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Autore: Naife    27/10/2005    6 recensioni
Lui, piange perchè c'è il buio e non ha certezze. Lui, piange perchè il buio non è mai troppo, e perchè di certezze ne ha. Troppe.
Genere: Dark, Drammatico, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Draco Malfoy, Harry Potter, Tom Riddle/Voldermort
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Tirando su con il naso, si impose di calmarsi

Stanne Certo

-Autoconclusivo-

 

 

 Tirando su con il naso, si impose di calmarsi.

 

Nonostante questo, non ci riusciva, e il labbro cominciò a tremargli.

 

“Basta, Harry, basta…non c’è niente qua…ci sei solo tu…” Pensò..

 

Le mani erano immobili e stringevano il piumone tanto che le nocche erano diventate bianche.

 

“Te e i ragni…e nessuno…nessunonessunonessuno” Continuava a ripetersi.

 

Il piccolo Harry non aveva paura dei  mostri, o forse si, ma si sentiva osservato, e ciò lo spaventava a morte.

 

Qualcuno, nello sgabuzzino, lo stava guardando. Scrutando. Studiando

 

Ne era sicuro.

 

Che lo facesse per divertimento, questo ‘qualcuno’ a osservarlo?

Che lo facesse per cattiveria?

O perché non sapeva che fare?

 

Dannazione, almeno un animale di pezza…no..neanche quello..neppure quello per tenergli compagnia in quelle notti di agonia.

 

Sentiva la ferita sulla fronte prudergli, e i denti sbattevano violentemente, dalla paura.

 

Dal terrore.

 

Poi, l’indomani sarebbe stato meglio, come al solito.

La luce sarebbe stata per lui motivo di gioia, di sicurezza.

 

Dannazione, nemmeno uno spiraglio di luce a consolarlo dal soffocante buio…

 

Dannazione, neppure una certezza nella vita, piccolo Harry, a parte quella di essere strano.

 

Harry, piccolo Harry, presto queste notti passeranno, e avrai paura anche del giorno.

 

Stanne certo.

 

 

***

 

 

Piangeva oramai da qualche ora, lui, appoggiato con la schiena sull’armadio, nel buio della sua camera.

 

Piangeva perché aveva troppe certezze, il piccolo Draco.

 

Di crescere, diventare ‘uno-che-uccide’ e di dover pagare, se sbaglia.

E di pagare caro, anche.

In quella stanza, nelle segrete del Malfoy Manor.

 

Piangeva perché il buio non era mai abbastanza, perché non poteva mai stare veramente solo.

Mai, mai, neppure con i ragni nel giardino.

 

C’era sempre quella maledetta ombra che era una tonalità più scura del buio.

 

Suo padre..

 

Il piccolo Malfoy piangeva perché suo padre aveva qualsiasi diritto sulla sua vita.

 

Tranquillo, piccolo Draco, l’ombra ci sarà sempre.

 

La potrai sempre scorgere, quel tanto più scura nel buio, per essere riconosciuta.

 

Ma imparerai a conviverci.

 

Stanne certo.

 

  
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