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Autore: _BimbaMora_    15/09/2010    1 recensioni
Scarlett e Sophie sono due sorelle con una vita difficile. decidono di fuggire ma non con molto successo. leggete se volete saperne di più...
Genere: Horror, Mistero | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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ecco un nuovo capitolo...

fatemi sapere come vi sembra..

4.

 

‘’ Scarlett… Scarlett… svegliati sorellona per favore.’’ Disse Sophie.

Scar aprì lentamente gli occhi. Sbattè più volte le palpebre per mettere a fuoco ciò che la circondava. Vide un soffitto beige con una cornice bianca che raffigurava tanti angioletti con un arco che lanciavano delle frecce. Si voltò su di un fianco e si rese conto che era stesa su di un letto con delle lenzuola soffici bianche con ricami d’oro.  Cercò con lo sguardo la sorella e la trovò seduta sul bordo di un letto accanto al suo. Aveva i capelli spettinati e indossava una sottovestedi raso rosa pallido che le arrivava a metà coscia. Si guardò sperando di non avere addosso qualcosa di simile. Odiava quel colore. Aveva anche lei una sottoveste un po’ più corta rispetto a quella di Sophie ed era giallo chiaro. Sospirò. Si alzò a sedere sul morbido materasso e scrutò il resto della stanza. Era arredata in modo lussuoso. C’erano mobili bianchi in stile antico con i bordi dorati. Una porta accanto alla finestra lasciava intravedere  un bagno ben arredato .C’erano altri quattro letti. Tre erano occupati da dei ragazzi addormentati ed uno era vuoto.

Scarlett si alzò in piedi e provò ad aprire la porta d’entrata. Era chiusa. Sophie osservava la sorella vagare per la stanza .

‘’ chi siete ?’’ chiese uno dei ragazzi. Si erano svegliati tutti e tre . Avevano i visi gonfi per il sonno. Uno era biondo , portava i capelli leggermente lunghi ,  pelle chiara e occhi castani. Quello nel letto in mezzo era moro, capelli corti ai lati e più lunghi al centro , occhi scuri e tratti spagnoleggianti. L’altro era castano chiaro che tendeva al biondo con occhi verdi .

‘’ io sono Scarlett e lei è mia sorella Sophie.  Voi?’’ chiese facendo un segno con il capo nella loro direzione.

‘’ io sono Carlos.’’ Rispose il moro . poi con un cenno verso il ragazzo biondo disse’’ lui è Dan e l’altro tizio è Andrew. ‘’

‘’ cosa ci fate qui?’’ chiese la ragazza.

‘’ ci si  è rotta la macchina poco lontano da qui ed un tizio che si chiama Jackbill o qualcosa del genere ci ha portato qui.’’disse Andrew.

‘’ sono dei pazzi quelli lì.’’ Disse Sophie. ‘’ ci hanno obbligate ad inghiottire un frullato dal sapore orrendo. Ci avevano legato i polsi e bloccato la bocca.’’

‘’ zitta Sophie!’’ la rimproverò la sorella.

‘’ sei sicura che tua sorella stia bene? A noi non hanno fatto nulla.’’ Disse Carlos.

‘’ si, sta bene. Comunque è vero quello che ha detto.  ‘’

‘’ bè io me ne vado, voglio tornarmene a casa.’’ Disse alzandosi dal letto Dan.

‘’ non puoi. ‘’

‘’ cosa vuol dire non posso? Che c’è? me lo impedirete te e la tua sorellina pazza?’’

‘’ mia sorella non è pazza! E comunque la porta è chiusa.’’

‘’ dammi la chiave. ‘’ le ordinò con un tono minaccioso.

‘’ non cell’ho io. Altrimenti pensi che saremmo ancora qui io e lei?’’

‘’ io so solo che voi due siete comparse misteriosamente qua dentro e avete cominciato a raccontarci stronzate.’’

Sentirono il chiavistello della porta che veniva aperto. I cinque ragazzi si immobilizzarono.

‘’ ora ci credi che non ho la chiave?’’ sussurrò Scarlett indietreggiando.

‘’ è ora della pappa pasticcini miei.’’  Disse la stesa donna che aveva ordinato ad i figli di obbligarle a mangiare. Portò un carrello pieno di cibo , con anche cinque frullati come quelli che avevano fatto ingoiare alle due sorelle.

‘’ No grazie. Io rivorrei la mia macchina indietro così ce ne possiamo andare.  Non vorrei recarle troppo disturbo.’’ Disse gentilmente Dan.

‘’ oh ma allora non avete ancora capito? Voi dovete rimanere qui e mangiare. Siete troppo magri dolcezza mia. Forza mangiate.’’

‘’ ho detto no grazie. ‘’

‘’Peccato, dovrò chiamare i miei figli.’’

‘’ no, ci penseremo noi a a convincerlo a mangiare.’’ Disse Sophie.

‘’ impossibile tesoro mio. ‘’ disse la donna. ‘’ Carmen, Lorenz, Cameron, Dolores venite qui non vogliono mangiare.’’ Disse la donna con un ghigno.

‘’ hai fatto male a non accettare.’’ Gli disse Scarlett.

‘’ eggià ha fatto molto male.’’

Arrivarono i figli con sulle spalle cinque sedie .

‘’ ehi aspetti perché cinque sedie?’’ disse impaurita Sophie.

‘’ se uno rifiuta da mangiare , tutti devono  essere puniti. Così la prossima volta nessuno rifiuterà.’’ Disse un uomo con i baffi, mentre posizionava la sedia proprio di fronte a lei.

‘’no per favore.’’ Disse piangendo la ragazza.

‘’ oh si invece.’’ La prese di peso e la fece sedere sulla sedia, le legò i polsi . Sophie fece una smorfia di dolore. Scarlett già seduta e bloccata si sporse e vide che le avevano tolto il gesso.

‘’ forza fate in fretta.’’ Disse Scar.

Fecero ingoiare quel orrendo frullato a tutti e cinque i ragazzi e li obbligarono a bere un litro d’acqua ciascuno.

‘’ ora ci credete?’’

‘’ si.’’ Disse Andrew poco prima di scappare in bagno a vomitare.

  
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