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Autore: Oo_Alice_oO    17/09/2010    2 recensioni
[[-AGGIORNATO 12° CAPITOLO!-]] Sei mesi che non si vedono, che non si sentono, che si sono lasciati...che è successo tra Sana e Akito all'età di 22 anni? In che mondo vivono adesso, come affrontano le giornate? E se si incontrassero nuovamente...?
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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   CAPITOLO 1



   Apro gli occhi infastidito dalla luce che filtra dalla finestra e mi accorgo che si è fatto giorno.   Quante ore avrò dormito? L’ultima volta che ho appoggiato la testa sul letto è stato ieri pomeriggio tornato dalla mia corsa giornaliera…

   Grrr

   Lo stomaco comincia a brontolare e non ha tutti i torti, resta vuoto dal pranzo di ieri! Certo che    Natsumi avrebbe potuto chiamarmi per la cena…e ripensadoci io mi sarei imbestialito con lei per aver interrotto il mio riposo. Ulrimamente sono molte le cose che mi infastidiscono, a partire dal vuoto che mi sono creato dopo il liceo…mi è rimasto solo il karate e qualche visita occasionale di Tsuyoshi quando non è troppo impegnato con Aya o con lo studio. Tsuyoshi Ohki, il nostro futuro avvocato e non escludo futuro papà; lui si che ci ha pensato bene a crearsi un futuro…ed io? Sono ancora qua a rimurginare su quel che mi sono perso e che non mi sono costruito per il domani.

   Do’ un occhiata alla sveglia digitale sul comodino, indicano solo le sei e mezza. In un giorno ordinario mi sarei alzato e dopo aver tirato le tende reinfilato sotto le coperte, ma dopo queste ultime dodici ore di sonno credo che andrò soltanto a fare una bella doccia e a prepararmi una colazione come si deve.

    L’acqua calda ci mette un poco a scorrere e nel frattempo mi guardo allo specchio. In che stato è riuscita a ridurmi quella incredibile ragazzina? La ragazzina che ormai tanto ragazzina non è. Ormai si è fatta donna, ed io? Mi sento solo un fallito, il suo fallimento. Ventitrè anni buttati al vento, eppure ogni giorno mi alzo con l’idea di cambiare qualcosa, quel qualcosa che a fine serata si limita ad essere semmai la biancheria sporca lanciata in un angolo della mia stanza. Oggi magari mi taglio la barba, il bell’aspetto mi aiuterà a sentirmi meglio?

   Ore 7.00, tra qualche minuto si sveglieranno papà e Natsumi, quasi quasi gli faccio trovare la colazione pronta, in questi giorni non ho ricambiato molto le loro gentilezze e finchè siamo tutti sotto lo stesso tetto il motto è “ Siamo una squadra! ”, che tradotto significa “ Collaboriamo, grazie! ”. La stessa frase mia sorella l’ha scritta su un post-it giallo attaccato sul frigo sotto la nostra vecchia foto scattata il giorno di Natale ridalente a quando avevo 12 anni… E in quel periodo eravamo una squadra appena nata se non fosse stato per lei…lei che chissà come si intrufola sempre tra i miei pensieri…

   << Aki! >> Mia sorella entra in cucina e si spaventa nel trovarmi lì. << Stai bene? Ti si è rotta la sveglia? E’ un po’ troppo presto per te almeno che non tu non abbia deciso di raddoppiare le tue maratone giornaliere! >>

   E’ mai possibile che abbia tanta voglia di parlare pure la mattina appena alzata? Mi ricorda qualcuno, già, quel qualcuno che non è altro che un maledetto tarlo nella mia testa!

   << Non ti agitare…ieri mi sono addormentato molto presto e ad una certa non avevo più sonno…Vi ho preparato il caffè, lo bevi vero? >> Lei mi guarda come se mi fossero spuntate le antenne, che ho di strano? Sarà la mancanza di barba…

   << Però! Dovresti andare a dormire presto tutti i giorni se ti rende così premuroso! Hai già fatto progetti per la giornata? >>

   Nel frattempo, con un’aria assonnata di chi è stato sulle carte di lavoro fino a tarda notte, entra nel cucinino papà che non si accorge nemmeno della nostra presenza e comimcia a blaterare gli impegni che lo aspetteranno in mattinata.

   << ’giorno Fuyuki! >> A volte per scherzare lo chiamo per nome, è buffo quando arriccia le orecchie indispettito.

   << Ciao papà! >> Salutiamo papà che fa un balzo all’indietro e si spaventa per essersi finalmente accorto di non essere solo in casa. Forse lui si che dormiva ancora…in piedi!

   << Sto ancora sognando, mi sembra di vedere Akito tra di noi casa Natsumi… >> e così dicendo si allontana con una tazza di caffè in mano e con la valigetta di lavoro già pronta nell’altra. Riprendo il discorso con mia sorella. << No, nessun progetto…Oggi gli allenamente dei ragazzi cominceranno solo alle 4…potrei fare un po’ di ordine, è ora di liberare la mia camera da un po’ di spazzatura. >> Forse lei intuisce qualcosa, ma si sbaglia. Le sue cose le ho messe tutte dentro una scatola da un pezzo e conservate nello scantinato e penso che lì resteranno. Dubito ritorni mai a riprenderle, anche se lo immagino già…lei sulla porta d’ingresso a creare altro disordine nella poca quiete che dopo sei interminabili mesi sono riuscito a crearmi. Diciamo che mi sento ancora convalescente…

   Risalgo nella mia tana, qua dentro c’è ancora odore di lei, è ora di cambiare qualcosa, ma cosa? Cambiare posizione al divano o al letto non penso possa risolvere le cose, forse dovrei solo uscire di casa e disintossicare me e la mia anima, tanto non c’è pericolo di incontrarla per strada, da quanto ho sentito qualche giorno fa di sfuggita in tv, prima di cambiare velocemente canale, è nonsodove a girare un nuovo film. Allorchè tiro fuori dal cassetto un pantalone e una maglietta pulita e mi incammino per le strade di Tokyo.

 

 

Note dell’autrice

   Ciao a tutti ragazzi!! Mi chiamo Alice e mi sono iscritta da poco anche se leggo le vostre fantastiche storie da un sacco di tempo! =)    Ho pensato di scrivere anche io una storia di Kodocha visto che nonostante i miei 20 anni continua ad emozionarmi come una scema ^__^ Vi chiedo scusa per l’aspetto della pagina, ma io di computer me ne intendo veramente poco e non ho capito che significa testo html, non so come si cambia lo stile di scrittura e tanto meno come si inseriscono i colori T.T Prometto che un giorno mi iscriverò a un corso di informatica! Be, che ne pensate di questo primo capitolo? Spero non vi sia dispiaciuto! Un bacione a tutti!

P.S. Se qualcuno mi può dare dei consigli su tutto li accetto molto volentieri, grazie! Kiss kiss!

 

 

 

 



   
 
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