Prima dell’ultimo saluto, prima dell’ultimo combattimento, prima dell’ultimo sguardo, prima della morte. Milly Thompson e Nicholas Wolfwood 4ever. Si erano sempre voluti bene ma non se ne erano mai accorti. Un colpo di fulmine per Milly, un amore sbocciato col tempo per Nicholas. Un passo indietro... Il giorno prima Nicholas aveva sparato a un bambino che faceva parte della banda Gung Oh Guns per salvare la vita a Wash the Stampede. Wash aveva sempre creduto nel fatto che nessuno aveva il diritto di togliere la vita a qualcun altro, ma in quel mondo quelle parole non potevano essere capite. Nicholas infatti ne era consapevole, lui aveva sempre ucciso, non certo per puro divertimento, ma le sue azioni non erano giustificate. Fin da piccolo era cresciuto a contatto con la morte e imparò in fretta a difendersi e ad uccidere dal suo “maestro”. Ormai adulto si dedicò ai bambini. Stava a contatto con loro in quel orfanotrofio dove lui stesso era stato cresciuto. Questo fece innamorare ancora di più Milly di lui. Lui era un predicatore, un uomo di Dio, anche se non lo dimostrava affatto. Milly, una donna piuttosto ingenua e limpida, lavorava per un agenzia di assicurazioni insieme al suo capo Meryl Stryfe, sua grande amica. Era stata incaricata di tener sotto controllo Wash il tifone umanoide, un ricercato da 60 milioni di doppi dollari. Wash non era certo un uomo malvagio, anzi tutto il contrario. Lo incontrò così, Wash era in compagnia di Nicholas. Wolfwood non si era mai accorto di amare Milly, e purtroppo se ne accorse troppo tardi. ...torniamo a 'quel giorno' In quel giorno Nicholas era triste, aveva ucciso un bambino anche se per una buona causa. Milly era con lui. Restarono soli tutta la notte, insieme. Dopo una notte d’amore Nicholas chiese a Milly di aspettarlo in quella stanza, ma lui non ritornò più da lei. Morì ucciso dal suo “maestro” che faceva parte della banda dei Gung Oh Gungs. Non fu ucciso perché incapace di combattere, ma perché diede ascolto alle parole dette da Wash: “Nessuno ha il diritto di togliere la vita ad un uomo” Sanguinante entrò in una chiesa e confessò tutti i suoi peccati a Dio. Non avrebbe mai voluto morire in quanto avrebbe voluto vivere accanto ai suoi amici e soprattutto vicino alla sua donna, Milly. In memoria di Nicholas D. Wolfwood episodio n.23 Paradise