LA STORIA è GIUNTA AL TERMINE!! SONO INDECISA SE FARò O NO UN SEQUEL...SE MI SARà RICHIESTO LO FARò,ALTRIMENTI NO...COMUNQUE NEL FRATTEMPO MI DEDICHERò ANCHE AD ALTRE FAN FICTION!!!!...SPERO CHE CONTINUERETE A SEGUIRMIIII!!... CHRAZIE MILLEH PER AVER LETTO I CAPITOLI,PER AVERE AGGIUNTO LA STORIA TRA LE PREFERTITE,LE SEGUITE ECC....E PER AVER RECENSITO DICO GRAZIE A: Kyara Agatha Mainlander, taypa,DarksideOfNana, Splash_BK.....
BUONA LETTURA PER L'ULTIMOOOOOOOOOOO!!! KUSS,LA VOSTRA ALICEEE!!
CAPITOLO
56:
(TOM)
Mentre
rifletto ancora
sull’accaduto un’altra dottoressa ci raggiunge con
passo svelto. Scambia due
parole con la ginecologa che era già con noi e se ne va.
-“Forse
non è detta
l’ultima parola!” ci lascia perplessi con questa
breve frase e se ne va anche
lei. Io e Bill ci scambiamo un’occhiata intensa.
-“Non
capisco!” sussurra
mio fratello. Poi sbuca dal nulla Kristen.
-“Ciao!”
saluta “Sono
venuta appena possibile,sentivo che c’era qualcosa che non
andava! Però ora
quella sensazione di sbagliato si è affievolita!
È successo qualcosa?”
-“Non
so come dirtelo! Le
dottoresse hanno detto che è…” non
riesco a finire la frase che viene terminata
da una di quest’ultime.
-“Viva.
È viva,non
sappiamo come sia successo,probabilmente abbiamo avuto un falso
allarme. Il suo
cuore aveva cessato di battere,non respirava più,ma mi ha
detto la mia collega
che dopo 2 minuti ha ripreso a battere!” dice tutto con un
tono di
soddisfazione. Non riesco a credere alle mie orecchie. È
sogno o realtà? Ho
paura di risvegliarmi e trovare ancora Alice priva di vita. La
felicità si
impadronisce istantaneamente di me. Inizio a fare salti di gioia,non
figurativamente ma sul serio. Salto,salto il più in alto
possibile. Bill piange
dalla felicità. Kristen ci guarda perplessi,senza riuscire a
capire cosa è
successo. Infatti si volta verso la dottoressa e le viene chiarita la
situazione,poi tira un sospiro di sollievo e comincia anche lei a
piangere
dalla gioia. Poi decido di raggiungere la mia anima gemella. La ragazza
che mi
ha rapito il cuore.
(ALICE)
Apro
gli occhi bruscamente
con un solo pensiero fisso nella mente: i miei figli.
-“Dove
sono? Voglio i miei
figli!” mi ritrovo a biascicare esausta. Mi tocco la pancia e
quando sento che
è piatta vengo attraversata da un senso di malinconia. Mi
manca già quando
potevo sentire che erano dentro di me,e parlo di qualche ora fa.
Aspetta,ora
che ci penso non so da quanto tempo ho partorito. So solo che deve
essere notte
fonda del 16 novembre. La dottoressa nella stanza si gira di scatto
verso di
me.
-“Sono
nell’incubatrice!”
risponde con un tono di voce a dir poco sorpreso “Ma
com’è possibile? T-tu eri
morta!” sussurra. Io morta? Ma quando? Non sto forse
respirando ora? Si sta
sicuramente sbagliando,casomai sono svenuta! Si avvicina timorosa e mi
visita
brevemente. Poi sorride con energia.
-“Sei
viva! Sei viva!”
continua a ripetere mentre si fionda fuori dalla sala. Rimango sola per
qualche
secondo fino a che la donna ritorna seguita da un’altra. Mi
visitano
ulteriormente e si accertano che io stia veramente bene. In seguito la
porta si
apre mostrando la figura di Tom. Alla sua vista non posso fare a meno
di
sorridere come un ebete. L’amore che provo per lui
è uguale a quando ho
scoperto di amarlo,cioè fortissimo,se non addirittura
più potente.
-“Posso
rimanere sola con
lui?” chiedo timidamente.
-“Ma
certo! Te lo meriti
pienamente!” esclama una di loro,poi se ne vanno. Tom si
avvicina velocemente
al mio lettino e mi guarda dritta negli occhi. Al momento
dell’incontro di
sguardi il mio cuore perde un battito,in senso positivo. Noto subito
che ha gli
occhi arrossati,segno che ha pianto.
-“Amore
hai pianto?”
chiedo preoccupata.
-“Si
vede così tanto?”
ammette senza vergognarsene.
-“Giusto
un po’!” dico
sorridendo “Ma perché?”
-“Piccola
ho passato i
minuti più brutti di tutta la mia vita. Credevamo tutti che
tu fossi morta,il
tuo cuore aveva cessato di battere,ormai non nutrivamo più
nessuna speranza. E
invece sei ancora viva! Non puoi neanche lontanamente immaginare come
mi sia
sentito prima,quando credevo di averti persa per sempre,mi sentivo
morire
dentro. Ora invece sono felicissimo! Ti amo da morire Alice! Talmente
tanto che
ti sposerei!” all’ultima affermazione mi scappa un
risolino,poi torno seria.
-“Però
non ti sposo perché
mi sa di vecchio,sai non sono il tipo classico da matrimonio.
Soprattutto così
giovane! Che fine farebbe il sexgott?”
-“Tranquillo
io non ho
intenzione di sposarmi! O almeno non a 18 anni! Ne riparliamo tra una
ventina
d’anni o più!” dico sarcasticamente
“ Per quanto riguarda il sexgott mi auguro
che sia ormai parte del passato!”
-“Tranquilla
anche te
piccola! Ormai ho occhi solo per te!” poi abbassa il suo
volto sul mio e
continua quello che aveva iniziato prima che io svenissi,o morissi?
Vabbè non
ha importanza. L’importante è che ora sono qui con
il ragazzo della mia vita e
che le nostre labbra siano incollate tra loro. Ma
c’è qualcosa che non è al suo
posto.
-“Tom
potresti chiedere se
mi portano i nostri figli? Voglio tenerli tra le mie
braccia!” chiedo
implorante.
-“Ma
certo! Anche io
voglio tenerli in braccio!” così detto lo fa. Dopo
circa 10 minuti torna con i
piccoli in collo. Uno posato su un braccio e uno sull’altro.
Quando si trova di
fianco a me mi porge Ithan. Lo prendo attentamente tra le braccia con
estrema
delicatezza. Faccio scivolare una mano sulla sua testa e una sotto la
sua schiena
poi mi limito a guardarlo dolcemente. Agita velocemente le braccine
cercando di
toccarmi il volto con una manina. Quando ci riesce fa un versetto di
soddisfazione,o almeno lo classifico così. Gli sorrido con
amore e poso le mie
labbra sulla sua fronte e sul suo nasino perfetto. I suoi lineamenti e
i suoi
occhi quasi dorati sono uguali ai miei,mentre il naso è
uguale a quello del
papà ed anche il colore dei capelli,biondi.
-“Amore
facciamo un attimo
cambio? Vorrei vedere la bambina!”
-“Certo,piccola!”
e i
gesti susseguono le parole. Così prendo tra le braccia
Maika. Lei a dispetto
del suo gemellino ha i lineamenti e gli occhi nocciola come quelli di
Tom e il
naso e il colore dei capelli uguale a me,castano chiarissimo.
Sarà bello vedere
la versione femminile di Tom. È sogno o realtà
quello che sto vivendo? “Beh,è
realtà cara. Non stai sognando,quello che stai vivendo
è reale”,quant’è che non
sentivo la voce rompipalle della mia coscienza! Ma almeno mi ha
chiarito le
idee. Tornando alla parte sana della mia mente:
-“Sono
bellissimi,non è
vero?” dico.
-“Eh
si! Ithan ha preso
più da te,Maika da me! Sono davvero stupendi! Li amo
tantissimo, alla pari con
l’amore che provo per te!”
-“Lo
stesso vale per me!”
aggiungo emozionata “Perché non chiami gli altri
così glieli facciamo vedere?”
-“Giusto!
Ce la fai a
tenere anche lui?” domanda rivolto al piccolo.
-“Si,si!
Non ti
preoccupare!” poi mi ritrovo entrambi i miei adorati figli
sul mio petto. La
piccolina si è addormentata,la sua bocca è semi
aperta,sembra a forma di
cuore,le sue labbra sono piene come quelle di Tom,è
così dolce che non
smetterei mai di osservarla. Invece Ithan agita braccia e gambe
debolmente,intento a toccare anche il viso della sorellina.
-“Piccolo
mio,ti piace la
tua gemellina Maika? È bellissima vero? Proprio come te!
Aspetta che ti aiuto!”
cerco di tirarlo un po’ su fino a permettergli di sfiorare
leggermente le
guance di Maika,la quale sospira lievemente al tatto. Poi veniamo
interrotti
dalle persone che entrano. Guardo i volti di ognuno:
“Mamma”,”Papà”,Leonora,Antea,i
genitori di Bill e Tom,Bill,Gustav,Mamma, Papà, Georg e
Kristen. Sorrido
apertamente e mostro i piccoli aiutata da Tom. Comincio con la femmina
beatamente addormentata.
-“Lei
è Maika Leonora
Kristen Antea Kaulitz! Fate piano perché si è
addormentata! So che il nome è
molto lungo ma quello che conta maggiormente è Maika. Gli
altri glieli abbiamo
dati in onore delle zie,infatti ne è stato aggiunto uno in
più.” Annuncio
orgogliosa della mia bambina. Poi Tom presenta il piccolo:
-“Lui
è Ithan Bill Georg
Kaulitz! Sembra un tipetto tutto pepe,si starà a vedere! Per
quanto riguarda i
nomi vale la stessa cosa di Maika!” anche lui sembra
orgoglioso mentre lo
comunica. Le frasi che aleggiano nella sala sono tutte di ammirazione
:”Che
belli che sono!” “Che
dolci!” “Come
sono carini!” “Non
posso credere di essere nonna!”
“Tom e Alice sono genitori!” “Addio
sexgott,ora sei padre!”
“Posso provare a tenerli?”.
Così
tra uno scambio e
l’altro trovo finalmente il mio posto nel mondo,affiancata
dal mio dolce
ragazzo,Tom Kaulitz.
THE END
P.S: Allora Kyara Agatha Mainlander mi perdoni per il capitolo precedente???!!...xDD..tvtttttb...<3