Catch the Sun
Avanti,
indietro.
Avanti,
indietro.
Una
piccola bambina di dodici anni volava verso il cielo, per poi subito
ridiscendere.
E
nel momento in cui toccava con un dito il punto più alto, pensava a Lily.
La
sua sorellina sapeva camminare nel cielo con la sola spinta di un’altalena.
Avanti,
indietro.
Avanti,
indietro.
Allora
si dondolava più forte e si preparava a staccare le dita dalla catena di ferro,
ma ogni volta si bloccava proprio all’ultimo secondo.
Non
era la paura di cadere a fermarla. Era semplicemente l’evidenza dell’impossibilità
di quel gesto, sommata la timore di trasformare quel dubbio in certezza.
Avanti,
indietro.
Avanti,
indietro.
Eppure
quel giorno qualcosa di diverso la colpì nell’istante in cui decise, per l’ennesima
volta, di non saltare.
Improvvisamente
un raggio di Sole l’aveva avvolta, sbucando da dietro il tetto di una casa.
Avanti,
indietro.
Avanti,
indietro.
Il
ritmo del suo cuore accelerò insieme a quello dell’altalena, sempre di più,
sempre più in alto.
Avanti,
indietro.
Avanti…
E
questa volta le dita si schiusero al momento giusto e Petunia si librò in volo,
al di sopra del mondo.
Il
Sole la accecò e lei prontamente tentò di afferrare i suoi raggi caldi.
La
sua mano si chiuse attorno alla piccola palla infuocata e all’improvviso sembrò
che tutto il resto svanisse. Perfino la gravità non poteva più fermarla. “Nemmeno Lily” pensò; e il suo cuore
esplose di felicità prima che il corpo toccasse finalmente terra.
Sua
madre le corse incontro urlando spaventata, ma il dolore al ginocchio era una
sciocchezza ora che aveva catturato il Sole.
NdA:
Questa
Flashfic ha partecipato al contest “48h Contest is back (prima del previsto,
si)
Giudizio:
Grammatica: 10/10
Stile e lessico: 7/10
Caratterizzazione del/i personaggio/i: 10/15
Originalità: 10/20
Giudizio personale: 3/5
41/60
Per quanto riguarda la grammatica non ho assolutamente nulla da dire. Perché
non ci sono errori di alcun tipo.
Non mi sono piaciute particolarmente le ripetizioni, che dopo un po’ e seppur
volute, stancano molto.
L’idea in sé è molto carina, però credo che andasse approfondita un po’ di più.
Per esempio, anche per quanto riguarda la caratterizzazione del personaggio,
credo sia un po’ sbrigativa e poco analizzata nell’insieme ed in profondità. Il
personaggio di Petunia Evans non traspare attraverso le tue parole, o almeno
non del tutto. Sono riuscita a percepire la sua voglia di volare e la sua
malinconia, ma non è stato abbastanza. Avresti dovuto essere decisamente più
incisiva.
L’idea è davvero originale; ma tuttavia la Fan Fiction mi hai presentato non è
altrettanto innovativa nello svolgimento della trama.
Ed è un peccato, perché credo che con un po’ più di introspezione e
approfondimento sarebbe potuta diventare veramente un’ottima Fan Fiction.