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Autore: _Sevvie_    04/09/2010    4 recensioni
Lo hai sempre saputo, Potter: sarei guarito con l'amore. E avevi fottutamente ragione.
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Draco/Harry
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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you won
Come tutte le Drarry che scrivo, anche questa è dedicata a te.
Ormai credo che non serve che lo scriva più.





You won


Hai vinto tu. L'hai sempre saputo, dopotutto. Lo sapevi già quando ci incontrammo alla Testa di Porco; lo sapevi già quando ti invitai a cena a casa mia per farti conoscere il gelo che vi è rimasto dopo la morte dei miei genitori; lo sapevi già quando mi vedesti piangere, disperato, sulla tomba di mia madre e mi rimasi accanto tutta la notte, gelando con me, abbracciandomi per riscaldarmi; lo sapevi già quando ti parlai della mia infanzia, raccontandoti ogni cosa: i pochi gesti d'affetto di mia madre, l'orgoglio di mio padre quando imparai a volare, la mia amicizia quasi forzata con Nott e la Parkinson, l'obbligo del rispetto delle regole che il cognome Malfoy comportava...
Lo hai sempre saputo, Potter: sarei guarito con l'amore. E avevi fottutamente
ragione.
La prima volta che mi dicesti di amarmi faceva freddo, un freddo polare. Era Capodanno. Te lo ricordi, Potter? Io ero ubriaco, maledettamente ubriaco, ma ricordo tutto alla perfezione: eravamo a casa Greengrass. Daphne e la sua ridicola sorella avevano deciso di dare un party per festeggiare la fine dell'anno e avevano avuto la "brillante" idea di invitarmi. Fosti tu a convincermi a partecipare, a darmi la forza  di affrontare quel gruppo di schifosi ipocriti. Mi dicesti che mi saresti rimasto accanto per tutta la serata ma, appena mettemmo piede in quel castello, ti rapirono, ti circondarono e cominciarono a farti le più assurde, e ipocrite, domande del mondo. Quando mi vedesti uscire, abbandonasti i tuoi "fan" e mi raggiungesti in un batter d'occhio. Restasti con me, tutta la notte, nonostante il mio tono gelido e le mie occhiate furenti. Quando me lo dicesti, rimasi interdetto per qualche secondo, prima di rigirarmi dall'altra parte per vomitare l'anima. Non fu una bella reazione e non ti avrei biasimato se mi avessi abbandonato, dopotutto chiunque lo avrebbe fatto. Invece non lo hai fatto, mi sei rimasto accanto anche in quel momento, tenendomi la fronte.
Io mi sono innamorato di te quando prendesti le mie difese contro quello stronzo di Theodore Nott. In quel momento me ne accorsi:

Mi accorsi che tutto il nero che c'era dentro di me, dentro il mio cuore era svanito. Ed era svanito grazie all'amore. Al tuo amore.

   
 
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