Questa
Flash Fiction si è classificata seconda al contest
“24 ore” indetto da AliH e PurpleMally e vincitrice
del
Premio Originalità.
Avvertenze alla fine.]
~ La ballerina di
cristallo
Quella ballerina di cristallo era davvero meravigliosa.
Ninfadora ricordava che gliel’aveva regalata la nonna quando lei aveva a malapena imparato a camminare, il che significava che era adagiata elegantemente sulla mensola del salotto da almeno cinque anni.
Non riusciva a ricordarsi un giorno in cui non l’aveva toccata, osservata e studiata: era così fissata con quella piccola ballerina che spesso sua madre, Andromeda, la rimproverava di omettere i suoi compiti di aiuto-casalinga; più volte l’aveva minacciata di sequestrargliela, ma Dora non l’ascoltava. Continuava a spendere almeno mezz’ora delle sue giornate ad osservarla.
Non aveva mai speso così meglio il suo tempo.
Non riusciva a comprendere cosa esattamente l’attirasse in quel modo; forse il fatto che le ricordava terribilmente sua nonna o forse perché ogni volta, quella gonna leggermente storta di cristallo e quel corpicino snello, riflettevano i suoi occhi azzurri e i suoi capelli biondi: in quella ballerina rivedeva sé stessa. Non che le piacesse ballare, anzi, era del tutto goffa, ma era solo questione di fascino.
Tutto questo le piaceva e la faceva sentire bene, serena.
Sei una stupida, Ninfadora, non potrai continuare a fissarla così per sempre.
*
Il campanello di casa suonò inaspettatamente e Dora, dallo spavento, fece un sussulto che le costò prima una gomitata sulla mensola, che le fece male e poi, di conseguenza, la spettacolare caduta della ballerina e la sua decisiva fine.
No... Non poteva essere successo realmente.
Giaceva in mille pezzettini di cristallo davanti a lei e una lacrima scese a bagnarle le sue guance calde; non poteva credere che non l’avrebbe più rivista.
E così anche tu hai finito di vivere i tuoi giorni, proprio come la nonna.
Si abbassò per raccogliere ciò che ne restava quando, nel pezzo più grosso rimasto ancora intatto, ovvero parte della gonnellina, si rispecchiò il suo viso: ma non era il solito viso. Sì, gli occhi azzurri erano gli stessi, ma c’era qualcos’altro di azzurro...
Oh, porco Merlino, perché i miei capelli sono blu!?
~ The
End ~
Angolo
Me.
Devo ammettere che avevo in mente da qualche giorno l’idea di intitolare una storia “La ballerina di cristallo”, ma non avevo idea né della trama né di come impostarla né del fandom. E poi, grazie a questo Contest masochista, sono riuscita a partorirla**
Riguardo al genere ho messo Generale, però dovrei farci un appunto: io vedo questa storia a cavallo tra il Triste e il quasi-Comico, quindi, non sapendo che inserire, ho messo Generale. Spero sia giusto.
Infine mi congratulo con tutte le altre partecipanti e in particolare con vogue e madduz, che mi hanno fatto compagnia sul podio (:
Questo
è il giudizio:
Grammatica:
9.90/10
Stile e lessico: 10/10
IC: 10/10
Caratterizzazione del/i personaggi/o: 10/10
Originalità: 20/20
Giudizio personale: 5/5
Totale: 64.9/65
Una Fan Fiction veramente molto ma molto carina. Lo stile è
piacevole,
scorrevole e fluido. Assieme all’originalità
è il punto di forza dell’intera
Fan Fiction.
È una storia senza alcun dubbio innovativa, anzi, potremmo
perfino dire che
brilla per l’originalità.
Senz’altro IC e con un personaggio principale ben
caratterizzato.
L’unico appunto che posso permettermi di farti è
che, purtroppo, c’era uno
spazio doppio disseminato nel testo. Per quel piccolo errore
– una svista
insignificante – abbiamo dovuto toglierti 0.10; per il resto
è una Fan Fiction
grammaticalmente corretta.
Il particolare che ci ha più impressionate, lasciandoci
alquanto stupite, è
stato il fatto che sembra una storia tragica ma allo stesso tempo
comica –
esattamente come tu stessa hai scritto nelle note.
Tantissimo complimenti.
Grazie
ancora, AliH e Porporina, siete state fantastiche ♥