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Autore: Otella    18/09/2010    2 recensioni
Sequel di "Mi piace credere che giungerà"
-E tutti parlano, e discutono animatamente, e litigano, e si fanno gli scherzi. Ed io non posso essere il tuo amore-
Genere: Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Ginny Weasley | Coppie: Harry/Ginny
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Nonostante "Mi piace credere che giungerà" non abbia ricevuto molte recensioni (anche se ringrazio chi l'ha inserita tra le storie preferite e da ricordare!), ho deciso di scriverne una sorta di sequel. Mi rendo conto che la cara Ginny è poco amata dal pubblico, così anche il pairing Harry/Ginny, ma credo tuttavia che sia sottovalutato. In fondo, è una vicenda d'amore fatta di silenzi e sguardi, differentemente da quella ricca di battibecchi e chiari segnali di Ron ed Hermione. Ma non importa, ho dato sfogo alla componente un pò tragica e malinconica della dolcissima rossa. Non mi aspetto alcuna recensione, ma spero che piaccia!

I miei piccoli accorgimenti li troverete alla fine del capitolo. Intanto il titolo è tratto dalla meravigliosa canzone "Be be your love", di Rachel Yamagata. All'interno della fanfiction ne ho inseriti dei brandelli,che troverete indicati con un asterisco.

A presto!

 

Be be your love

E tutti parlano, e discutono animatamente, e litigano, e si fanno gli scherzi.

Ed io non posso essere il tuo amore.

Everybody's talking how I, can't, can't be your love. But I want, want, want to be your love*

Dopo la notte rubata a Dean, a Ron, ad Hermione, a Gazza, alla scuola intera e,forse,a noi stessiavrei voluto essere il tuo amore. Ognuno lo dice,che non lo sono, a nessuno sfuggono i miei occhi cupidi puntati su di te. In ricordo della nostra scopata –perché è stata soltanto questo, una scopata, adesso- mi concedo un giorno di tedio, di tristezza e di invidia per Cho Chang,che finalmente è tua. Mi concedo un giorno in cui parlare come una bambina alle prese con il primo amore è permesso, perché,in fondo,è questo che sono. Nonostante Dean,nonostante il resto, è questo che sono.

Attendo che qualcuno mi restituisca la magia, la magia vera, che si creò quella maledetta notte, in cui non ci promettemmo nulla,ma tu mi dicesti: “Se chiudi gli occhi puoi sentirmi”. Se chiudo gli occhi, ora, sento soltanto quanto vorrei disperatamente sentirti.

 

Piccoli accorgimenti:

-La notte trascorsa con Harry alla quale Ginny fa riferimento è un richiamo alla fanfiction "Mi piace credere che giungerà"

-Ho lasciato che il dolore di Ginny scaturisse dal fidanzamento tra Cho Chang ed Harry. Tuttavia, questo non è mai accaduto nei libri o nel film, a parte un bacio frugale fra i due.

  
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