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Autore: sam93    20/09/2010    3 recensioni
ATTIVAZIONE EXTRATERRESTRE NON PREVISTA IN CORSO;bastava poco per creare scompiglio nei 28 livelli del Comando Stargate e bastava ancora poco per capire la causa di tutto il movimeto che c'era e la cosa era anche semplice da capire. Lo Stargate si era attivato improvvisamente ed era per questo che tutta la base era in allerta. Un attivazione improvvisa dello Stargate manda l'SG-1 nel panico
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Jack O'Neill, Samantha 'Sam' Carter, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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cap.12

Due giorni dopo essere tornati alla base Sam si è ripresa quasi del tutto, e avuto l’okay da Janet l’SG-1, Hammond e Jacob vanno a trovarla. “Samantha! Mi hai fatto preoccupare da morire lo sai?“ domanda Jacob visibilmente felice “Scusami papà“ risponde solamente Sam abbracciando il padre, ma il momento non è destinato a durare a lungo “Maggiore può dirci quello che è successo sull’attacco goauld?“ chiede Hammond impaziente. “Stavamo rientrando alla base e ci hanno attaccati, ad un tratto il maggiore Jefferson mi ha chiesto di riaccompagnarlo ai ruderi. Penso che sia stato lì che ho perso la radio” spiega Carter cercando di ricordare meglio che può, “Come mai il caro Jeff non ha detto nulla?“ domanda sarcastico Jack stingendo la mano destra; “Maggiore cosa è successo dopo? È stato allora che ha scoperto che Jefferson era un goauld?“ domanda il generale ignorando bellamente la domanda di Jack.
“E’ stato Jefferson ha dirmi che era un goauld, prima di attaccarmi” ammette Sam ovvia; “Cosa?" domandano insieme Jacob e Daniel stupiti, “Dovevo farlo fuori quando ne avevo l’ opportunità” borbotta Jack, che viene sentito solo da Teal’c il quale alza un sopracciglio perplesso. “Carter ci puoi spiegare perché eri così sorpresa di vedermi?“ domanda O'Neill
guardandola negli occhi, si ricordato in quel momento come era sorpresa di vederlo, Sam arrossisce lievemtente mentre risponde ”Ehm ecco... so che non avrei dovuto credergli ma non c’è lo fatta” sospira dispiaciuta per un qualcosa che i presenti non capiscono. “Sam a cosa non avresti dovuto credere?" domanda Jacob incuriosito dall’imbarazzo della figlia, “Dopo che sono riuscita a nascondermi, Jefferson urlava che era inutile che mi nascondesi era meglio farla finita subito. Perché tanto nessuno sarebbe venuto a cercarmi... perché nessuno avrebbe notato la mia assenza“ racconta Sam a testa bassa,si pente di aver creduto in quelle parole ma la paura aveva avuto il sopravvento in quei terribili momenti; Jack udite quelle fandonie si incammina a passo di marcia verso la cella di Jefferson “Sapevo che era meglio farlo subito fuori, ma stavolta non la passa liscia il caro povero maggiore Jefferson” sono le ultime parole che pronuncia mentre esce.


Sam guarda Janet, che sta fissando la porta dalla quale sono usciti pochi minuti prima Hammond, Jacob, Daniel e Teal’c tutti per rincorrere O'Neill; “In che senso il colonnello sapeva che era meglio farlo fuori subito?“ domanda Sam ingenuamente all’amica, la quale si gira sorridendo verso di lei ”Nel senso che quando siete tornati alla base, ti ha appoggiato su una barella e appena a visto Jefferson a iniziato a prenderlo a pugni. Se Teal’c non l’avesse fermato l’avrebbe fatto a pezzi“ risponde Janet con un sorrisino divertito sul volto. “Sam, cosa gli hai detto per farlo reagire così?” domanda a quel punto la dottoressa, ”Non gli ho detto nulla a parte il rivelargli che era un goauld” si difende subito Carter; ”Allora deve essere anche per quella cosa” ipotizza Janet pensierosa “Quale cosa, Janet?“chiede curiosa Samantha "Beh, da quello che mi ha raccontato tuo padre prima di partire Jack ha urlato contro Jefferson perché aveva ipotizzato che te non c’è l’avevi fatta a sopravvivere” risponde la dottoressa con un sorriso di chi la sapeva lunga sullo strano comportamento del colonello.

Nel fra tempo per i corridoi della base: “Jack vuoi rallentare?" domanda speranzoso Daniel che ormai è esasperato dal rincorrere l'amico, "Mi dispiace Danny, ma devo far fuori Jefferson ho lasciato la questione in sospeso con lui” urla in risposta Jack continuando imperterito la sua marcia; “Colonnello si fermi è un’ ordine” Hammond interviene senza mezzi termini per fermare la spedizione punitiva di O'Neill che seguendo il buon senso si ferma borbottando un bel "Diavolo” che non sfugge all'orecchie di nessuno. “Signore la prego Jefferson non può passarla liscia; a mentito e a QUASI ucciso Carter" supplica il colonello tentando di far passare dalla sua parte Hammond, sicuro di aver carta bianca se convince lui, “Jack, so che quello che Jefferson a fatto a Sam è orribile. Anch’io vorrei fargliela pagare ma non pensi che sia meglio interrogarlo?" interviene Jacob tentando di rimettere un po' di sale in zucca a O'Neill. ”Ohhh ,va bene prima lo interroghiamo. Però se non risponde passo alle maniere forti” accetta Jack sbuffando pesantemente per far capire che seguira l'idea ma controvoglia inserendo anche una piccola clausola, “Solo se Teal’c la controlla colonnello” propone il generale sospettando le vere intenzioni del colonnello, il quale si riavvia a testa bassa e con le mani nelle tasche verso la stanza degli interrogatori borbottando di tanto in tanto "Non è giusto. Perchè mi tocca seguire gli ordini?".

Portano Jefferson nella stanza degli interrogatori; Jack agitato lo guarda con disprezzo e riluttanza, Teal’c è al fianco del colonnello, per fermarlo se si fa prendere dalla voglia di cazzottare il maggiore, come il generale gli ha ordinato; Entrato nella stanza fanno sedere Jeff con O'Neill che si siede davanti a lui analizzandolo con gli occhi. "Ma guarda cosa mi tocca fare, potevo mettere in pratica il mio nuovo modo per interrogare questo mostro. E invece... mi tocca eseguire gli ordini” pensa dispiaciuto Jack facendo una smorfia. “Allora colonnello, in cosa posso esserle utile?" domanda ridendo Jefferson riattivando immediatamente la repulsione di Jack per quel tipo, "Ma chiuda il becco maggiore, oppure dovrei chiamarla in un’ altro modo lurido serpente” parla piano O'Neill trattenendosi a stento; “Ah-ha divertente... ah colonnello come sta il maggiore Carter è viva?“ osserva Jefferson, molto interessato alla domanda, sporgendosi sul tavolino e avvicinandosi a Jack. Il quale, ormai stufo del comportamento del "maggiore", si alza di scatto facendo cadere la sedia si avvicina al goauld e battendo i pugni sul tavolo gli sussurra nell’orecchio: “Sei fortunato che io debba eseguire gli ordini, se no a quest’ora eri già morto”.
“Colonnello O’Neill, si calmi” gli ricorda imperturbabile Teal’c facendo però qualche passo verso di lui, “Hai ragione Teal’c. Allora caro Jefferson, come mai avete attaccato? Non c’è nulla di interessante su quel pianeta o mi sbaglio?” domanda Jack affabile provando a dimostrarsi carino nei confonti di Jefferson; “No, non si sbaglia colonnello” risponde con un sorriso il goauld con la faccia di qualcuno che  pregusta qulcosa "Ma vede abbiamo deciso di sferrare l’attacco quando ho saputo che il maggiore Carter veniva con noi. Era un’occasione unica, non potevo lasciarlmela sfuggire. Il maggiore Samantha Carter, membro del SG-1, era da sola senza il resto della squadra, quale occasione migliore per eliminarla? E poi eliminare un membro del SG-1, il mio signore mi avrebbe ricompensato molto bene.” espone tranquillo non perdendo di vista O'Neill per vedere la sua espressione; Jack, udite quelle parole, si alza di scatto e semplicemente se ne va seguito da Teal’c sbattendo infuriato la porta.

 

 

Angolo dell' autrice

Bien bien, cioè mica tanto... attesa lunga anche stavolta ma l’ispirazione è stata fievole (colpa dell’ estate) coomunque ci sitamo avvicando alla fine, se non sbaglio sono un altro paio perciò tra poco finirò di farvi attendere. Ma passiamo a cose più interessanti, le recensioni

-23jo: Scusa se ti ho fatto aspettare tanto ma purtroppo la scuola ha voluto il suo tempo. Però devi ammettere che il capitolino è relativamente bellino no? xD
-Dragon88: Sì è vero sono andata un po’ fuori dal percorso con quelle lacrime (forse perché appunto non c’è ne sono state poi tante nella serie? Chissà!) in quanto all’essere più introspettiva ci proverò, ma è una cosa che mi richiederà un po’ di tempo.

Spero che questo capitolo sia di vostro gradimento

  
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