Dear Rob, Dear Kris
Los Angeles, California, Settembre
2008
Dear Kris,
Sei venuta con lui alla fine.
Certo, immaginavo non vi foste
lasciati, ma un po’ ci speravo.
False speranze. E me ne rendevo sempre
più conto mentre ti vedevo, lì ai Video Music Awards, mano nella mano con
quella sottospecie di essere umano.
Con quel vestito grigio che ti
nascondeva a malapena la parte superiore della coscia. Vuoi forse farmi
impazzire?
Sei bellissima.
Tu non sei da meno.
Perché con lui?
È il mio ragazzo, ricordi?
Queste le poche parole che ci siamo
scambiati durante le foto di rito sul red carpet.
E poi Michael è venuto a trascinarti
via da me, stringendoti la mano come una macchina da guerra. Ma chi si crede di
essere?
È il mio ragazzo, ricordi?
Ma tu non stringevi la presa come
lui, non ricambiavi. Anzi, spesso ti giravi a guardarmi. Ma poi lui attirava la
tua attenzione sussurrandoti cose nell’orecchio ed io cercavo di distogliere lo
sguardo.
E così siete ancora insieme,
innamorati l’uno dell’altra. Speravo che la giornata sul set per il servizio di
Vanity Fair ti avesse fatto cambiare idea.
Mi ricordo ancora che, come un koala,
ti sei arrampicata su di me ed io non ho potuto fare altro che metterti le mani
sul tuo bel culetto sodo e reggerti su per non farti cadere. Solo che avevi
quel mini vestito striminzito. Cercavi di tirartelo su il più possibile per
nascondermi il tuo corpo nudo. Troppo tardi forse Kris? O ti sei già
dimenticata quella notte?
Mi ricordo ancora il modo in cui mi
guardavi, mi rivolgevi un sorriso, giocavi con me. Ma lì Michael non c’era.
Giusto. Che stupido che sono stato a
credere di averti fatto cambiare idea. Tu naturalmente ti sei ripresentata con
lui. Più possessivo del solito.
Quel giorno in cui ci hai presentati,
avrei voluto spaccargli la faccia.
Rob, lui è Michael, il mio ragazzo. Questo, Mike, è Rob.
Un saluto freddo e poi non ci siamo
più rivolti la parola. Solo qualche insulto e qualche occhiataccia di tanto in
tanto.
Dio, Kris, come faccio a farti capire
che ti amo?
Te l’ho detto. Ti ho scritto una
canzone. Cerco di fartelo presente ogni giorno.
Ho provato a starti lontano, a non
sentirti per un po’, ma il mio pensiero correva irrimediabilmente a te. A Londra,
mi hanno preso per pazzo. Me ne sono rimasto quasi tutte le sere a casa. Quando
andavo in giro per i pub, non guardavo le ballerine che mi giravano intorno.
Tom non mi riconosceva più, Bobby altrettanto. Hanno cercato di farmi conoscere
delle ragazze. Sam mi ha presentato sua sorella e le sue amiche. Simpatiche e
divertenti, certo. Ma niente a che vedere con te. Non volevo nient’altro che
te. Non voglio nient’altro che te. In tutte le ragazze cercavo qualcosa che mi
riportasse a te, ma poi deluso mi rendevo conto che non avevano quel tocco
speciale che ti rendono la mia Kristen. Non quella di Michael, o quella di
Edward. Ma la MIA Kristen.
E poi dicono che con i soldi si può
tutto. A me non sembra. Ora sono ricco, ma non posso avere tutto quello che voglio.
Non potrò mai andare al mercato e dire: “Una Kristen per favore,,. E pagare
qualsiasi somma mi chiederanno. No. Non posso.
E allora come faccio?
Mia madre mi ripeteva spesso: “Sii
sempre te stesso,,. Io ci provo a essere me stesso. Forse sei una delle poche
che ha conosciuto il vero Robert. Logico, ti ho donato il mio cuore.
E questa sarà l’ennesima menata
sdolcinata, l’ennesima lettera che non leggerai mai, l’ennesima solfa
strappalacrime magari. Ma che ci vuoi fare, i cuori innamorati funzionano così.
All’occhio esterno sono una lamentela continua, sempre la stessa storia
smielata. Ma credo che l’amore sia questo.
E nonostante ciò tu sei con lui, non
mi degni di uno sguardo e, quando mi guardi, sono solo occhiate di scuse. Scuse
per cosa, poi? Per amare un altro? Per avere un ragazzo? Scuse, scuse un cazzo
Kris.
Siamo troppo uguali, troppo diversi.
Non si capisce.
I giornali iniziano a sparlare di
noi: “Nuova coppia nascente nel mondo dello spettacolo?,, “Un giovane amore
fuori dal set?,,.
Michael non se ne accorge, o forse fa
finta, evita il problema.
Catherine fa sempre in modo di
lasciarci soli, o forse siamo noi che facciamo in modo di rimanere soli per
parlare.
Insomma, è tutto un gran casino. Una
contraddizione continua.
Ora naturalmente, detto così, magari
sembra tutto ancora più tragico. O magari sembrerà una sciocchezza. Una stupida
sciocchezza. Cosa vuoi che gliene freghi alla gente di me, di un noi
praticamente impossibile?
Spesso passo davanti a casa tua, lì a
Beverly Hills. Ti immagino stesa sul divano a guardare la tv, o in cucina a
preparare le tue deliziose polpette, o a coccolare il tuo gatto, o il tuo lupo.
Mi hai parlato tanto di loro. Anche
io ti ho parlato molto della mia Patty. Quanto mi manca. Quando ho sofferto per
Nina c’è stata lei a capirmi, ascoltarmi, consolarmi. Mi sedevo nell’angolo
della mia camera, l’abbracciavo e piangevo come una ragazzina. Ora invece non
c’è nessuno.
Ecco quello che sono. Una ragazzina.
Una ragazzina lagnosa e viziata alla sua prima pena d’amore.
Oddio! Come sto diventando
sdolcinato! E Nina che mi diceva sempre che ero poco romantico!
Dovrei chiamarla, forse lei mi
aiuterà a dimenticarti.
Ne dubito.
Ti voglio bene,
Robert
Beh…come andiamo? Piaciuta?
Siamo aperte a tutti i consigli che siete in grado di darci. Abbiamo
già pressoché scritto altri due capitoli e pensiamo di rendere tutte le
premiere di Twilight in un?unica lettera più o meno. Naturalmente escludendo il
Giappone. Che ne pensate?
Se volete potete trovarci anche su Facebook e Twitter:
Risposte alle recensioni:
sweet_me: tranquilla che, nonostante il
padre, il banano Mike, e tutto il resto sappiamo già come andrà a finire. O no??
Cercheremo di limitare il più possibile queste parti riflessive e depressive,
però naturalmente non possiamo saltare tutti gli eventi e quello che succede in
questo periodo! Comunque speriamo ti sia piaciuto <3 <3 baci!
_Giorgy_: abbiamo postato il prima possibile,
sai, la scuola è iniziata, pffff…comunque siamo contente che ti piacciano i
capitoli. Kristen presto si accorgerà del suo errore, vedrai! Baci:)
Giada is owned by
Edward: sono lettere davvero strappa-lacrime?! Beh lo scopo un po’ è
quello, dopottuto sia Rob che Kris non stanno passando proprio un bel period,
poverini…..ma sappiamo che la storia andrà a finire bene, tranquilla!! Baci =)
E con questo terminiamo augurando a tutti gli studenti,
liceali e non, un buon inizio dell’anno scolastico! Baci
Mart&Lucy