loro sorelle e quando la carrozza partì si ricordarono di essere ancora in compagnia del giovane, il quale disse -Mi ha fatto molto piacere conoscere le sorelle di Miss Bennet-

-Il piacere è tutto nostro Mr Abby, mi creda. Spero che avremo l'onore di vedervi al ballo a Netherfield-

-Certamente Mrs Bingley, non potrei mai rifiutare un così cortese invito. Spero di vedere anche voi Mrs Darcy-

-Mi vedrete sicuramente Mr Abby- rispose Elizabeth con garbo, poi , con i dovuti convenevoli si salutarono. 

Poco dopo, mentre stavano ritornando a Netherfield, Jane tirò un sospiro di sollievo -Ora ne sono veramente certa Lizzie, non abbiamo nulla di cui preoccuparci. Mi è sembrato un ufficiale a modo e senza alcun secondo scopo, siamo state inutilmente forbiate dalla sua amicizia con Mr Wickham! E poi chi ci assicura che fossero davvero amici, magari il suo carattere è incline alla cortesia ed è per quello che aveva contatti con Mr Wickham, soltanto pure cortesia-

Elizabeth frenò subito l'entusiasmo di sua sorella -Jane mi sembra un pò presto per far cadere tutti i sospetti che avevamo su di lui-

-Oh Elizabeth, non mi vorrai dire che non ti è sembrata una persona onesta?-

-E' proprio questo Jane! Il fatto che mi sia sembrato una persona a modo non significhi che lo sia realmente-

-Lizzie, per me ti stai sbagliando- esclamò Jane. Elizabeth stava per ribattere e per ammettere che magari, si, stava sbagliando, quando sentì alcune gocce caderle sul viso. 

-Sarà meglio iniziare a correre, ormai possiamo introdurci a Netherfield senza aver bisogno di prenderci un brutto raffreddore- Sorrise a Jane, facendo riferimento al periodo in cui Mrs Bennet aveva mandato Jane a cavallo sotto la pioggia fino a Netherfield. 
Quando rientrarono la pioggia le aveva completamente travolte; i rispettivi mariti, quando sentirono che erano tornate le loro mogli, le raggiunsero nell'atrio. 

-Giusto Cielo! Ma dove siete state?- Chiese allarmato Mr Bingley vedendo la sua amata completamente bagnata. 

-Abbiamo fatto una passeggiata fino a Meryton- Gli rispose Jane, la quale ricevette un'occhiata sbalordita dal marito

-Senza una carrozza?- come risposta ricevette le risate di sua moglie e sua cognata, mentre Darcy, che conosceva bene il temperamento di Elizabeth, gli rivolse semplicemente un'occhiata quasi rassegnata. Immediatamente Bingley fece salire Jane nella sua stanza in modo da permetterle di cambiarsi in fretta. Lo stesso pensò di fare Darcy -Sarà meglio che andiate anche voi, mia cara-

-Le mie sei dita di fango sull'orlo del mio vestito vi imbarazzano?- chiese Elizabeth iniziando a giocare a suo modo

-Al contrario, non vi ho mai vista così bella...anzi si, una volta c'è stata. La lunga passeggiata vi ha acceso lo sguardo e la corsa vi ha colorito le guance- disse in tutta sincerità Darcy. Elizabeth non potè far altro che sorridergli maliziosa per poi andare nella loro stanza facendosi seguire dal marito. 


Eccoci arrivati al terzo capitolo, e scusate per l'attesa ma, come avrete potuto immaginare, ero in vacanza =) Spero che vi sia piaciuto, l'ho scritto abbastanza velocemente, in un pomeriggio costretta a restare a casa dalla pioggia violenta! Prima di scriverlo però, ho cercato di migliorare le mie conoscenze su quel periodo e devo dire che ho trovato parecchio materiale navigando e sono rimasta parecchio sbalordita da alcune tradizioni, per esempio, lo sapevate che le tazzine da thè dovevano avere determinate misure e decorazioni (quelle sul tema marino erano del tutto sconvenienti!!)? Davvero sbalordita o.o Ad ogni modo ho curato di più il voi e il tu e cercato di non dare del lei, anche se questo capitolo riguarda principalmente il dialogo tra Lizzie e Jane!  Passo alle recensioni quindi:

Melikes: Ciao! Spero che questo capitolo ti sia piaciuto! Le tue ipotesi su Mr Abby non sono del tutto da scartare via, ma molto più avanti scopriremo di più su di lui. Il Colonnello ha fatto tutto quello che era in suo potere, chissà magari non c'era molto di più da scoprire..deve essere molto noioso questo Mr Abby allora, ti chiederai tu. Io aggiungo che magari potrebbe essere talmente astuto da aver nascosto a tutti la sua vera natura a parte al suo amico Mr Wickham! Questo non so davvero dirtelo, vedremo come si svolgerà la storia. Per quanto riguarda Georgiana, io sono del tuo stesso parere e credo anche i nostri protagonisti ma su di lei non mi sono ancora concentrata completamente e per adesso resta solo un'ombra nella storia, avrà il suo momento di gloria e spero stupirà parecchio! Grazie per i consigli e alla prossima!

minny: Ciao! E' bello sapere che ci sono sempre nuovi lettori a cui la mia storia interessa. Purtroppo si, spesso mi lascio prendere così tanto dalla storia che mi distraggo e non presto attenzione a come scrivo! E credimi è una cosa che mi da molto fastidio, infatti cerco di rileggere il più possibile e rendermi conto di cosa non sto notando di sbagliato =) Ho ingrandito il testo, come mi hai chiesto. Spero che così vada meglio! Al prossimo capitolo =)


marty occhiblu: Ti ringrazio, ho notato anch'io quello e anche altri errori ma spero che voi sappiate perdonarmi! Accetto con entusiasmo i tuoi consigli, è vero che una famiglia così numerosa non ha solo un problema da affrontare e per questo vedrò di modificare le mie vedute nel modo di scrivere la storia...ad ogni modo spero che ti sia piaciuto questo capitolo! un bacio anche a te ;)


daffodil: Wow! tu si che sei una grande fan di questa coppia! Ti stimo moltissimo, 63 volte..wow! Ora sento di star portando avanti un grande compito! Spero di non deluderti quindi, li amo moltissimo anch'io e nonostante non sia un'accanita lettrice come te, credo di aver colto la loro dolcissima essenza..soprattutto in un'era in cui il romanticismo è quasi morto e il primo passo tocca alla donna! -.-  Spero di ritrovarti nei prossimi capitoli! A presto! 

Bene sono felice che le recensioni siano aumentate!  Ringrazio i 14 che seguono la mia storia, i 5 che l'hanno messa fra i preferiti e l'uno che l'ha messa tra quelle da ricordare xD Spero di aggiornare il più presto possibile con un capitolo ancora più bello =) Ciao a tutti! 










   
 
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