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Autore: Maruu    14/09/2010    1 recensioni
Nate ed Allie sono migliori amici segretamente innamorati l'uno dell'altro ma senza il coraggio di dichiararsi. Quando Allie decide, finalmente, di confessargli i propri sentimenti, lui le da una notizia sconvolgente: sta per partire per l'Italia. Allie scoraggiata cambia idea e non gli dice niente. Ma cosa succederà se un giorno dovessero rincontrarsi? E se poi all'imbarazzo iniziale aggiungessimo anche un incontro altrettanto imbarazzante?

Avevo quasi finito la spesa, mi mancava solo un'ultima cosa la presi e, tenendola stretta in mano, mi diressi alla cassa quando qualcuno mi venne addosso, cadendomi di sopra.
"Ehi stai attento!" dissi, ancora con gli occhi chiusi, sventolandogli in faccia l'unico oggetto a portata di mano.
"Allie! Sono io! Sono Na... Ehi ma che ci fai con un pacchetto di assorbenti in mano?" E in quel momento mi resi conto di cosa stavo sventolando. Oh mio Dio.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Parcheggiai il motorino e mi diressi verso di lui, che stava trafficando con le chiavi del portone. Finalmente riuscì ad aprirlo e si girò verso di me.

“E’stato bello incontrarti. Domani sera sono libero, perché non organizziamo qualcosa con la vecchia compagnia? Sarà divertente.” aggiunse lui.

“Non male come idea, avverto Janette e..”

“Non ti preoccupare. Li avverto io. E’ anche una scusa per sentirci. Ci vediamo domani allora?”

“Oh, beh. Come vuoi tu” mi girai di scatto e feci per andare verso il parcheggio ma Nate mi raggiunse e mi posò la mano sulla spalla destra.

“Allie, mi ha fatto veramente piacere incontrarti dopo così tanto tempo” ammise, con voce soffocata.

Io non potrei dire lo stesso, pensai, ma in quel momento una voce mi chiamò alle mie spalle: era Fred, il ragazzo che era appena stato trasferito in classe e mia e con cui mi stavo, diciamo, frequentando.

In meno di un minuto, eccolo qui, accanto a me con un sorriso luminoso sul volto.

“Ehm, lui è Fred e lui è Nate, un amico di vecchia data.” Nate parve offeso, forse aveva capito che per me ormai non era altro che un amico.

“Piacere” esordì e subito dopo era già alla porta, “A domani, allora” mi ricordò, e scomparve dietro di essa.

“Piccola, vuoi che ti riaccompagni a casa? Ho proprio la macchina qui vicino.”

“Non c’è bisogno. Sono venuta con il motorino, davvero” lo ringraziai e senza aggiungere altro corsi verso la mia vespa.

Il vento mi frustava la faccia ormai gelida e indolore, e improvvisamente un ricordo vivido mi balenò davanti agli occhi.

La comitiva era sdraiata sulla spiaggia, sotto le stelle aspettando di vederne una cadente. Era la notte di San Lorenzo, precisamente il dieci agosto di un anno fa.

Quasi tutti, tranne Nate, avevamo un telo da mare , così lo divisi con lui. Dopo esserci sdraiati, lui mi passò un braccio intorno alle spalle e mi strinse a sé. Non avevo mai visto Nate così intraprendente, dolce e sicuro di sé. Con il braccio indicò qualcosa oltre il mare.

“Guarda, una stella cadente”

Mi girai proprio in tempo per vedere una scia luminosa cadere e dissolversi nel blu della notte. E quel desiderio espresso, si stava quasi per avverare: Nate mi sfiorò la mano e in così poco tempo il suo volto era a un millimetro dal mio, tanto che sentivo l’odore del suo respiro. Le nostre labbra si sfiorarono ma in quel momento..

“..e Janette è caduta a terra come un sacco di patate! Non è vero, Nate?”

Tutto svanì, lui si scostò velocemente da me, dopo avermi lanciato un’occhiata penetrante e rassegnata, e intraprese la conversazione con John…

Ora ero sul motorino e percorrevo le vie piene di passanti e di macchine per ritornare a casa. Tutto di questa città mi ricordava di lui, il sole, la spiaggia, persino le nuvole, volubili e instabili, proprio come il nostro rapporto.

Certo, non potevamo nascondere che ci fosse stato del tenero tra di noi, ma.. Qualcosa nei suoi occhi mi fece capire come se non volesse farlo sapere al resto dei nostri amici, che lo voleva tenere soltanto per noi, segreto.

Ero appena arrivata sotto casa quando, inevitabilmente, una lacrima mi rigò il viso.




***



L'ho scritta un po' di fretta, ma spero vi piaccia lo stesso. Apprezzerei tanto delle critiche costruttive e, anche se non vi piace il mio modo di scrivere, fatemelo sapere, per migliorarlo. Grazie a tutti in anticipo:))

DreamsBecameTrue e d e l i l a h: Grazie mille per le vostre recensioni e per i vostri complimenti, che sinceramente non penso di meritare! Mi hanno aiutata parecchio, però. Passando dal vostro profilo ho notato la storia Everything's cool e la one.shot Tempo di felpa verde menta che mi sono piaciute veramente un sacco. Mi raccomando postate prestissimo;)

la vostra Maruu
  
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