Fanfic su artisti musicali > Metallica
Ricorda la storia  |       
Autore: Titania    05/09/2010    2 recensioni
[Metallica]
A 24 anni dalla morte di Cliff Burton, questo e' il mio tributo al bassista e ai suoi amici.
Ogni parte e' come immagino ognuno di loro abbia vissuto la sua morte nel momento dell'incidente.
Ognuno vive il dolore della perdita in modo diverso.
Genere: Drammatico, Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

JAMES

 

Cazzo e’ successo?

In questa cazzo di mezz’ora che abbiamo passato ad urlare a Cliff di tenere duro li’ sotto, ora l’hanno tirato fuori e ... perche’ non si muove? Non mi aspetto che stia bene dopo una batosta del genere ma ... alzare almeno un braccio per farci capire che e’ vivo, cazzo!

Forse e’ in coma, forse dovremo aspettare un po’ prima di... ora perche’ gli fanno il massaggio cardiaco? Mi avvicino, guardo bene la situazione: Cliff ha gli occhi chiusi, i capelli rossi sugli occhi, o forse e’ il suo sangue? Non ci capisco niente ... ha la bocca coperta con una di quelle maschere che danno aria da un palloncino di gomma ... dai amico mio apri gli occhi ... fai capire a questi bastardi che sei ancora vivo ... sei ancora nel pieno delle tue forze, sei giovane e forte, amico mio .... respira ti prego, respira.... dai cazzo respira! Apri quegli occhi! Dai un colpo di tosse! Tanto lo so che lo farai, lo so ... adesso farai un colpo di tosse, mi guarderai e farai una delle tue battute del cazzo tipo “ora so come si sente un prosciutto in un toast”. Lo farai ... devi farlo! Pensa anche a noi! Siamo ancora in tour abbiamo ancora un paio di date prima di andare a casa non possiamo farcela da soli! Non possiamo ... ora perche’ si sono fermati? Non vedono che Cliff non ha ancora dato segni di vita? Dovrebbero continuare il loro compito e’ di guarire o rianimare le persone! E adesso perche’ la paramedica biondina mi guarda con quella faccia? Perche’ scuote la testa? Che cazzo dici che non capisco lo svedese, troia! Avete smesso ... avete smesso... e Cliff e’ ancora li’, idioti! Non avete operato abbastanza! Cliff! Sei li’ dentro? Mi senti? Non farci questo scherzo idiota! Non puoi morire, amico!

Non ... puoi ... morire...

Gli batto i pugni sul petto con tutta la forza che ho, in questo modo forse il cuore riesce sul serio a battere, continuo, continuo a fargli questa sottospecie di rudimentale massaggio cardiaco finche’ qualcuno non mi prende il braccio e mi allontana.

Chi cazzo sei? Vattene! Sto cercando di aiutare il mio amico brutta testa di ... quella persona mi tiene la faccia con le mani e riconosco Lars

“non c’e’ piu’ niente da fare” lo dice in modo freddo, ma si vede in faccia che sta peggio di me “mi spiace tanto ...” allora e’ cosi’ ... il Destino e’ di nuovo contro di me? Questo Dio di cui tanto si parla si e’ portato via un’altra persona a cui volevo bene? Che colpa aveva Cliff, che colpa? Non ne ho idea, non lo voglio sapere, devo solo cercare di ... mantenere quel poco di controllo che ... mi rimane ...

Mi stacco da Lars e mi avvicino a Kirk, e’ in ginocchio che guarda l’erba, ma forse nemmeno quella, sta tremando come una foglia ed ha le braccia incorciate per il freddo ... cazzo, e’ in stato di shock, gli prendo le spalle e lo scuoto, chiamandolo, mi guarda, ma e’ come se lo stesse facendo, gli occhi vitrei fissi sui miei

“James...”

“shhh.... va tutto bene” ma che cazzo dico? Non va bene un cazzo! Non si dicono queste cose cosi’ per dire!

Mi tolgo la giacca di pelle per mettergliela sulle spalle e lo faccio alzare in piedi, lui ha ancora lo sguardo fisso nel vuoto, l’unica cosa che riesce a dire e’

“James ... Cliff e’...”

“Si’” prima che finisca la frase gli confermo la cosa “mi spiace” poi non so che succede ... Kirk si getta fra le mie braccia come una ragazza e inizia a piangere, singhiozza come non l’ho mai sentito, e tutto quello che posso fare e stringerlo, stringerlo come solo un amico puo’ fare: fregandomene di quello che penserebbe la gente o di quello che sembriamo perche’ in questo caso la gente capira’. Lo stringo, affondo la faccia nel suo collo...

E piango anche io.

 

 

   
 
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Metallica / Vai alla pagina dell'autore: Titania