Il ventesimo
capitolo, per festeggiare c'è anche, una One-Shot, leggetela e ditemi cosa ve ne
sembra. BUONA LETTURA ^^
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XX° Capitolo: TERZA REGOLA: MAI
DARE TUTTO PER SCONTATO
La mattina successiva, Kurogane e Fay si diressero da Yuko
per ascoltare il piano di Clow, onde riprendere Yui, prima dell'allineamento
dei pianeti. Il negozio era vuoto, neanche Watanuki era presente, solo i due
stregoni li attendevano per spiegargli tutto.
"Dunque il piano è semplice, voi dovete solo distrarre Fai Wang, mentre io
e Yuko useremo la nostra magia per creare un incantesimo che possa
distruggerlo" spiegò serio, come non lo era da tempo.
"In pratica faremo da esche?" puntualizzò Kurogane non tanto convinto
del piano.
"Si il suo piano è questo!" neanche Yuko sembrava molto per la quale,
ma quando Clow diceva una cosa era legge e nemmeno lei poteva contestare.
"Ma la magia salverà Yui?" chiese Fay preoccupato.
"Si, la magia è totalmente inoffensiva, limita solo i poteri e limitando i
poteri a Fai Wang, si potrà distruggerlo" spiegò il mago alzandosi
"Ora, lui non si aspetta un attacco, quindi voi farete finta di andare ad
un qualsiasi lavoro datovi da Yuko e vi dirigerete al suo covo, noi vi
seguiremo dopo esserci assicurati che Fai Wang guardi voi e non noi"
"Mi spiace, ma non ci sto!" esclamò Kurogane.
"Come?" chiese spaesato Clow.
"Non ho alcuna intenzione d'indebolirlo, io lo voglio far fuori. Non me la
sento di nascondermi, dietro ad una magia sapendo che non morirà!" esclmaò
serio. Clow capiva lo stato d'animo del ragazzo, ma in quella maniera metteva
in pericolo, non solo la sua vita, ma anche quella di Yui e Fay.
"Capisco cosa tu voglia, ma in questa maniera metti in pericolo anche
Fay" fece presente. Kurogane si girò verso il biondo il quale, prima lo
guardò spaesato però poi gli sorrise ed alzandosi gli strinse
"Mi
"Avanti lasciali fare! Lo sai che i giovani devono essere lasciati andare
avanti. Noi ora, non serviamo più!" spiegò
"Daccordo, ma vi avverto! Lungo la strada incontrerete sicuramente gli scagnozzi
di Fai Wang, fate attenzione" avvisò.
Da Fai Wang invece fervevano i preparativi per l'esecuzione di Fay, davanti a
Yui. Il mago aveva capito qual'era il piano dei due ragazzi e sapeva della loro
venuta al suo covo, visto che Kaile lo aveva avvisato, naturalmente lo aveva
punito pesantemente, ma il problema rimaneva.
"Seishiro!" chiamò. L'uomo scese dal cielo e s'inginocchiò davanti al
trono.
"Sarai il primo a sfidarli, non deludermi e uccidi il biondo!"
"Si mio signore"
Il fatto che venissero da lui, non era poi un problema rispamiava tempo a
cercare la maniera di farlo uscire da casa Suwa e poi sapeva che il ninja non
era al livello, ne di Seishiro, ne di Kamui, figuriamoci al suo livello, ma
comunque la prudenza non è mai troppa e aveva messo dei soldati lungo la strada
e davanti alla cella di Yui. Yui era chiuso nella cella, e l'acqua che beveva
era sempre meno, come se non avesse più voglia di vivere.
"Dovresti nutrirti!" esclamò Xing Hou con un vassoio in mano, davanti
alla cella
"Perché dovrei, solo per farvi un piacere? Grazie non ci tengo"
"Fai del male a te stesso!"
"Non ho voglia di mangiare! Non è un rifiuto dettato dal non farvi un
favore, è un rifiuto della mia testa!" spiegò alla donna
"Vorresti morire, invece di vivere?"
"E tu vuoi farmi vivere per uccidere gli altri?" replicò "Perché
lo fai, perché dai retta a quell'uomo?"
"Perché lui mi ha creata, lui è mio padre!" spiegò.
"Non sempre i figli seguono le orme dei genitori e io ne sono una prova
vivente" Fin da bambini avevano imparato a fare tutto da soli, dalla morte
dei genitori, poi la cosa si era accentuata ed era quindi normale per Yui non
capire quest’attaccamento morboso all'uomo che l'aveva creata.
"Tu non puoi capire, lui decide della mia vita e della mia morte, come potrei
tradirlo?" chiese quasi tristemente. Era evidente che la donna non voleva
assolutamente far del male a Yui, ma la paura che lei faceva passare per
affetto, era talmente grande da non risultare vacillante.
Sulla strada per il covo del mago c'erano parecchie guardie, le quali non
avevano ancora attaccato.
"Chissà perché non si muovono!" esclamò nervoso Kurogane, mentre
camminava tranquillo al fianco di Fay con la mano sulla katana, pronta ad
esplodere
"Come sei impaziente Kuro-Pin, forse aspettano il momento giusto"
suppose Fay tranquillamente.
"E sarebbe?" chiese ironico.
"Quando sei il più distratto possibile!" esclamò il biondo alzando un
dito in aria, con aria da sapientone.
"Beh, questo era evidente e capibile, ma io mi chiedo il perché"
ringhiò il moro
"Perché non sono alla tua altezza, caro il mio Kuro-Chan!" spiegò Fay
"Non so se prenderlo per un complimento o un'offesa!"
"Un complimento, mi pare ovvio!" disse Fay allacciando le braccia
dietro al collo di Kurogane
"Che fai?" domandò spaesato
"Ti rendo felice!" rispose il biondo baciandolo. Appena Fay appoggiò
le labbra su quelle di Kurogane, i soldati uscirono dai loro nascondigli e
saltarono addosso ai due ragazzi. Kurogane di risposta si staccò malamente da
Fay cominciando a tirare fendenti in aria, mentre il collega se la rideva e
batteva le mani, seduto su una roccia, al limitare della strada sterrata.
Finita la prima tornata di guardie Kurogane si girò verso Fay e di gran carriera
gli si avvicinò prendendolo per un polso, facendolo alzare.
"Ma sei impazzito, potevano ucciderci!" lo rimproverò
"Lo sapevo che non ti saresti distratto e poi sei stato tu a
lamentarti"
"Beh, ma io non volevo mica a tutti i costi che, ci attaccassero!"
"Allora spiegati meglio" disse Fay allontanandosi, Kurogane di
risposta lo riavvicinò a se e continuarono a camminare.
Fai Wang li aspettava al varco pronto ad intervenire se, per grazia ricevuta,
avessero sconfitto Kamui e Seishiro, ma la cosa non poteva accadere.
"Hanno sconfitto i nostri soldati e adesso?" chiese preoccupato Kaile.
"Non preoccuparti, si stanno avvicinando a Seishiro, lui li ucciderà
entrambi!"
"Dobbiamo portare Yui alla sala esperimenti?" chiese poi il dottore.
Fai Wang ci pensò su e poi guardò il ragazzo, chiuso in cella attraverso un
monitor.
"No, non credo abbia le forze per alzarsi! Lasciatelo li e portateci uno
schermo, per accedere ai suoi poteri deve veder morire il fratello!"
ordinò. Gli ordini furono eseguiti e Yui si vide entrare uno schermo enorme
nella sua stanza.
"Che diavolo è?" chiese
"Se Maometto non va alla montagna, la montagna verrà da Maometto! Tuo
fratello sarà giustiziato a breve, e tu devi guardare" spiegò il medico
uscendo subito dopo. Yui spalancò gli occhi, mettendosi a tremare per la paura
di poterlo davvero vedere morto. Lo schermo si accese facendogli vedere
Kurogane e Fay, i quali erano ormai arrivati davanti a Seishiro, il quale era
seduto su uno sperone di roccia, in attesa dei due e Kurogane appena lo vide,
lo trafisse con lo sguardo.
"Allora chi sarà il primo, o preferite morire in sieme?" chiese
ironico.
"Tsz, non siamo venuti per farci deridere!" esclamò Kurogane
"Fay stai indietro!" ordinò poi. Il biodo lo guardò preoccupato, ma
poi obbedì
"Bene cominciamo con il ninja, spero che tuo padre ti abbia insegnato
bene!" esclamò scendendo dal suo posto fino a terra. La lama di Seishirò
vibrò fino a produrre un suono talmente agghiacciante da far tremare i morti e
anche Kurogane vacillò a quel suono, ma non poteva tornare indietro e quindi
sfoderò la katana del padre. Il primo colpo rimbombò nella foresta a segno di
non avvicinarsi, le spade cozzarono una seconda volta, ma nessuno sembrava
prevalere. Kurogane si era allenato molto duramente e dopo il colloquio con
la madre aveva trovato abbastanza forza per fronteggiare uno come Seishiro. Fay
intanto guardava la scena, sembrava di vedere due fulmini sfidarsi, gli
attacchi erano fulminei e precisi al millimetro. Il biondo riusciva a vederli
solo per la sua capacità altrimenti per lui sarebbero stati invisibili. Dopo
venti minuti la stanchezza cominciò a sentirsi per il ninja, il quale non aveva
la minima voglia di arrendersi. Saltavano sulle rocce e sui rami degli alberi,
dovunque potessero mettere piede loro erano lì, anche se Kurogane faceva di
tutto per allontanare i suoi attacchi il più possibile da Fay, Seishitro questo
l'aveva capito e al contrario si avvicinava sempre di più finché alle spalle di
Fay non comparve Kamui.
"Ora ci sarà da divertirsi!" esclamò Fai Wang sul suo trono
"Io non credo fratello!" disse Clow con dietro Yuko e un Kaile mezzo
svenuto. Mancavano almeno sette ore all'allineamento dei pianeti e Yuko e Clow
erano presenti lì a dare man forte ai due ragazzi
"Ma guarda il mio fratellino e la strega qual buon vento?"
"Dov'è Yui?" chiese Yuko
"Ma come non ci vediamo da più di cinquant'anni e non mi saluti
nemmeno?" sembrò indignarsi il mago
"Fai Wang, non mi sembra il momento di prendersi in giro, dov'è il
ragazzo?" lo rimproverò Clow
"Vorrei tanto potertelo dire fratello, ma non mi è possibile! Ho sprecato
vent'anni e se vi dessi il ragazzo con i poteri degli elementi non potrei far
avverare il mio desiderio!" esclamò alzandosi dal trono
"Desiderio? Secondo te voler distruggere l'umanità, è un desiderio?"
gli domandò Yuko schifata. L'uomo le sorrise e la donna rispose con un attacco
diretto al mago.
"Come sempre non sei molto ironica, vero Yuko? Anche quando eri viva
facevi la difficile a capire i miei piani" rise "Ma adesso nemmeno
voi mi potrete ostacolare!" esclmaò scaraventandoli verso il muro.
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SakuraX16: Eccoti accontentata il nuovo capitolo come promesso di Martedì, buona lettura e fammi sapere.
beal95: L'idea di er basetta la saprai nell'ultimo (sono sadica lo so XP). Ogni storia deve finire, anzi è già tanto che arrivi a 21 capitoli per i miei canoni. BUONA LETTURA e alla prossima di sabato
harinezumi: Sono sempre sdolcinata e non ti preoccupare Yui non soffrirà più di tanto ancora. Kurogane non piange molto, ma se rivedesse la madre si scioglierebbe come neve al sole credimi. fammi sapere che ne pensi e ti aspetto di sabato per la fine, buona lettura.
Ne-chan: Beh l'importante è arrivare in tempo, non essere la prima, non è una gara. Comunque grazie che fai le gincane per recensire ne sono onorata. Le frasi che ha detto Kurogane sono un po' sdolcinate, ma io me lo vedo che tratta Fay così docilmente, sopratutto dopo aver visto la madre scomparire. Grazie di tutto, buona lettura e ci vediamo sabato per la fine.
Scusate per le risposte lampo, ma ho un sacco di roba da fare per