Just
one wish
Osservò la bara scura sfilare tra le teste basse di tutti
quegli uomini.
Lui era lì, fermo, un passo davanti a tutti, con le due
donne accanto. Loro piangevano la sua morte, abbracciate, come se
quell’abbraccio solo potesse salvarle dalla disperazione.
Non osava guardarle in faccia, non riusciva nemmeno a
guardare la bara in realtà.
Abbassò lo
sguardo sulle sue scarpe scure, non poteva tenere nemmeno gli occhi chiusi.
Continuamente…
rivedeva quella scena continuamente.
Per cosa
avevano cambiato il loro futuro? Cosa… se tutti i loro sforzi erano stati vani,
perché si erano dati tutto quel da fare? Per salvare chi? Qualcuno che sarebbe morto ugualmente.
Strinse i
pungi mordendosi forte l’interno della bocca.
Come aveva
potuto fallire due volte?
L’unica cosa
che chiedevo,
era poter
camminare al suo fianco a testa alta.
Ma uno come
lui non poteva nemmeno permettersi di pronunciare il suo nome.
Uno come lui…
che alla fine non era riuscito nell’unica cosa che poteva dare senso alla sua
vita.
Non vi era
riuscito per ben due volte.
L’unica cosa
che volevo,
era
proteggerlo per il resto della mia vita.
Sentì
chiaramente i singhiozzi di Haru e Sasagawa, anche se non avrebbe voluto.
Era la cosa
più straziante che potesse esserci in un momento del genere.
Le loro voci
rompevano quel silenzio che si era creato al passaggio della bara e sentì il
suo cuore venire meno una volta che questa fu poggiata sul suolo freddo.
Yamamoto gli
si avvicinò, poggiandogli una mano sulla spalla, come aveva fatto spesso in
quei giorni, ripetendogli che non era colpa sua.
Tutte balle…
di chi doveva essere la colpa se non sua?
Era stato lui
a giurare di proteggerlo.
Era stato lui
a promettergli che l’avrebbe sempre seguito, ovunque.
Era sempre lui
che l’aveva amato.
Vide la bara
venir calata nella fossa.
Una.
Due.
Tre palate di
terra.
Gli stava
dicendo addio.
L’unico mio
desiderio,
era cambiare
il futuro per te, Decimo.
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Mi domando
perché diavolo continui a parlare di funerali. Ispirazione del cavolo >_>
Se non si
fosse capito, questa NON è la normale saga del futuro, ma si parla del futuro
senza Byakuran, quello per cui avevano combattuto. Ma in questo caso, Tsuna è
morto comunque, e ovviamente Gokudera si fa i suoi soliti complessi.
E come
biasimarlo, povero Gokkun çwç
Beh, alla
prossima!
Ciaossu!