Storie originali > Romantico
Segui la storia  |       
Autore: wingedangel    09/09/2010    4 recensioni
un brutto incidente che ha portato alla morte di tre persone mi ha fatto riflettere, e mi ha dato l'ispirazione per cominciare a scrivere questa storia: Nick uccide in un incidente stradale il padre e il fratellino di Harley. Distrutto dai sensi di colpa cerca il perdono di Harley. Lei invece non lo vede che come l'assassino di suo padre e suo fratello. Che succederà?
Dal 5 Capitolo:
Nick ci pensò su un momento, sarebbe stato un impegno serio ma capiva le paure di Emily, teneva a sua figlia come solo una madre poteva fare. Spostò lo sguardo dalla ragazza che piangeva stretta al suo petto alle lapidi di quelle persone cui aveva involontariamente tolto la vita e non ebbe più dubbi. Aveva portato via il padre a quella ragazza ed era suo compito rimediare. Con un dito sollevò il volto di Harley, rigato dalle lacrime. Guardandola negli occhi asciugò con un dito quelle lacrime lasciando la ragazza stupita, avvicinò il volto a quello di lei e le sussurrò:
“so che stai soffrendo, ma riesci a farmi vedere il tuo sorriso?”
Le labbra di lei si curvarono lentamente in un timido sorriso e a Nick bastò uno sguardo per capire che avrebbe smosso le montagne per vedere il sorriso su quel volto, Harley diventava davvero una ragazza carina con quel timido sorriso sul volto. Una lacrima solitaria le solcò la guancia, lui si chinò su di lei e gliel’asciugò con un soffice bacio.
“ sì, non potrei essere più sicuro della mia decisione.”
Sorridendo, la strinse nuovamente a sé.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: Incompiuta | Contesto: Contesto generale/vago
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

 

Capitolo 2

Due poliziotti stavano davanti alla porta di casa sua con le facce scure.

“la signora Morgan?”

“sono io, che succede?” – rispose Emily, la madre di Harley.

“ purtroppo dobbiamo comunicarvi una brutta notizia. Sulla statale qui vicino qualche ora fa c’è stato un incidente e suo marito e suo figlio sono rimasti coinvolti, i soccorsi sono giunti tempestivamente ma purtroppo la macchina è esplosa e non è più stato possibile salvarli”.

Emily sbarrò gli occhi, incredula, e scoppiò a piangere. Harley si bloccò, non riusciva a crederci, suo fratello e suo padre non c’erano più, erano andati al parco e ora non sarebbero più tornati. Non poteva essere vero, non doveva essere vero, loro di lì a poco sarebbero tornati, non potevano essere morti. Per quanto ci provasse, non riusciva a credere a quelle parole, era una notizia troppo devastante per essere vera.

In quel momento arrivò Hope, vide la polizia a casa della sua amica, aveva visto l’incidente durante il tragitto in macchina per arrivare dall’amica, ma mai avrebbe potuto immaginare che quella macchina fosse effettivamente quella di suo padre. Entrò in casa della sua amica e la vide ferma in mezzo alla stanza, si avvicinò e, senza dire una parola, la abbracciò.

Harley riuscì solo in quel momento, tra le braccia della sua migliore amica, a credere davvero a quello che era successo, abbracciò l’amica e scoppiò a piangere. Suo padre e suo fratello erano morti, se ne erano andati per sempre. Si sentì morire, le tornarono alla mente tutti i bei ricordi che i nomi di suo fratello e di suo padre le portavano alla mente. Le lacrime continuavano a scendere copiose sul suo volto, rovinando il trucco che con tanta cura aveva applicato, ma non le importava più, non le importava più niente, avrebbe solo voluto vedere suo padre e suo fratello entrare da quella porta, raccontando quanto si erano divertiti al parco, il suo fratellino di sette anni le sarebbe corso incontro per abbracciare la sua sorellona a chiederle curioso cosa gli avrebbe regalato per il suo compleanno il giorno seguente. Pensare che il suo fratellino non avrebbe mai più compiuto i tanti agognati otto anni la distruggeva, non era giusto, un bambino non poteva morire così, aveva tutta la vita davanti.

Intanto i poliziotti stavano spiegando a sua madre la dinamica dell’incidente: un’auto aveva urtato violentemente contro la macchina di suo padre a un incrocio. L’autista della macchina che aveva causato l’incidente sosteneva di aver avuto un problema ai freni per cui non era riuscito a frenare e li aveva investiti a tutta velocità. Le notevoli dimensioni della sua auto gli avevano permesso di sopravvivere illeso a quell’incidente, fortuna che però non era spettata a suo padre e suo fratello. “l’ennesima ingiustizia - pensò Harley - non poteva morire lui in quell’incidente?”, si sentì subito in colpa per quel pensiero. Non era il tipo capace di augurare la morte a qualcuno, ma odiava quell’uomo che aveva causato quel dannato incidente, l’uomo che le aveva portato via suo padre e suo fratello.

“Mi dispiace Harley, non è giusto” le disse la sua amica stringendola a sé mentre lei ancora piangeva.

“Come farò adesso, Hope? Non avevo mai pensato di dover andare avanti senza di loro. Sono sempre stati una costante nella mia vita, e ora mi hanno lasciato sola.”

 

“non sei sola, io ci sarò sempre, e poi hai tua madre, non sarai mai sola, Tuo padre e tuo fratello non ti hanno abbandonato, vivono nel tuo cuore, e continueranno a viverci per sempre”.

“ Grazie, e scusami se ti costringo a passare tutto questo, di certo non è quello che avevamo in programma per oggi”.

“ non ti preoccupare, questo è più importante, voglio starti accanto e aiutarti con ogni mezzo per renderti di nuovo felice, anche se ora non credi che sia possibile. So che sei forte e che ce la farai”

“non è vero io non sono forte, quella forte sei tu”.

“ ti sbagli, tu sei più forte di quanto credi, e tutto questo ti renderà ancora più forte. Come si dice: ciò che non uccide fortifica”.

“e cosa ti fa dire che non mi ucciderà?”

“ti conosco da cinque anni ormai, ho imparato a conoscerti come le mie tasche, siamo molto più simili di quel che sembra, e ti prometto che non permetterò che tu ti lasci andare. Starò al tuo fianco, condividerò il tuo dolore, e ne usciremo insieme, più forti di prima. Puoi contare su di me in qualsiasi momento”.

“Grazie Hope, non so come ringraziarti per tutto quello che fai e che sei per me”.

“ Quel grazie è tutto ciò che mi serve, grazie a te di essere la splendida amica che sei”.

“ non sono poi così splendida adesso”

“ lo sei, fidati di me”

Harley guardò l’amica, l’era davvero grata, si rendeva conto di quanto era fortunata ad averla al suo fianco ogni secondo di più. In quel momento in cui lei era così fragile, così insicura, Hope era la sua unica certezza, e sarebbe stata la sua forza, sapere di avere qualcuno che davvero le stava vicino, e non solo a parole, la confortava e la faceva sentire un po’ meglio nonostante quanto lei si sentisse devastata dal dolore.

“ ti voglio bene”

“ ti voglio bene anch’io, tantissimo”

Hope continuò a stringere in silenzio l’amica in lacrime, non sapeva come avrebbe fatto ad aiutarla, ma di certo non l’avrebbe lasciata sola. Sarebbe stata a sua disposizione ogni volta che lei avesse voluto. Era davvero disposta a tutto per lei.

 

ANGOLO AUTRICE:

TerryDreamy 93: terry!!! dopo le nostre mail chilometriche sei venuta a leggere anche la mia storia, alla fine però ora tu sei avvantaggiata perchè fino a metà quarto cap sai già la storia! spero che anche senza la solita curiosità tu continui a leggere e a recensire (se non ti piace però non ti preoccupare non me la prendo, ti faccio da beta e da amica lo stesso:) lo sai che amo leggere le tue mail!), spero che questo capitolo ti sia piaciuto. Per il personaggio di Harley ho preso spunto dalla mia migliore amica, è grazie a lei se ho cominciato a scrivere questa storia, (anche se se non fosse avvenuto quell'incidente la trama sarebbe stata diversa, ma almeno tre vite sarebbero state risparmiate, che tristezza...) quindi le dovevo questo personaggio, si Harley e Hope sono molto legate, sono quasi in simbiosi, e sarà proprio la costante presenza di Hope al fianco di Harley ad aiutarla in questo delicato periodo. Hai ragione, avrei dovuto approfondire di più quell'aspetto, ma ti rispondo subito: Harley si sente insoddisfatta semplicemente perchè si rende conto che nessuno dei suoi sogni si è realizzato, ha desiderato da sempre poter essere una ballerina eppure solo Hope conosce questo sogno, sua madre la dissuaderebbe( sarà proprio la perdita del resto della famiglia a cambiare l'atteggiamento di Emily verso Harley, a farla accorgere di molte cose, visto che ora restano solo loro due, e si devono far forza a vicenda). Hope ha vent'anni e si rende conto che questo sogno ormai è quasi irrealizzabile, e che non potrà mai diventare una ballerina. Harley inoltre desidera trovare l'amore, avere qualcuno accanto, un uomo che la ami e non la faccia soffrire, come l'ha fatta soffrire chi è venuto prima, ma è proprio la paura di soffrire, di rischiare a precluderle ogni speranza di trovarlo. Harley sa bene, che appena si accorgerà di starsi legando troppo cercherà di scappare, temendo di soffrire di nuovo. Guardandosi allo specchio erano questi i pensieri che le affollavano la mente, e per questo è così triste e insoddisfatta (spero di essere stata chiara, anche se come sempre sono logorroica). Ti ringrazio di tutti i complimenti, ho postato appena possibile, spero di aver fatto abbastanza presto, alla prossima! un bacione!

sonoqui87: ed eccoti! la mia recensitrice ufficiale e la scrittrice più sadica di EFP!XD Ti ringrazio di cuore di essere qui a recensire anche questa storia e sono davvero contenta che ti piaccia. Dai! non puoi paragonarti a quell'incrocio tra un topo un cane(di quelli con la faccia brutta, hai presente?) e una gallina! Scusami per le ripetizioni, ho cercato di ridurle in questo capitolo, ora secondo te va bene? O sono ancora tante? cooooomunque (lo dico anche ioXD) tornando alle nostre solite baganasce (XD): ho ingrandito il font, vedi ora? se vuoi ingrandisco ancora:). Dilungati pure, non è un problema, perchè dovresti essere una zitella acida non è vero! e se lo sei allora siamo in due, perchè? perchè di si, mi va di essere una zitella acida ok?XD. Ho aggiornato appena possibile, contando che ho dovuto anche aggiornare l'altra :) spero di non averci messo troppo. Alla prossima! un bacio! (voglio il cubanooooooo!)

   
 
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: wingedangel