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Autore: cloe cullen    09/09/2010    39 recensioni
Brandii la forchetta esasperata. “E’ normale, ok? E’ normale infuriarsi se il tuo ragazzo sorride a quelle oche, è normale piangere se sei triste ed è normale vomitare e ingozzarsi se sei incinta ok?” Le parole mi uscirono prima che potessi fermarle o anche solo provare a contenerle. Le sentii riecheggiare nella stanza. O merda… Alzai gli occhi ed incontrai quelli spalancati del mio ragazzo. Mi fissava sconvolto..più o meno inebetito Poi accadde tutto molto velocemente. Sentii due tonfi. Uno provocato dalla forchetta che mi era caduta, sbattendo sul piatto. L’altro da Rob che era…semplicemente precipitato dalla sedia.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Kristen Stewart, Robert Pattinson
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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capitolo 272 bis Giorno a tutte ragazze!!! Avrei postato ieri sera ma ho avuto un piccolo inconveniente tecnico u__U ( giuro non è una bugia perchè me ne sono dimenticata..donne di poca fede ) Ok  tralasciamo la parentesi e...mamma mia girls siamo sconvolte..26 recensioni..*_____*. Non vi stancate mai di questa storia ed una cosa meravigliosaaaaa!!! Cioè ci amereste e continuereste a seguirci anche se facessimo morire Rob muahahahahaha..non che abbiamo intenzione di far morire Rob ehm ehm..coooomunque...
Grazie, davvero grazie ancora per il costante supporto. Siete magnifiche.
Detto questo vi lasciamo al capitolo. E' tempo di Natale nella nostra family.
Cavolo è passato un anno dal primo Natale che abbiamo raccontato...loro sull'isola di Wight, Joy nella pancia, Kris che risponde in segreto a sms del makako... cosa che ci fa ricordare che siamo buone sin da trp tempo U___U il popolo chiede un pò di sadicità.
Vedremo di accontentarvi muahhahahah
Bacio girls
Cloe e Fio

Ness_:  oh grazie mille per il tuo supporto, si il rapporto tra madre e figlia è un rapporto speciale, e la gelosia di kris è comprensibile..
grazie ancora per il supporto, segui questa storia con costanza, grazie ancora..
ps: una mia amica chiede se tornerai a postare smile, lei adorava quella ff, anche io e fio incomincieremo a leggere, noi adoriamo le storie con i bambini :)...

Mabel :ahhahah no ç_ç niente cena con kellan, che schifo ahahah, comunque grazie mille, a noi ogni commento fa felice, siamo contente quando le nostre lettrici adorano cio che scriviamo, grazie ancora e alla prossima :)

KStewLover :ahahah oh tesoro il boy arrivera da se, non serve cercarlo, arriverà nel momento giusto :), comunque grazie ancora come sempre, tu adori noi e noi adoriamo te , parlo anche a nome di letizia, quando rivedremo un tuo capitolo, allora si che saremo al cento per cento felici, perche tu scrivi cose meravigliose *:*.. comunque grazie ancora tesoro, alla prossima :)

prudence_78:  ahahahahah alla tata sarebbe dispiaciuto piu che altro perdere una cena con rob, ma ahime.. che deve farci AHAHA.. comunque grazie per la tua recensione, eh si procurati un cardiologo u_u

BabyVery : grazie a te che ci segui con cosi tanta costanza, ti lasciamo al nuovo, questo è molto piu tranquillo :)


sydney90 : aww sono una famiglia molto bella, vediamo come saranno nei prossimi capitoli muahhaha.. comunque grazie ancora e alla prossima..

kristen200996: ci dispiace per la tua amica tesoro, joy era gia stato deciso fin dall'inizio, questa storia è nata per joy, ma siamo contente che alla fine il nome ti sia piaciuta..
ti ringraziamo anche per come segui la nostra storia.. grazie di cuore, alla prossima.

ANNALISACULLEN :se abbiamo viste le foto del bacio, assolutamente si, magnifiche..
aspettiamo per un futuro epico, new orleans è vicino, comunque grazie ancora per la recensioni, siamo contente che il vecchio capitolo ti sia piaciuto :)

_UryBlack_ :ahahahah grazie, si joy è un nome dolce, siamo contente di aver scelto questo nome ahahah.. grazie ancora...

serve :a te abbiamo deciso di mandare un email, ho letto la risposta:) grazie per il commento..

Nina960 : l'altra storia, lo postata da poco, comunque manca poco alla fine, per questa, grazie per la recensione, siamo contente che ti piaccia :)

KatyCullen : siamo sempre contente di trasmettere qualcosa :). grazie a te :)


ste87 :grazie grazie grazie :)

julietta__ :se vuoi giulcess possiamo farti fare la parte del ciuccio di joy u_u ahahah. ah scherziamo, comunque grazie ancora, sei sempre super gentile con noi..

Struppi : oh yeah :) grazie

Lorena1992 ; ti capiamo, i filmini mentali ce li facciamo pure noi awwwwwww, comunque grazie mille lola :)

yesido : grazie mel, ahahha fa ridere a tutte la storia delle 22 telefonate ahaha... grazie ancora :)


camy83 :eh tutte vogliono rob, ma per fortuna kris lo tiene per se .. grazie ancora e alla prossima :)


elviraj: si joy è una bimba cosi tenere awww, comunque grazie e bentornata dalle vacanze :)

ila_cullen :o_o noi avremmo fatto questo per una cena con rob ahahha,comunque grazie e alla prossima :)


francypattinson: la storia non finisce qui, questo per noi è solo l'inizio ahah, ci saranno altre cose muahahhaha preparati ah..
comunque grazie per il sostegno, ti lasciamo al nuovo capitolo sperando che ti piaccia :)



chi61 : ahah lo speriamo anche noi,ora ti lasciamo a questo piccolo capitolo alla prossima :)

_Giorgy_ : ahah siamo contente che ti sia piaciuto il capitolo, ti lasciamo al nuovo .. alla prossima..

ariel7 ledyang Anto_Pattz: T_____T
 grazie di cuore ragazze, sempre cosi gentili con noi ç_ç, vi lasciamo al nuovo capitolo, mi sa che questo vi farra sorridere tanto, ehm in futuro mi sa che faremo una brutta fine, se portiamo avanti le nostre idee muahhahaha..
u_u comunque grazie ancora di cuore, alla prossima :)




CA
PITOLO 27 (CLOE)

I'LL NEVER LEAVE YOU ALONE


ROB POV

“Casa dolce casa…” mormorò Kris mentre entravamo dalla porta d’ingresso.Non ci potevo credere: finalmente eravamo di nuovo a casa nostra. Anche se solo per le due settimane di vacanze natalizie era comunque fantastico. Noi tre nella quiete della nostra casa…

“AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA”
Beh..quiete forse era una parola grossa. Recentemente Joy aveva scoperto la bellezza di ..urlare. Sì, esatto semplicemente si divertiva terribilmente ad urlare come un piccolo aquilotto, soprattutto quando doveva mangiare e poteva accompagnare le grida anche sbattendo le mani sul seggiolone.
Ma per me non c’era nessun altro suono al mondo migliore di quello. Forse soltanto quello del suo cuoricino o del respiro delle due donne più importanti della mia vita quando dormivano abbracciate nel lettone. Se li pensavo insieme ..riuscivo quasi a sentirli fluire fuori dalla mia mente e prendere vita propria…come una melodia…
Sentii le braccia di Kristen circondarmi la vita e iniziare a baciarmi il collo.
“Tanto non avrai alcun regalo anticipato” mormorai ammiccando.
Mi fissò corrucciata.
Aveva chiesto, si era arrabbiata ed era quasi arrivata ad implorarmi perché le dessi qualche piccola anticipazione…ma io ero bravo a non cedere. Non le avrei rovinato  la sorpresa del suo regalo di Natale per nulla al mondo.
“Sei cattivo..ti odio..” protestò.
“Ti amo anche io, Kris” risposi ridendo. Era così adorabile quando si irritava per queste piccole sciocchezze. Non lo avrebbe mai ammesso ma era una maniaca del controllo la maggior parte del tempo.
Prese la piccola dal passeggino e se la strinse tra le braccia facendomi la linguaccia.
“Ma Natale è domani…anzi tecnicamente alla mezzanotte mancano solamente 8 ore..quindi tra otto ore…”
Risi più forte “Scordatelo mia cara. Devo ancora mettere a punto alcuni piccoli dettagli e domani saremo impegnati tutto il giorno con i nostri genitori e fratelli. Direi che quando se ne andranno, domani sera e se avrai fatto la brava ragazza…”
“Domani sera?” esclamò “Ma manca un’eternità e io lo voglio sapere adesso”
Mi fissò con sguardo da cucciola ma vedendomi fermo sbattè il piede a terra. “Bene…domani chiederò a Taylor di picchiarti. Anzi..lo chiederò a Lizzie. Aspettati una giornata divertentissima.”
Sbuffai. Questo non me lo poteva fare. Già mia sorella era una grandissima palla al piede di suo, se poi veniva istigata…per carità.
“Ok” concessi “Facciamo così. Ti do un indizio a cui pensare.C’entra la musica”
Si illuminò. “E’ una chitarra? No, un disco. Aspetta…forse un vinile di qualche collezz..”
La bloccai tappandole le labbra con la mia mano. “Ho detto indizio. Niente di più. Domani sera ci scambieremo i nostri regali, così dovremo aspettare in due..”
“Ok..” acconsentì.
“Bene. E ora venite qui…pretendo un bacio..” mormorai trascinandole entrambe contro il mio petto.

“Rob? Rob?”
Mi riscossi  dai miei pensieri sul pomeriggio precedente quando sentii la voce di Kris chiamarmi e focalizzai la sua mano passarmi davanti agli occhi.
“A che stai pensando?” domandò ridendo.
“A te” risposi sincero. “A voi…”
Kris arrossì leggermente stringendosi la piccola al petto. Non era di certo una ragazza timida ma una volta mi aveva confidato che il modo in cui la facevo sentire, come se la adorassi, come se davvero la considerassi la cosa più bella dell’intero universo, la faceva quasi sentire una ragazzina alla prima cotta.
Ed era il modo in cui avevo programmato di farla sentire per tutta la vita.
Presi Joy dalle sue braccia e la sollevai in aria, facendola ridere e mostrarmi i suoi dentini appena sbucati. Sentii il mio cuore quasi farmi male in quell’istante: non sapevo se era possibile essere così innamorato di  qualcuno come io lo ero di mia figlia e della mia ragazza.
Non c’erano confronti che tenessero.
Non c’erano termini di paragone.
Era la cosa più assoluta che si potesse provare.
“Ciao principessa..sei bellissima.”
Ed era vero. Indossava una tutina rossa con stampata sul davanti la renna Rudolph dal naso rosso.
Le solleticai il pancino col dito, avvicinando il mio viso al suo e sfregando i nostri nasi.
“Rudolph è carino ma il tuo nasino lo è molto di più” dissi provocandole altre risa mentre le sue mani correvano  ai miei capelli, tirandoli leggermente.
La strinsi al mio petto baciandole il visino e allungando il braccio per attirare anche Kris vicino a me. Kris appoggiò il capo sulla mia spalla accarezzando la tutina di Joy.
“Vi amo..” sussurrai.
“Anche io..Ma ti amerei di più se avessi il mio regalo”
Alzai gli occhi al cielo e Kris sollevò le mani. “Ok ok ok.. lo so stasera, mi sono rassegnata. Comunque non batterà mai il regalo che ho fatto a te. Ne rimarrai scioccato.”
“Vedremo” mormorai, le mie labbra sulle sue.
Stavo iniziando ad approfondire il bacio quando Joy mi colpì sul viso con una manata.
“Ahia” esclamai.
Kris scoppiò a ridere e sentii anche qualcuno sulla porta.
Mi voltai e vidi Lizzie poggiata allo stipite, che ci osservava   piegata in due dalle risate.
“Ah quella bambina è così piccola ed è già il mio orgoglio” disse tra le lacrime.
Anche kris continuò a ridere, seguita a ruota da Joy. Se c’era una cosa che amavo di quella bambina era il suo carattere perennemente allegro.
“Piccola traditrice” Le solleticai il pancino provocando altre risa.
“Ora per quanto siete estremamente carini, di la stiamo morendo di fame” si lamentò mia sorella.
“Te l’hanno mai detto che sei estremamente irritante?” domandai
Lei mi fece al linguaccia ed uscì.
Kris mi prese per mano e mi costrinse a seguirla.
“Dimmi perché non potevamo passare la giornata solamente noi tre invece di invitare entrambe le nostre famiglie. E’ un casino da stamattina alle sette.” Mi lamentai.
“Dai su..i tuoi genitori e le tue sorelle sono venuti da Londra solo per stare con noi. Anche se devo ammettere che l’accoppiata tue sorelle e miei fratelli è qualcosa che ucciderebbe anche un santo” ammise.
“Appunto” esclamai, avvicinandomi di più a lei , sfiorandole la schiena. “Pensa potevamo stare soli, aprire i regali nel lettone tutti e tre, mangiare guardando la tv e poi mettere a dormire Joy e…”
“E..?” domandò alzando il sopraciglio. “Ah Robert..fai il bravo bambino e forse..stasera ci sarà un ‘e…’.”
Mi diede una pacca sul sedere proprio mentre entravamo in sala da pranzo.
Partì quasi un applauso.
“Ecco ce l’avete fatta. Che stavate facendo di là?” domandò Victoria.
“Non credo che vorresti saperlo. Sono da far venire il diabete alle volte..” si lamentò Liz.
“Non dirlo a noi” disse Dana “Dovevi vedere quando Kris viveva ancora con noi e Rob la veniva a trovare. Stavano li sul divano a sbaciucchiarsi per ore ..”
“Aahahahaah” continuò Taylor “E’ vero e poi se mamma e papà uscivano andavano direttamente in camera a fare..”
Vidi gli occhi del padre di Kris spalancarsi leggermente mentre beveva un bicchiere di vino.
“Okkkk” Kris esclamò “Taylor non dire cavolate!”
“Che c’è? Non è mica colpa mia! E poi io non dico bugie, specialmente non a Natale. E comunque la prova vivente che le mie parole sono vere è seduta sul seggiolone davanti a me..”
I nostri fratelli e sorelle scoppiarono a ridere come dei pazzi mentre i nostri genitori sogghignavano lanciandoci occhiate strane. Vidi Kris tentare con scarsi risultati di seppellire la propria faccia nell’insalata di patate.
Lo sapevo che mettere insieme due pazze  e tre pazzi non avrebbe portato a nulla che non fossero scene quanto meno umilianti.
“Aehmm..si si” improvvisamente mi venne in mente un argomento per spostare la conversazione fuori dalla vita sessuale mia e di Kris.
“Ok allora io e Kris ..beh dobbiamo dire una cosa. A tutti voi.”
Lanciai un sorriso alla mia ragazza, afferrandole la mano sotto il tavolo e stringendola. Lei mi sorrise di rimando, segno che aveva capito cosa volessi fare.
“Oh santo cielo ancora?!!!!” Questa volta fu Cameron a parlare. Anzi non solo si limitò a parlare ma alzò il pugno al cielo con un grosso sorriso sulle labbra.
“Ragazzi, ora pagate avete perso la scommessa!” strillò agitando la mano di fronte ai suoi fratelli.
Taylor sbattè il pugno sul tavolo. “ E che cavolo, ma non è possibile! Non può succedere la stessa cosa dell’anno scorso! Kris cavolo…mettiti un tappo.”
Lizzie e Victoria si fissarono sconvolte. “Kris o mio Dio sei incinta e non ci hai detto nulla!”
“Di questo passo dovrò davvero iniziare a cercarmi un lavoro, avrò una sacco di nipoti e non un centesimo per fargli dei regali decenti.” Si lamentò Dana.
“Oh tesoro di quanto sei?” Jules sfiorò il braccio di Kris “Potevi dirmelo. Sei ancora nel primo trimestre? Pensavo prendeste precauzioni…”
Kris aprì la bocca per dire qualcosa ma venne di nuovo interrotta da Lizzie. “Noi dovevamo saperlo per prime..siamo le zie!! Saremmo andate a fare shopping!Tu” indicò Cameron “Come facevi a saperlo?”
“Ehi ho tirato a indovinare. Mi sembrava un po’ ingrassata e così…”
Kris che già si stava massaggiando il ponte del naso con fare esasperato a quelle parole alzò il capo lanciando uno sguardo di fuoco al fratello.
Riuscivo quasi ad immaginarmela mentre tentava di ucciderlo con un osso del tacchino.
“Ok ok ok” Battei la forchetta contro il bicchiere finchè non ebbi l’attenzione di tutti. “Io e Kris non aspettiamo un bambino per adesso, ok? Magari tra un po’…ma di certo non ora. Quindi calmatevi tutti.”
Un mormorio tornò a percorrere la tavola.
“Ma allora..”
“Cameron lo sapevo che dicevi solo stronzate..”
“Io pensavo..”
“Shhhh. Solo perché Kris non è incinta non significa che non ci siano altre belle notizie.” Dissi. Afferrai la mano di Kris e  la baciai.
“Abbiamo fissato una data per le nozze” sussurrò lei emozionata.
“Già. Il 25 maggio questa ragazza mi farà l’onore di diventare la signora Pattinson”
I suoi occhi mi guardarono pieni di amore  e si porse a darmi un bacio sulla guancia, le nostre mani sempre unite.
Dal tavolo si levarono un coro di ‘Awwww’ ‘Come sono dolci’ ‘Voglio fare la damigella’ ’Non uccidermi per averti detto che sei grassa’. Coro che continuò indisturbato e ininterrotto durante tutto il pranzo e durante il pomeriggio passato ad aprire i regali sotto l’albero che la madre di kris aveva preparato durante la nostra assenza.
Erano soprattutto regali per Joy, anche se era ancora troppo piccola per gustare davvero il momento. Non per questo comunque i suoi nonni  e i suoi zii evitarono di riempirla di tanti di quei vestiti, tutine, scarpine e giocattoli da bastarle per una vita intera. Neanche cambiandosi d’abito tre volte al giorno sarebbe riuscita a mettere tutto prima di diventare troppo grande per starci dentro.
Finalmente a sera tardi ci ritrovammo , per la prima volta nella giornata, davvero solo noi tre. Io e kris  eravamo sdraiati sul divano in overdose da cibo (specialmente la zuppa inglese di mamma) e Joy dormiva sdraiata sulla mia pancia, col faccino premuto nell’incavo del mio collo.
I genitori di Kris erano tornati a casa loro e i miei al Four Season.
Improvvisamente Kris si mise seduta e mi fissò ammiccante.
“Allora, il momento dei nostri regali è finalmente arrivato??”
Risi e feci cenno di sì col capo, senza svegliare la piccola.
Entrambi la guardammo e, prima che potessi dire la stessa cosa, Kris parlò. “Voglio che lei ci sia quando ti darò il mio regalo” disse.
“Anche io voglio che lei ci sia…” risposi.
Mi alzai e lei mi prese la mano, conducendomi su per le scale, davanti alla porta di una camera che non avevamo ancora adibito ad alcun uso particolare. Era sempre rimasta chiusa…
“Allora..il mio regalo è li dentro?” domandai adesso davvero curioso.
Kris annuì, mordendosi il labbro. Appoggiò la mano sulla maniglia e aprì piano la porta rivelando…
Avvertii le sue labbra sul mio orecchio mentre fissavo l’interno della stanza, sbalordito.
“Buon Natale amore mio” sussurrò.

KRIS POV
“Buon Natale amore mio” sussurrai.
“Kris… ma è…”
Mi scostai leggermente per poter guardare il suo viso. Sembrava…senza parole. Avevo fatto qualcosa di male?Forse avevo speso così tanto per qualcosa che non gli piaceva davvero o forse…?
“E’..un pianoforte..” continuò, muovendosi leggermente verso di esso dopo avermi passato Joy. Arrivammo vicino al piano e vidi Rob sfiorarne la superficie lucida con le dita.
Ma ancora non diceva una parola: si limitava a guardarlo e guardarlo.
“Mi hai comprato un piano?” domandò guardandomi scioccato.
“Beh sì..” risposi cauta. “Ora..so che a confronto tuo di musica non so molto. Specialmente di pianoforti ma..ma mi hanno detto che è un’ottima marca e comunque se non ti piace possiamo sempre cambiarlo con un altro. Oddio non dirmi che l’avresti voluto bianco? Insomma l’ho visto però non credevo che il bianco potesse essere…”
Le labbra calde di Rob si impossessarono delle mie fermando il mio flusso senza senso di parole. Si mossero piano sulle mie, attente, le sue mani mi cingevano il viso avvicinandomi quel tanto da permettere ai nostri volti di sfiorarsi senza schiacciare nostra figlia.
Prima di accorgermene mi ritrovai seduta sulla panchina di fronte al piano: Rob inginocchiato di fronte a me.
“Aspetta qui” mormorò staccandosi “Vado a prendere il tuo regalo..”
Annuii completamente senza fiato. Tempo 20 secondi ed era di nuovo li, ora seduto al mio fianco.
Mi porse un pacchetto. Sistemai meglio la bimba nella sua copertina e riuscii a scartarlo. Mi ritrovai tra le mani …un cd.
Non era un cd con una qualche etichetta o copertina. Sembrava un semplice cd vuoto, di quelli che si comprano al supermercato per registrarci sopra. Ero confusa ma prima che potessi dire qualcosa mi resi conto che dentro il pacchetto c’era anche qualcos’altro:un quaderno..
Un quaderno con una scritta sulla copertina.
                                                       
                                                                                   JOY’S LULLABY   LINK  

Lo aprii e mi accorsi che il quaderno era in realtà un pentagramma con scritta quella che mi sembrava essere…
“Oh mio Dio…” sussurrai, fissandolo. “Rob hai scritto..hai scritto una ninna nanna per ..”
“Per Joy..sì” ammise con un sorriso “Beh in realtà l’hai ispirata anche tu. Una notte vi guardavo dormire e..e in meno di un paio d’ore era li, scritta davanti a me. Sono andato in uno studio di registrazione e l’ho fatta incidere. Lo so…forse non è molto come regalo di Natale per voi ma..”
Gli afferrai la mano. “E’ il regalo più perfetto che..che io e Joy volessimo. Credimi. E’ la cosa più dolce che…”
Rob mi sfiorò nuovamente la bocca con la sua e poi baciò Joy sulla guancia “Direi che visto il pianoforte..potrei suonarvela dal vivo.”
Annuii.
“Buon Natale amori miei. Questa è per voi due.” Disse in un soffio prima che le sue mani toccassero  i tasti.
La musica partì lenta, dolce, prima di trasformarsi in una melodia così delicata, così lieve che dovetti chiudere gli occhi per paura di perdermi anche un solo istante di quella magia. E, mentre me ne stavo lì, a occhi chiusi, riuscii veramente a vederla:Joy. La vedevo mentre correva, mentre giocava, mentre si sbucciava il ginocchio, mentre nervosa e agitata la accompagnavamo al primo giorno di scuola, mentre la aiutavamo a fare i compiti, mentre la aiutavamo a crescere. Rob aveva ragione: quella era la canzone di Joy. C’era lei li dentro: ogni suo sorriso, ogni suo respiro era lì. Comunemente si dice che non si può vedere l’amore. Che non lo si può sentire o respirare o toccare…
Ma per me in quel momento, non era vero. Perché li, a occhi chiusi riuscivo forse per la prima volta nella mia vita ad ascoltare davvero che cosa fosse l’amore. Tutto l’amore di Rob per nostra figlia.
Nel momento in cui terminò le lacrime avevano ormai  preso a scorrere liberamente sul mio viso. Singhiozzai e Rob si voltò immediatamente verso di me, preoccupato.
“Kris che c’è? Volevo rendervi felici e invece…”
Col pollice scostò le gocce salate lungo la mia pelle.
Scossi il capo. “E proprio per questo che piango. Perché guardo te e guardo Joy e..e sono felice Rob”
Ripresi la mia mano nella sua. “Piango perché tu..tu non ti rendi conto di quello che sei per noi. Piango perché ti amo, piango perché so che mia figlia dorme tranquilla perché ha e avrà sempre un padre che la ama come la sua stessa vita. Che la farà sempre sentire sicura e protetta. Proprio come hai sempre fatto sentire me sicura e protetta…sin da quella volta…”
“Quale volta?” domandò lui curioso.
“Forse non ricorderai ma…” scossi il capo, sentendomi stupida. “A Roma..durante il tour promozionale di Twilight..la notte che mi dicesti Ti amo per la prima volta..” Presi un lungo respiro e continuai. “Litigammo…”
Ridacchiò nervoso. “Erano le 2 e 30 del mattino…”
Annuii. “Sì..litigammo. E sentivo che ..che non sapevo che fare con la mia vita e ti dissi che dovevi darmi tempo, che avevo paura e che ero confusa. E urlavamo e…e ad un certo punto sono scappata fuori dalla camera, fuori dall’Hotel. E tu….tu alle due del mattino mi sei venuto dietro in strada. E io ero così convinta che fosse finita. Che stessi per dirmi addio, che mi avresti detto che ti eri stancato delle mie insicurezze. E invece andando contro a tutto quello che mi aspettavo hai detto solo una frase…”
“Non ti lascerò mai da sola…”mormorò Rob finendo per me.
Alzai gli occhi e incontrai i suoi, brillanti come mai.
Annuii, sentendo nuove lacrime pungermi gli occhi.
“In quel momento ho capito che eri il mio porto sicuro. E ora lo sei anche per Joy. E ogni volta che lei sentirà questa canzone se lo ricorderà e sarà felice..” Abbozzai un sorriso e Rob mi strinse, facendomi sedere sulle sue gambe abbracciandoci così entrambe.
Rimanemmo così svariati minuti, ascoltando soltanto il respiro tranquillo e sereno di nostra figlia.
Rob mi baciava il collo, mentre col dito tracciava il profilo del nasino di Joy.
“Kris..” la sua voce era leggera, quasi impercettibile.
“Sì?”
“Ti amo. E..”
“E…?” Voltai il capo per poterlo vedere.
“E quello che ti dissi è sempre uguale. Solo ora lo devi moltiplicare per due. “
“Che vuoi dire?” chiesi
“Non vi lascerò mai sole”.
                                           

Sentii l’auto di Rob che veniva parcheggiata in garage e immediatamente mi sentii un po’ ridicola. Ma che razza di idea avevo avuto? Non sapevo nemmeno se ce l’avrei fatta ad arrivare fino in fondo restando sensuale e senza scoppiare a ridere. Tutto quello che sapevo era che, finalmente, potevamo passare una serata insieme solo noi due. Senza amici, senza parenti e, per quanto quest’ultimo punto un po’ mi dispiacesse, anche senza Joy. Mia madre si era offerta di tenerla quella notte anche se era l’ultimo dell’anno, sostenendo che avevamo bisogno di stare un po da soli e poi sapevo che lei adorava prendersi cura della piccola perciò…

Perciò io come un idiota avevo deciso di mettere in scena proprio quella sera il mio numeretto di seduzione…
Ed ora Rob era tornato dopo aver portato Joy da mamma e quindi…
Immediatamente mi sentii ridicola. Forse facevo ancora in tempo a cambiarmi e..
“Kris sei di sopra?”
Sentii i suoi passi rapidi salire le scale mentre mi chiamava.
Ok, bene era troppo tardi per tornare indietro. Forza Kris, forza! Hai recitato momenti anche più imbarazzanti di questo.
Cercai di darmi un contegno prima che lui aprisse la porta e mi vedesse.
Entrò e, nel momento in cui si guardò intorno, rimase sconvolto. Osservò attentamente le candele e la luce soffusa che avevo preparato.
La sua espressione era confusa finchè…finchè i suoi occhi non si posarono su di me.
Vidi praticamente la sua mascella staccarsi e rotolare sul pavimento.
Trattenni un risolino, compiaciuta che la mia scelta di vestiario avesse sortito i risultati sperati: una sottoveste nera trasparente e sotto un completino in pizzo coordinato. Non quello che indossavo di solito ma per far felice Rob stasera..
“Kris..”
“Shhh” mi avvicinai  e feci scivolare il suo giubbotto sul pavimento. Lo afferrai per il colletto della camicia e lo feci sedere sul letto.
Deglutì, gli occhi spalancati.
Mi allontanai di qualche passo iniziandomi a muovere a ritmo della musica che avevo messo come sottofondo.
E immediatamente ogni imbarazzo sparì. Eravamo solo noi due. Solo io e Rob.
Abbassai la spallina della sottoveste e lentamente la feci scivolare giù per il mio corpo. La stoffa si raggruppò ai miei piedi e la scalciai lontano, compiaciuta dall’effetto positivo che vedevo sul suo viso.
“Che c’è..mi hai già vista così..” lo punzecchiai.
“Si ma..ma non sei mai stata così.. così…” Sembrava senza parole, troppo concentrato a fissare il mio corpo stretto in quel completino.
Ancheggiai leggermente mentre mi avvicinavo e slacciavo lentamente ogni singolo bottone della sua camicia. Mi aiutò a farla scorrere lungo le sue braccia finchè non si ritrovò nudo dalla vita in su.
Lo feci sdraiare con la schiena poggiata contro il materasso. Cercò di attirarmi a sé ma io gli bloccai i polsi sopra la testa.
Scossi il capo iniziando a baciargli tutto il petto fino ad arrivare all’ombelico.
“No Rob..stasera..mi occuperò io di te. Solo di te..Non preoccuparti…so cosa ti piace” sussurrai.
Ammiccai riprendendo il mio viaggio lungo il suo corpo.
Eh sì, sarebbe stato un capodanno interessante
.
Ragazze...visto che la nostra Fio è una ragazza di super talento ha composto veramente la ninna nanna per Joy...vi ho lasciato il link quando Rob da il regalo a Kris...ascoltatela assolutamente!!! E altro regalino per voi....
Un immagine che ci sembra adatta a rappresentare la piccola Joy a Natale awww...non è trp dolce???
http://i53.tinypic.com/mug7zn.jpg
   
 
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