Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |      
Autore: Dolceamara    31/10/2005    7 recensioni
Ti guardo dormire Harry… e non posso credere che tu sia così bello.
Genere: Romantico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi | Coppie: Draco/Harry
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Dolce è il dolore che porti negli occhi,

Incantevole…

 

Dolce è il dolore che porti negli occhi,
quanto il perdersi dentro di te.
Ed il lieve infuriare di rabbia che porti
aggrappata alla fragilità.
Dormi che è meglio pensarci domani
alla muta distanza che scorre tra noi
quando non sei vicino a scaldare i miei sogni,
quando i sogni nemmeno son qui.
Dormi che è meglio
dormi che è meglio
dormi che è meglio
dormi che è meglio così.
Non immagini quanto sia dolce sfiorare
dai tuoi incerti sorrisi la felicità.
Anche solo per pochi secondi capire
che qualcosa di buono c’è in me.
Dormi che è meglio
dormi che è meglio
dormi che è meglio per noi.
Dormi che è meglio
dormi che è meglio
dormi che è meglio così.

(Subsonica)


 

Ti guardo dormire… non posso credere che tu sia così bello.

Tutta la tua figura è armonia, dolcezza… una perfezione difettosa di eccessiva tenerezza e innocenza.

Quel modo in cui stringi i pugni sul cuscino, in cui i tuoi capelli sfiorano le lenzuola bianche, in cui le tue labbra si contraggono in quell’espressione distesa, umile.

Il modo in cui ogni sera il tuo corpo si accoccola tra le coperte, e il modo in cui ogni singola volta riesci a respingerle. Il modo in cui lasci scivolare la mano sotto il cuscino e ne tasti la superficie… il modo in cui mormori nel sonno, cullato o tormentato dai sogni che ogni notte ti assalgono.

A volte piangi dormendo, sussurrando parole indistinguibili persino per me che disto da te solo qualche respiro. A volte abbracci il mio petto e lo tieni stretto, e mi pare di soffocare d’amore.

Mi abbracci perchè hai bisogno di sostegno, e cerchi sostegno in me.

In me che nemmeno potrei permettermi di guardarti per quanto male potrei farti con una semplice parola.

Ti guardo dormire Harry, e non riesco a capacitarmi di quanto fragile sia la mia posizione. Di quanto fragile sia la mia volontà ora, e di quanto fragile sia il velo che mi separa da te. Di quanto immensamente forte sia ciò che ci lega e di quanto immensamente fragile sia il mio cuore di vetro.

Ti guardo dormire Harry, e non riesco a credere che tu sia così bello.

Ora sospiri spostando lievemente il capo verso il mio cuscino… tutte le notti lo fai, ed ogni notte ho posato un bacio sulla tua fronte… ma non questa. E rabbrividisco al pensiero che tu possa svegliarti nell’avvertire l’assenza del mio calore a fianco a te. Perchè stanotte non sono disteso con te su quel letto, teatro di pianti e di risa, di sospiri e desideri… sono qui, in piedi, e ti guardo dormire. 

Immagino come sarebbe sentire un’altra volta la tua pelle sulla mia, e mano a mano che i minuti passano il desiderio di avvicinarmi a te diviene sempre più forte…

Ma se lo facessi tu ti sveglieresti… ed è l’ultima cosa che desidero. O la prima.

Dio, svegliati Harry, ti prego.

Svegliati e impediscimi di volgere quell’ultimo sguardo su di te. Ti prego Harry.

Ma tu non mi senti, continui a dormire. I tuoi respiri lenti e regolari colmano la stanza e i miei veloci e secchi la svuotano.

Quanto vorrei tornare su quel letto e addormentarmi di fianco a te, cingendo il tuo bacino come faccio tutte le notti. Ascoltando il battito del tuo cuore sul mio petto.

Ti amo, Harry…ti amo da morire. Ma non te l’ho mai detto. E come potrei?

“Sei troppo orgoglioso”"2 mi dici sempre tu. E Dio solo sa quanto hai ragione.

Non te l’ho mai detto e forse non avrò mai più l’occasione di farlo.

Così te lo dico ora, quando tu non mi puoi sentire. Quando nessuno può sentire queste mie parole…solo il vento che lieve attraversa quella finestra che tu insisti per lasciare sempre aperta.

Chissà… magari quello stesso vento domani mattina giocherà con i tuoi capelli e avvolgendo il tuo volto ti sussurrerà quanto forte è il mio desiderio per te…

Dio Harry… sei la persona più bella che io abbia mai incontrato.

Mentre guardo le tue labbra rosse come papaveri quasi mi sento svenire al pensiero di non sfiorarle mai più… mentre bacio con gli occhi la tua pelle ambrata sento il mio cuore tremare al pensiero di non poterla più toccare… mentre accarezzo con lo sguardo le tue palpebre chiuse mi sento morire, Harry.

Mi sento morire al pensiero di non poterti più bisbigliare all’orecchio quanto i tuoi occhi siano meravigliosi.

Ed ora ti guardo dormire… le lacrime che montano nel mio cuore ma non nei miei occhi, e ti sussurro deboli parole d’amore all’orecchio, senza che tu le possa sentire.

Forse nemmeno il vento le sta udendo…forse sto solo muovendo le labbra.

Ma io ti amo, Harry, hai capito? Ti amo. Amo te, il bambino sopravvissuto, il mio eterno rivale, colui che invece dovrei odiare di più al mondo.

Maledetto sia il destino per avermi concesso il tuo amore… maledetto sia quel cielo che mi condanna a soffrire per te… eppure al tempo stesso ringrazio dal profondo chiunque mi abbia permesso anche solo di toccarti, di avere un minimo frammento dei tuoi occhi di smeraldo nel mio cuore di ghiaccio.

Ora quel cuore si sta sciogliendo, Harry… ed è un dolore atroce. Eppure sopporto per te…

Un tuo sospiro mi sfiora come una lama ardente. Ti rigiri nel sonno.

Dio, perchè non ti svegli Harry? Perchè non mi fermi?

No… continua a dormire, Harry. Non ascoltare le mie preghiere. Dormi sereno almeno per stanotte. Domani non sarà una giornata semplice… né per me, né per te.

Devo andare, Harry… devo seguire quelle orme che fin dalla mia nascita sono state poste innanzi ai miei piedi. E per me non esiste scorciatoia.

Ti scongiuro, perdonami se puoi.

Perchè io non perdonerò mai me stesso.

Un nuovo sospiro scuote il tuo petto, e distrugge il mio. Sei… sei così perfetto. E imperfetto al medesimo momento. Se la bellezza potesse avere mai un nome avrebbe il tuo.

Mi tremano le mani mentre mi avvicino al letto. Non sono mai stato così nervoso.

Se tu ora mi vedessi forse rideresti di me… quanto vorrei sentire ancora una volta la tua risata…

Non ho neppure il coraggio di toccarti per il timore di disturbare il tuo sonno. Per il timore di dover rinunciare alla mia scelta e metterti così in pericolo.

Non ti sfioro. Trattengo addirittura il respiro perchè tu non possa udirlo mentre mi avvicino al tuo volto.

Mi avvicino così tanto che se tu in questo momento ti spostassi anche solo di un centimetro mi urteresti… e rimango lì… mi lascio cullare dal tuo profumo confuso con quello delle lenzuola e immagino di toccarti, di baciarti, di sentire le tue mani su di me.

Tu non ti muovi. Sei immobile, dolce e bellissimo come sempre, il respiro regolare e tranquillo.

Continua a dormire, amore mio. Dormi sereno almeno per stanotte.

Mi allontano lentamente, il cuore che perde un battito per ogni passo che mi separa da te.

Raccolgo con cautela il mantello da dove l’avevo appoggiato e mi avvicino alla porta, lo sguardo fisso sul tuo volto e su quel sorriso blando che ti solca le labbra. 

Giro così lentamente la maniglia che la mia mano quasi perde sensibilità… accompagno la superficie in legno spingendola lievemente verso l’esterno.

Il corridoio mi attende al di là di questa soglia… un destino oscuro mi aspetta oltre questa porta. Un destino senza di te. Senza le tue labbra, il tuo profumo, senza la tua pelle e la tua voce di velluto… un futuro privo dei tuoi sospiri e delle tue risa… privo delle tue mani e dei tuoi abbracci…

- Ti amo, Harry – sussurro. Veramente questa volta. Spero che il vento mi abbia udito.

E dopo averti guardato un’ultima volta, il petto scosso da singulti taciturni, mi allontano da te… passo dopo passo, invisibile e silenzioso.

E’ un vero peccato che sia così difficile piangere sottovoce.

 

Fine

 

 

Un’altra piccola one shot Harry/Draco… dedicata a tutti coloro che hanno letto le mie storie fino ad ora!

Dolceamara

  
Leggi le 7 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Dolceamara