Il lago nero crepita di morte.
La barca si innalza spettrale sulle acque.
Sei nelle profondità dell’immortalità,
dove il bene finisce ed inizia il male.
Sei tornato indietro, Regulus.
La vittoria sulla morte ti fa paura?
Bevi la pozione, bevila tutta.
Lo senti il cuore che si frammenta il milioni di pezzi?
Senti il dolore che diviene parte di te?
Abbandonati ad esso, Regulus.
E’ il tuo ultimo attimo di gloria.
Dopo finirà tutto,
te lo prometto.
Hai scavato nella verità.
Ti sei spinto dove il tuo Signore taceva.
La tua vita ha preso la piega giusta troppo tardi.
Non hai altra scelta.
Il baratro ti aspetta.
Piove, fuori la caverna.
Il mare è in tempesta.
Bevi, Regulus.
Il dolore è sopportabile.
Il passato ti brucia dentro.
Ti fa male più della consapevolezza della morte.
Cerci l’acqua, Regulus?
E’ lì.
Fai attenzione:
è acqua di morte.
Buttati nel lago, Regulus.
Non preoccuparti.
L’acqua cancella le tracce d’inchiostro.
Il nero sbiadisce.
E’ solo l’ultimo sacrificio.