Libri > Orgoglio e Pregiudizio
Segui la storia  |       
Autore: Lady Georgiana    16/07/2010    4 recensioni
Quando i suoi occhi si destarono alle prima luci dell'alba, Elizabeth Bennet impiegò parecchi secondi a riconoscere la sua stanza. Non nascose di sentirsi per un attimo disorientata notando, per prima cosa, il baldacchino in legno pregiato sopra la sua testa con dei delicati ed eleganti ritagli floreali....
Genere: Romantico, Sentimentale, Suspence | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: Otherverse | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
"Una tremenda notizia"


Elizabeth si stava preparando per uscire a fare una passeggiata portando con sé uno dei suoi libri preferiti della biblioteca di Pemberley e, mentre i valletti le aprirono le porte della tenuta, sentì un rumore di passi affrettati dietro di lei -Mrs Darcy è arrivata questa lettera per lei- la cameriera le allungò la suddetta lettera che lei prese al volo -Grazie Susan, potete andare- 
Raggiunse in fretta la pace dei sentieri del parco per poter meglio dedicare attenzione a ciò che le scriveva la sua amata sorella Jane

Cara Lizzie,
ho la presunzione di credere di conoscerti meglio di chiunque altro per sapere con certezza che ora sei felice proprio come lo sono io.
Mr Bingley è l'uomo più dolce e disponibile che abbia mai conosciuto, presta attenzione ad ogni mia minima richiesta e se a volte sono affaticata per le lunghe passeggiate che mi concedo, egli se ne preoccupa subito cercando di darmi alla svelta sollievo.
Posso dire di non sentirmi affatto trascurata e di non essere mai stata amata così tanto.
So che Mr Darcy ti sta dando la stessa felicità e per questo non ho motivo di preoccuparmi della tua salute.
Ma ora giungo alla vera preoccupazione che mi tormenta...in occasione di una visita di nostra madre e delle nostre due sorelle, Kitty e Mary, qui a Netherfield, sono giunta a conoscenza del fatto che Kitty abbia avuto modo di partecipare a un piccolo ballo in presenza degli ufficiali appena giunti a Meryton e che proprio quella sera sia rimasta affascinata da un giovane ufficiale.
Ora, cara Lizzie, non avrei nulla in contrario a dare la mia benedizione ma la cosa che mi sconforta è che Mr Abby, questo è il nome dell'ufficiale, è un amico molto stretto di Mr Wickham.
Ho ottenuto questa informazione da una lettera di Lydia inviatami giorni prima, in cui esprimeva la sua gioia per l'accaduto di un evento così fortuito per la povera Kitty.
Da quanto sono riuscita a sapere, Mr Abby e Mr Wickham, erano compagni di reggimento e grandi amici ma, se il carattere dell'uno abbia influito sul carattere dell'altro, non so giudicarlo.
Tuttavia dopo questa notizia non riesco ad essere tranquilla, la mamma è al settimo cielo e grida di gioia pensando già a un matrimonio futuro.
Chiedo il tuo aiuto poichè Mr Bingley ha poche conoscenze nel campo militare e nessuno è riuscito a dargli informazioni sufficienti...ma so che Mr Darcy è un uomo rispettato dalla società da parecchio tempo prima di Charles.
Prego che lui ne possa sapere di più.
Ti prego di rispondermi non appena avrai notizie,
                                                              con amore Jane Bingley

Inutile dire, quando finì la lettera, quanto il suo cuore si riempì di preoccupazione. Kitty era sempre stata l'ombra di Lydia ma sperò che l'esperienza della sorella più piccola le fosse bastata come esperienza di vita. Ma ora, alla luce dei nuovi avvenimenti, realizzò che Kitty poteva incorrere nello stesso errore e, Dio non voglia, uscirne molto peggio della sciocca Lydia.
Ritornò immediatamente in casa per informare suo marito della triste notizia. Bussò alla porta del suo studio e quando le fu dato il permesso di entrare, trovò l'uomo immerso in mille scartoffie 
-Elizabeth, cosa è accaduto- chiese subito lui, evidentemente turbato dall'espressione della moglie molto simile a quella di qualche mese addietro.

-Oh Fitzwilliam, mi ha scritto mia sorella Jane...lei grazie al cielo sta bene ma è stata la portatrice di una notizia così sconfortante..-

Mr Darcy si preoccupò pensando subito che fosse capitato qualcosa di terribile a Mr Bingley
-Si tratta di Mr Bingley, è malato?-

-No. non preoccupatevi di questo, Mr Bingley sta bene. Ma..oh che malaugurato destino- esclamò con un sospiro andandosi a sedere, troppo agitata per restare in piedi

-Allora perchè non me ne parlate? Potreste sentirvi meglio mia cara- Mr Darcy non riusciva a vederla così, non era nella natura del suo carattere essere così sconfortata. Sentiva di soffrire insieme a lei in quel momento. Elizabeth lo guardò negli occhi certa che le avrebbero dato la forza di raccontare.

-Recentemente mia sorella Kitty ha partecipato a un ballo, tenutosi per dare il bentornato al reggimento a Meryton, da sola e senza un accompagnamento dovuto e naturalmente sarà stata vista da tutto gli ufficiali come una ragazza....Oh non oso nemmeno pensare a cosa possano aver giudicato centinai di occhi di ufficiali pronti a far baldoria nella loro serata di riposo!- Elizabeth angustiata da quei pensieri si coprì il volto con le mani. Darcy la strinse a sè cercando di consolarla in qualche modo, ma c'era ben poca consolazione nell'avere una famiglia a volte irrispettosa in società.

-E' solo questo che vi tormenta tanto? Scriverò una lettera a vostro padre spiegandogli le nostre preoccupazioni. Vedrai che la farà ravvedere- 

Lei lo  guardò di nuovo -Una semplice lettera potrebbe non bastare poichè non è questa la preoccupazione peggiore. In quel ballo è rimasta affascinata da un giovane ufficiale, o non so se a questo punto sarebbe meglio la definizione sedotta. Tale ufficiale, Mr Abby, è un amico di vecchia data di Mr Wickham-

Nell'udire quel nome la mascella di Darcy si contrasse e lo sguardo si gelò -Temo che voi abbiate ragione, una lettera non è sufficiente..ma può essere un buon inizio. Scriverò subito a vostro avvertendolo-

-Ciò potrebbe non riuscire a fermare Kitty. Jane mi ha pregato, chiedendoci aiuto, di riuscire a scoprire tutto su quest'uomo poichè ritiene che voi abbiate molte più conoscenze di chiunque altro in quel particolare campo-

Mr Darcy annuì pensieroso, avrebbe potuto aiutarla -Non rifaremo lo stesso errore di Wickham, se quest'uomo si rivelasse avere lo stesso carattere caldo del suo amico lo faremo sapere a tutti prima che sia troppo tardi. Lo annunceremo in tutte le abitazioni dell'Hertfordshire se dovesse ritenersi necessario. Dopo aver scritto a vostro padre per metterlo in guardia, scriverò a mio cugino, il Colonnello Fitzwilliam...spero mi potrà dire molte cose- 

Detto ciò le strinse forte le mani, non avrebbe avuto più nulla di cui preoccuparsi -Siete sempre pronto a scacciare le ombre che mi oscurano- lo guardò con ammirazione e in quel momento sentì che la sua vita non avrebbe affrontato alcuna difficoltà con la sua presenza accanto, pronta a proteggerla da ogni male.

-Ebbene, devo farlo poichè oscurano il vostro sorriso...l'unica luce in grado di illuminarvi in tutta la vostra bellezza, amore mio-

Elizabeth a quelle parole sentì sciogliersi il cuore -Vi amo con così tanto ardore-
Mr Darcy si chinò su di lei per donarle un bacio pure e casto.



Quando giunse l'ora di cena, i coniugi Darcy si erano prefissati di non far sapere nulla a Georgiana, la quale, poverina, se avesse sentito anche solo nominare il nome di Wickham, ne avrebbe sofferto tanto.

-Elizabeth non smetterò mai di ringraziarvi per i fiori, sono veramente da incanto e mi accompagnano così bene mentre suono- disse Georgiana per l'ennesima volta ormai.

-Sono lieta di avervi fatto cosa gradita, ma permettetemi di dirvi che credo che vostro fratello abbia contratto una specie di tic...alla parola fiori-

-Oh fratello è così?- chiese la ragazza allarmata di aver dato anche un minimo di dispiacere al fratello.

-Georgiana, mi allietano i vostri discorsi. Seppur mai ne troverò uno che non mi aggrada provvederò ad uscire dalla stanza immediatamente richiamato da un'improvviso impulso di risolvere due o tre faccende amministrative- 

Elizabeth rise ma, osservando l'espressione di Georgiana, aggiunse -Ma sono sicura che non capiterà. Vostro fratello vi rispetta troppo per giudicare i vostri discorsi insulsi e senza senso- le sorrise dolcemente e lei si tranquillizzò. 





Di tante fatiche, Elizabeth decretò che, la scelta di quale libro leggere nella biblioteca di Pemberley, fosse la più ardita e che richiedesse una certa quantità di tempo. Certo sapeva che il tempo non le mancava dato che avrebbe trascorso li tutta la vita, ma restava comunque un'impresa difficile. -Io inizierei con questo- sentì quella voce nel momento in cui vide un libro spuntarle davanti. Si girò sorridendo -Quello l'ho già letto, è avvincente, ti tiene sulle spine ma niente di più, per i miei gusti c'è troppa storia. Mi chiedo se in questa vasta biblioteca ci sia qualcosa che riesca a tenermi sveglia- lo punzecchiò lei

-Potreste avermi ferito nell'orgoglio sapete? Pemberley vanta la più completa biblioteca di tutto il Derbyshire e oserei dire anche di tutto l'Hertfordshire, conoscendo i gusti di Bingley in fatto di lettura..se ne ha alcuno- aggiunse con uno sguardo serio.

Elizabeth posò una mano sul suo petto all'altezza del cuore -Credevo che il vostro orgoglio fosse stato ferito già molto tempo fa-

-Ferito, ma ricucito in fretta solo per essere distrutto di nuovo da voi, so che amate cosi tanto farlo-

-Avete ragione...distruggo il vostro orgoglio per non lasciare che ferisca la mia vanità-

-Non potrei mai permetterlo..- le strinse la mano poi quello scambio di battute giocoso fu interrotto dal rumore di una carrozza che arrivava. 

I due si guardarono ponendosi la stessa domanda, così scesero nell'atrio per accogliere l'ospite -Darcy, sei in perfetta forma! Mrs Darcy- salutò l'ospite con un cortese inchino

-Colonnello Fitzwilliam, che sorpresa vedervi a Pemberley, prego entrate- Elizabeth si comportò come una perfetta padrona di casa.

Anche Georgiana, che evidentemente aveva osservato l'arrivo del cugino dalla finestra, scese per salutarlo. 

-Cugino! Che gioia avervi qui- gli andò incontro entusiasta.

-Cugina cara- la salutò con un inchino e un baciamano -vi vedo in splendida forma- aggiunse poi.

-Oh vi ringrazio. Vogliate scusarmi, devo ritornare immediatamente da Mrs Flore per la lezione di canto e immagino che avrete di cui parlare con mio fratello quindi so di non darvi un dispiacere-

Dopo che le fu accertato di poter andare tranquillamente, Darcy lo condusse verso il suo studio. Aveva intenso quale fosse il motivo della visita del cugino. 

-Sei d'accordo,cugino, se al nostro colloquio ci sia anche Mrs Darcy?-

-Ma certamente, non ho nulla da dire che non direi anche a voi Mrs Darcy-

In breve si trovarono nello studio a discutere proprio dell'argomento del giorno.

-Dopo che ho ricevuto la tua lettera Fitz, mi sono immediatamente mosso nelle ricerche. Ho chiesto a chiunque potesse avere delle informazioni su chi fosse, da che famiglia provenisse e se era una persona raccomandabile...e tutto quello che ho ottenuto è stato: nulla di allarmante. Mr Walter Abby è l'ufficiale più ligio al dovere, ha buon temperamento e un'ottima reputazione, in più è figlio di un gentiluomo. Ebbene non avete nulla di cui preoccuparvi-

Elizabeth, che non si rese conto di aver trattenuto il fiato per tutto il discorso del colonnello, tornò a respirare regolarmente.

-Colonnello non sapete come mi avete risollevato! Come una sciocca temevo già il peggio-

-Tuttavia Mrs Darcy, non vorrei allarmarla di nuovo, ma l'esperienza mi ha insegnato dal tenermi lontano da questi individui-

-Che intendete dire?- chiese lei sempre più preoccupata.

-Intendo che queste notizia che ho ricevuto sono molto vaghe, erano poche le persone che sapevano di lui ed ognuna stessa sapeva molto poco-

-Quindi c'è la possibilità che abbia mostrato solo un lato di sè a queste poche persone, magari quello sbagliato, e invece può aver mostrato la sua vera persona a Mr Wickham-

-Si è un'ipotesi Fitz-

-Questo spiegherebbe perchè sono diventati amici così intimi- concluse Elizabeth più angosciata di prima. 

Darcy, vedendo la moglie con la stessa preoccupazione di prima, disse -Richard, dobbiamo assolutamente saperne di più-

Il cugino iniziò a fare avanti e indietro nella stanza -Purtroppo ho chiesto a chiunque potesse darmi informazioni-

-E ti ringrazio per tutto quello che hai trovato- 

Darcy rimase pochi secondi a riflettere -Elizabeth credo che sia il momento di scrivere a Mrs Bingley-

Elizabeth lo guardò confusa -Ebbene, per dirle che cosa?-

Mr Darcy la guardò profondamente -Per comunicarle il nostro arrivo, partiremo per Netherfield. La nostra presenza li ci farà meglio intendere chi sia quell'uomo-


In breve Elizabeth di ritrovò a scrivere a Jane poche righe per comunicarle il necessario e poi la fece spedire subito. In serata comunicarono del viaggio a Miss Darcy, ma senza minimamente accennare al motivo.

-Nostro cugino si è offerto di restare qui per tenerti compagnia. Noi partiremo domani mattina presto-

Georgiana era ormai abituata alle partenze del fratello -Quanto pensate di restare a Netherfield?-

-Non lo sappiamo...ma spero il tempo necessario- detto ciò le baciò la fronte per darle la buonanotte.
Elizabeth si stava spazzolando i lunghi capelli castani, quando entrò suo marito nella loro stanza -Come ha reagito Georgiana?-

-Come è nel suo carattere, ha accettato la cosa-

Elizabeth annuì iniziando ad intrecciare i capelli -No, lasciali sciolti..- le sussurrò Darcy slegandoglieli.

Lei gli sorrise e si alzò -Domani dovremo svegliarci alle prime luci dell'alba, Mr Darcy- disse mentre gli passò dietro le spalle per sfilargli la giacca.

-Ne sono consapevole, ma il viaggio è così lungo che nulla ci vieta di riposare in carrozza- rispose lui girandosi verso di lei.

-Ritengo che durante un viaggio sia miglior cosa ammirare il paesaggio che riposare- sorrise lei mentre Darcy la stava facendo lentamente indietreggiare.

-Abbiamo due pareri diversi Mrs Darcy, ma presumo che lei possa ammirare quanto vuole il paesaggio mentre io riposerò. Tuttavia non è cosa faremo durante il viaggio che mi interessa, è cosa potremmo fare ora-

Elizabeth non ebbe modo o non volle replicare, riconobbe solo che era un bel modo per concludere una giornata.




Ecco qui concluso l'effettivo capitolo, dopo il primo come trampolino di lancio! Che dire, ho visto già che ho chi legge la mia storia e ne sono molto contenta..spero che questo vi sia piaciuto altrettanto! Aggiornamento dell'ultimo minuto per rispondere alla prima recensione:

Melikes: Mi scuso con te perchè quando ho pubblicato quest'altro capitolo non avevo ancora letto la tua recensione ^^ Per prima cosa ti ringrazio di essere stata la prima a recensire, mi ha fatto molto piacere! Ovviamente accetto anche consigli, critiche..le prendo in seria considerazione. Devo ammettere che quando ho visto che questa sezione aveva così poche storie rispetto ad altre, mi è un pò dispiaciuto perchè io amo molto Orgoglio e Pregiudizio, il periodo in cui è ambientato, i costumi ecc. Quindi ho voluto provare a buttar giù qualcosa, consapevole che sicuramente avrei fatto degli errori. E siccome sono terrorizzata dagli errori posso almeno compensarli con un italiano perfetto, o almeno ci provo ^^
Parlando della mia storia, per quanto riguarda la scelta dell'ultima frase devo dire che non mi entusiasmava molto, io stessa lo trovo un modo banale per cercare di tenere legato il lettore alla storia...però l'ho usato, e di certo si nasconde molto dietro. Ad ogni modo, tengo da conto i tuoi consigli e cercherò di metterli in pratica per i prossimi capitoli. Per quanto riguarda il dialogo tra i personaggi,l'uso del tu e del voi e stato ben ponderato. Ho pensato che Elizabeth e Georgiana potessero darsi del tu, e se per caso si danno del voi, si tratta solo di un errore di distrazione che mi sfugge nella rilettura del capitolo! Invece tra Darcy ed Elizabeth l'uso del tu è un pò più complicato e assume varie sfumature. Per esempio in ambito assolutamente privato si chiamano col nome di battesimo e si danno del tu, in altri ambiti possono chiamarsi col nome di battesimo ma darsi del voi, mentre in presenza di altre persone si danno solo del voi chiamandosi Mr e Mrs Darcy. Inoltre c'è quella piccola nota scherzosa che ho voluto aggiungere io, facendo in modo che nelle loro schermaglie ci sia quel tono di malizia e dolcezza nel chiamarsi Mr e Mrs. Detto ciò spero che il nuovo capitolo ti piaccia! Alla prossima!







   
 
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Orgoglio e Pregiudizio / Vai alla pagina dell'autore: Lady Georgiana