Stanne
Certo
-Autoconclusivo-
Tirando su con il naso, si impose di
calmarsi.
Nonostante questo,
non ci riusciva, e il labbro cominciò a tremargli.
“Basta, Harry,
basta…non c’è niente qua…ci sei solo tu…” Pensò..
Le mani erano
immobili e stringevano il piumone tanto che le nocche erano diventate bianche.
“Te e i ragni…e
nessuno…nessunonessunonessuno” Continuava a ripetersi.
Il piccolo Harry
non aveva paura dei mostri, o forse si,
ma si sentiva osservato, e ciò lo spaventava a morte.
Qualcuno, nello
sgabuzzino, lo stava guardando. Scrutando. Studiando
Ne era sicuro.
Che lo facesse per
divertimento, questo ‘qualcuno’ a osservarlo?
Che lo facesse per
cattiveria?
O perché non sapeva
che fare?
Dannazione,
almeno un animale di pezza…no..neanche quello..neppure quello per tenergli
compagnia in quelle notti di agonia.
Sentiva la ferita
sulla fronte prudergli, e i denti sbattevano violentemente, dalla paura.
Dal terrore.
Poi, l’indomani
sarebbe stato meglio, come al solito.
La luce sarebbe
stata per lui motivo di gioia, di sicurezza.
Dannazione, nemmeno uno spiraglio
di luce a consolarlo dal soffocante buio…
Dannazione, neppure
una certezza nella vita, piccolo Harry, a parte quella di essere strano.
Harry, piccolo
Harry, presto queste notti passeranno, e avrai paura anche del giorno.
Stanne certo.
***
Piangeva oramai da
qualche ora, lui, appoggiato con la schiena sull’armadio, nel buio della sua
camera.
Piangeva perché
aveva troppe certezze, il piccolo Draco.
Di crescere,
diventare ‘uno-che-uccide’ e di dover pagare, se sbaglia.
E di pagare caro,
anche.
In quella stanza,
nelle segrete del Malfoy Manor.
Piangeva perché il
buio non era mai abbastanza, perché non poteva mai stare veramente solo.
Mai, mai, neppure
con i ragni nel giardino.
C’era sempre quella
maledetta ombra che era una tonalità più scura del buio.
Suo padre..
Il piccolo Malfoy
piangeva perché suo padre aveva qualsiasi diritto sulla sua vita.
Tranquillo, piccolo
Draco, l’ombra ci sarà sempre.
La potrai sempre
scorgere, quel tanto più scura nel buio, per essere riconosciuta.
Ma imparerai a
conviverci.
Stanne certo.