Capitolo IV
-Ma
quella è la sua dama di compagnia? Com’è giovane!-
-Io non
l’ho mai vista prima, per caso sapete chi è?-
-Sicuramente
una straniera, non credo che Lady Connor ritenga adatta una inglese a tenerle
compagnia.-
-Probabilmente
non capisce una singola parola di quello che stiamo dicendo, sono stranieri.-
-Ehi,
hai visto dove sono finite le mie calze fucsia?-
-Si
vendono pop-corn in questo posto?-
-Aaah,
ho i capelli che sembrano un cespuglio!-
-Tranquilla,
poi ti passo io la piastra.-
-STOP!
Ma si può sapere che state dicendo?!-
-Veramente
è Shingo che ci ha detto di dire così.-
-…SHINGO!
DISGRAZIATO!-
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-Guardatelo,
guardatelo!-
-Mark
Lenders, sapevo che uno di quei tre non si sarebbe perso l’occasione di
avvicinarsi a Lady Connor.-
-Uh,
vorrei tanto il suo autografo!-
-Ehi,
Lenders!!-
A
quella voce miagolante Kojiro gli vennero i brividi e si girò a vedere: Hajime,
Teppei e Shingo si erano vestiti e truccate come delle drag queen e, tra lo
sghignazzare di tutti i presenti, stavano facendo le moine all’uomo dalla pelle
scure.
-Ah! Sta
guardando da questa parte!-
-Oddio
che emozione! Yuhuu, Lendeeers!-
-Siamo
tue grandi ammiratrici, ci fai un autografo?-
-STOP! Voi
cambiatevi immediatamente!!-
-Aaah,
regista, come sei cattiva!-
-…idioti…-
**
I
due si trovarono a metà percorso: lei respirava un po’ affannata per la corsa,
il vestito verde scuro rivelava con raffinatezza le curve del seno e stringeva
quasi aggressivamente la vita e i fianchi magri, i capelli rossi erano un
turbine di fuoco che avvolgeva il volto dagl’occhi sgranati, come se non fosse
nemmeno sicura di quello che stava facendo.
Sfortunatamente
Yayoi pestò la gonna del vestito, crollando rovinosamente a terra e arrivando a
sbattere il naso per terra, fortunatamente ad attutire la botta c’era il
tappeto.
Nella
sua classifica personale delle peggiori cadute questa andò al primo posto.
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-…io
non ti voglio obbligare a fare niente, Lady Lennox.-
-Amily.
Mi chiamo Amily.-
-…Amily,
sei sicura?-
-…no
Julian.-
-STOP!-
-Scusatemi!
È troppo imbarazzante!!-
La
giovane si coprì il volto con le mani, arrossendo quasi quanto i suoi capelli,
e d’istinto Jun l’abbracciò e le baciò amorosamente il capo, sorridendo
divertito a quella piccola coraggiosa che stava per fare la cosa più difficile
al mondo.
Ci
vollero altri due ciack, la totale assenza di uomini in scena e una buona dose
di tranquillanti per convincere Yayoi e far venire fuori una scena memorabile.
-Stop!
È buona! Complimenti Jun e Yayoi.-
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