Fanfic su artisti musicali > 30 Seconds to Mars
Segui la storia  |       
Autore: Mars34    05/09/2010    0 recensioni
Siate diretti, non voglio complimenti ma critiche vere.
NdAmministrazione: secondo il regolamento, l'introduzione deve contenere un accenno alla trama o una citazione significativa ripresa dalla storia. L'autore deve perciò provvedere a modificare questa introduzione (può contemporaneamente cancellare in autonomia questo messaggio)
Genere: Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

 

Capitolo [2]

 

Quella notte non riuscì a dormire.

 “Ed ora? Che cosa faccio?” Pensò Sophie con aria turbata “Non ne ho la più pallida idea! Harvard? Brodway? Ma posso anche rimanere qui, studiare e poi partire dopo l’università”

L’indecisione di Sophie era per un motivo ben preciso, non perché lei non era sicura di farcela ma perché non aveva intenzione di andare a vivere da sua zia e sua cugina.

Tra Alex e la ragazza non scorreva buon sangue da quando la zia era ancora in Italia, forse perché erano troppo diverse o semplicemente perché Alessandra non era una ragazza di cui fidarsi, al contrario della cugina, amava lo “sballo” e quando erano insieme puntualmente a finirci nei guai era sempre e solo, Sophie.

Ma questa volta se sarebbe partita, avrebbe voluto spiegare a sua zia Vittoria che non era il caso di uscire insieme alla cugina, semplicemente perché avevano un modo di pensare, uno stile di vita, del tutto diverso.

Ma poi, la signora sarebbe stata d’accordo?

 

Si fecero le cinque del mattino, Sophie riuscì ad appisolarsi, ma dopo neanche un’ora si sarebbe dovuta alzare per andare al campo insieme ai suoi nonni.

Amava passare il tempo con loro, perché si sentiva protetta e sapeva che poteva parlare di tutto, dalla musica ai suoi problemi scolastici.

La coppia di anziani era felice che la nipote preferisse passare il tempo con loro che magari uscire con le amiche, ma volevano anche che non si isolasse a causa della sua passione.

Paul Hamster, suo nonno, era di origini inglesi, trasferitosi in Italia nel secondo dopoguerra dove conobbe una fantastica donna italiana (ancora tale nonostante la sua età)  Giovanna Marzo, che poi sarebbe diventata sua moglie in breve tempo.

L’unica cosa che Sophie non sopportava era il fatto che sia il nonno che la nonna, la chiamavano con il suo nome di battesimo “Anna Grazia”  , ma questo per lei ovviamente era poco rilevante.

 

Si fecero le sei, la sveglia iniziò a suonare a volume molto alto come tutte le mattine, sulle note di “Search and Destroy” amava quella canzone.

Scese le scale a due, a due ed uscì correndo.

Sophie era una ragazza talmente attiva che doveva andare sempre di fretta.

Arrivò a casa dei nonni e poi insieme si diressero verso i campi.

“Allora Sophie, come mai sei così taciturna oggi?” disse il nonno preoccupato. “No, non è niente.” Rispose Esse “ Beh suvvia, qualcosa che ti turba c’è, ti conosciamo bene,Anna” incalzò la nonna “Beh ecco, non so se la mamma e papà ve ne hanno parlato della loro proposta, quando finirò il liceo”

“Sì ci hanno accennato qualcosa, beh qual è il problema? Non è quello che hai sempre voluto?” chiese il nonno “ Sìsì però sono indecisa, non so cosa fare. Poi andare dalla zia… Sapete che ho problemi a stare con Alex.”

“oh andiamo Anna, lo sai, non puoi perdere quest’occasione”

“vabbè ci penserò su” E tornò al lavoro.

 

Alle otto e trenta, come ogni mattina, Sophie ritornò a casa e salutò i suoi genitori che la aspettavano per fare la colazione all’americana, come desiderava lei.

Sia la madre che il padre si accorsero che la ragazza aveva un’aria strana.

“Mmmh buono questo tost, beh Sophie che hai deciso? Hahahah, tanto so già la tua risposta!” Disse felice il padre.

“Ecco, non partirò.”

“CHE COSA?!?!” Esclamarono stupefatti l’uomo e la donna, non si sarebbero mai aspettata una risposta simile e, forse era anche arrivato il momento di far ragionare la figlia e farle capire che non era quello che realmente voleva.

 

 

                                                    “No, non paritirò”

 

 

 

  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > 30 Seconds to Mars / Vai alla pagina dell'autore: Mars34