a
Shikamaru.
Buon compleanno
Stradivarius.
Il suono del violino era
frenetico nella traccia numero 5 del cd di Marton che aveva inserito
nel
lettore e con gli occhi chiusi ascoltava la musica che cresceva e scendeva,
pizzicata, come se volesse migliorare un record di velocità.
Era una traccia
strana, metteva quasi angoscia, ma era comunque diventata la sua
preferita.
Era certo di averla sentita
recentemente alla televisione da poco come sottofondo di una
pubblicità di una
macchina, o qualcosa del genere, ma non riusciva a mettere a fuoco
quale fosse.
Non che poi fosse un grande fan di quella specie scatola magica che
come
incantesimo riusciva solo a far rincretinire la gente.
Quando
i tre minuti e mezzo
della canzone finirono spense lo stereo lasciando il cd del violinista
all’interno. Non era un grande estimatore di musica classica
ma quel musicista
gli piaceva particolarmente. Non aveva idea di come Kiba avesse fatto a
capirlo
visto che non ne avevano mai parlato – nei loro incontri non
parlavano mai più
di tanto in realtà – ma quella mattina si era
presentato sotto casa sua con il
solito rombare della sua macchina italiana e glielo aveva messo in
mano,
impacchettato.
Che fosse il suo compleanno se
l’era dimenticato anche lui, e quasi nessun’altro
oltre Choji e Ino, che era
impossibile che non glielo ricordasse visto che era più un
avvertimento a farle
un regalo il giorno successivo, si erano scomodati a scrivere due
righe. Invece
un ragazzo che conosceva da neanche due settimane si era addirittura
premurato
di comprare un regalo, azzeccato tra l’altro.
«
Non pensarti chissà che, è
solo un pensierino. » aveva detto.
Aveva
scartato rovinando la
carta scura che ricopriva il cd e quando aveva riconosciuto la
copertina aveva
sorriso, sorpreso. Kiba poi era arrossito facendogli venir voglia di
baciarlo.
Con un passo veloce almeno
quanto la melodia del violinista fu così vicino da poter
inalare l’usuale odore
di nicotina e di dolce, come se avesse sempre la pelle zuccherata.
Quasi gli
sfiorò le labbra con le sue ma invece di baciarlo
parlò ancora prima che
potesse ringraziarlo come avrebbe voluto.
«
Ah, e buon compleanno. »
Fine.
Allora,
teoricamente questa
fic va situata dopo No. Stress. ma prima di Lucky Strike [Sigarette
ufficiali di Shika *w* anche se qua non fuma xD].
L’ho scritta in, ehm, dieci
minuti per il compleanno di Shikamaru. C’ho pensato tutto il
giorno a cosa
scrivergli poi alla fine senza neanche mezza idea mentre sentivo la
canzone ‘Paganini
5’ suonata da Marton ho iniziato a scrivere e poi
è successo questo. Spero
non sia totalmente
orribile.
Un bacio, Nacchan.