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Autore: Dreamerina    27/10/2005    6 recensioni
é la mia prima ff... è il settimo anno per Harry e sarà molto duro... è spoiler anche se io non ho letto il sesto libro so solo ciò che è circolato sul web... ah dimenticavo: è una H/Hr, la mia coppia preferita!
Genere: Avventura, Azione | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Harry/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
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Era finita. Finalmente, dopo tanti anni che il mondo magico era in guerra, tutto si era concluso. La profezia si era avverata. Solo lui era sopravvissuto, con un esiguo numero di combattenti che gli erano stati sempre al suo fianco. Uno solo si era alzato dalla massa di corpi uccisi sparsi qua e là. Dalla parte opposta una strega aveva fatto lo stesso. Si erano sorrisi prima di cadere nuovamente a terra, l'uno stremato dalle forze, l'altra colpita da una luce rossa dell'ultimo mangiamorte mentre esalava il suo respiro.

Era finita. O almeno così si sperava. Ma con l'Oscuro Signore nulla è mai dato per certo.

Molti mesi prima…

Un ragazzo dormiva in quel suo letto vecchio, mai cambiato, in una stanza sempre in disordine come i suoi capelli. Aveva una cicatrice che risaltava rossa sulla sua fronte, simbolo di quello che gli era stato strappato via all'età di un anno, quando Lord Voldemort aveva ucciso i suoi genitori, costringendolo ad andare a vivere con i suoi unici parenti rimasti, i Dursley, che odiavano non solo lui, ma tutto il suo mondo. Si, perché lui era diverso. Era un mago. Aveva scoperto questo all'età di undici anni quando era stato chiamato dal preside Albus Silente a frequentare la scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts. Si lui, il preside che dopo averlo accompagnato per tutto il tempo, alla fine dello scorso anno lo aveva abbandonato, ucciso dal professore più odiato dal ragazzo, Piton. Non si era mai fidato di lui, il quasi diciassettenne che ora dormiva in quel letto con un sonno agitato, perché un tempo era stato un mangiamorte, e adesso ne aveva avuto la conferma. Nel corso della vita aveva perso tante persone importanti, prima i suoi genitori, poi il padrino Sirius e adesso anche Silente. Gli unici che gli rimanevano erano i suoi due migliori amici Ron ed Hermione, e ora aveva paura per loro. Avrebbe preferito non frequentare il suo ultimo anno ad Hogwarts e i suoi amici erano stati disposti ad accompagnarlo ovunque lui fosse andato, ma alla fine aveva capito che sarebbe stato meglio continuare ad aiutare il mondo dei maghi da li, in attesa che la profezia dettagli da Silente circa un anno e mezzo prima si avverasse: sarebbe dovuto morire, o avrebbe dovuto uccidere Voldemort.

Questa era la vita del ragazzo sopravvissuto, quel ragazzo da tutti conosciuto come Harry James Potter.

La mattina era arrivata presto. Era il 20 agosto, l'estate era quasi sul finire, tra poco sarebbe tornato a scuola ma quest'anno, a differenza degli altri anni, non se l'era sentite di rispondere alle numerose lettere dei suoi amici e di Ginny, la sorella di Ron, per la quale lo scorso anno aveva provato qualcosa che aveva paragonato all'amore. Si perché durante l'estate non aveva sentito la sua mancanza, dopo averla lasciata al funerale di Silente con la scusa che sarebbe stata in pericolo al suo fianco.

-Edwige! Ancora lettere! Di chi sono questa volta? Non hanno ancora capito che voglio essere solo lasciato in pace?-. Edwige planò piano nella stanza, lasciando quelle che sembravano quattro lettere per lui, una di Ron, una di Ginny, una di Hermione e una da Hogwarts. Aveva deciso come le altre volte di tralasciare le prime tre, prendendo in considerazione solo l'ultima. Vi erano contenuti la richiesta ufficiale dalla professoressa Mc Granitt di tornare a scuola e l'elenco dei libri necessari per il nuovo anno scolastico. Era sul punto di gettare le altre, quando decise di aprire quella di Hermione. Non sapeva spiegarsi esattamente il perché, ma sapeva che lei probabilmente lo capiva più degli altri. Nelle sue lettere passate non aveva mai scritto nulla chiedendogli il perché del suo atteggiamento, né lo aveva giudicato. Semplicemente era interessata a sapere come stesse e gli aveva scritto più di una volta che se avesse avuto bisogno di lei, sarebbe stata sempre pronta ad ascoltarla. L'anno prima Hermione aveva fatto intravedere un po' i suoi sentimenti (o almeno era questo che Harry pensava) che provava per Ron, ma questo non aveva impedito che loro due continuassero quell'amicizia che li teneva uniti dal primo anno.

Aprì la lettera e lesse ad alta voce

Caro Harry, come stai? So che è una domanda retorica, so che non stai affatto bene, so che come sempre ti attribuisci tutte le colpe, ma ti prego, cerca di essere forte, non abbatterti così, c'è ancora tanta gente che ha fiducia in te e ha bisogno di te, come me, Ginny e Ron. Se sei forte tu , lo siamo anche noi e tu questo lo sai. Siamo qui per te, e smettila di non risponderci solo perché temi che così noi saremmo in pericolo. Noi ci siamo dentro con te, e adesso come adesso nulla potrebbe cambiare, perciò non escluderci dalla tua vita.

Tua Hermione

P.S. martedì prossimo saremo tutti a Diagon Alley per comprare le ultime cose per la scuola. Ti prego, raggiungici. Non vedo l'ora di rivederti.

Questa era stata probabilmente la più bella lettera che Hermione gli avesse scritto, anche perché non gli chiedeva nulla dei compiti delle vacanze. Ma lui non si sentiva ancora pronto per incontrare i suoi amici.

Alla fine aprì anche le lettere di Ron e di Ginny. Quella di quest'ultima era molto lunga, ma Harry non aveva intenzione di leggerla tutta, sapendo già cosa la ragazza gli chiedeva.

-Grazie Edwige, porta la risposta alla professoressa Mc Granitt ad Hogwarts.- e le diede un po' dei suoi avanzi di cibo, ricevendo una brutta occhiata da lei. Poi scese giù a colazione. Nessuno più insultava o gridava al bambino sopravvissuto in quella casa, perché lui non reagiva più a niente. La verità è che adesso si sentiva veramente solo e non sapeva davvero più cosa fare. –Maledetta profezia- furono le sue ultime parole prima di entrare in cucina.

Ok è finito il primo capitolo. Non so com'è uscito… spero di ricevere alcune recensioni così mi regolo se la ff va continuata o no anche se ho pronto qualche altro capitolo… ciao!

  
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