Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |      
Autore: Sonoqui87    25/09/2010    4 recensioni
Era una mera ossessione che mi portava allo stremo delle forze. Era come una droga che senza remori ti entrava nel sangue, scorrendo insieme ad esso, in un unica essenza maledetta. Era come riprendere fiato dopo una lunga apnea, lei era il respiro stesso.
Risultato di un sabato sera passato sul divano armata di pizza, alcool e sigarette T.T Cioè di un sabato sera a depressione U.U Spero comunque che vi piaccia e che lasciate una piccola traccia ( Non linciatemi, sono giovane U.U )
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Draco/Hermione
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun contesto
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Era una mera ossessione che mi portava allo stremo delle forze.

Era come una droga, che senza remori ti entrava nel sangue, scorrendo insieme ad esso, in un unica essenza maledetta.

Era come riprendere fiato dopo una lunga apnea, lei era il respiro stesso.

Nonostante sapessi che mi avrebbe portato alla morte stessa, non riuscivo a farne a meno.

Ero un maledetto burattino e lei la burattinaia, che con maestria muoveva i fili della mia vita.

Era come cadere in una sorta di coma, chiuso in quell'oblio non riuscivo a gridare, ascoltavo, recepivo ma non riuscivo a ribellarmi a quell'assoluto sospiro ch'era diventata la mia vita.

Era come cadere.

Cadere dall'alto di un cazzo di grattacielo, sentivo il respiro mancarmi, il sangue scorrere al contrario e il cuore battere velocemente nel mio petto squarciato ripetutamente da delle maledette ferite.

E insieme a quel sangue incolore scorreva l'adrenalina, e sapevo che quando quel volo suicida avrebbe avuto fine, io non avrei sentito l'impatto stesso.

Ed ogni notte, in quelle lenzuola che ancora adorano di te, sputo veleno contro la sorte che ti ha portata da me.

Eri un maledetto veleno, che lentamente mi uccideva.

Che mi accecava, che cancellava ogni senso.

Troppo tardi mi ero reso conto di esser veramente innamorato di lei.

Ma non un amore semplice, puro, adulatorio.

No, sarebbe stato troppo semplice.

Il mio amore è sporco, ossessivo, malato.

Era come il bianco essenziale della mia vita.

Il nero lurido della mia esistenza.

Quell'amore carnale mi portava al limite della pazzia.

Ma cazzo se mi piaceva.

Era come una fottuta agonia.

Ma sapevo che più faceva male e più mi deliziava.

Il mio era un continuo orgasmo che si protraeva all'infinito.

Quelle erano le note malinconiche della mia essenza senza senso.

Più andavo avanti e più mi deprimevo.

Quanto la odiavo?

Cazzo, eppure non lo sapevo.

Era una continua routine, che andava avanti dai tempi dei tempi.

Era un alternarsi di odio e amore.

Ma sapevo che quello non era amore.

Draco Lucius Malfoy non prova amore.

Amore è segno di debolezza, sofferenza, gioia, dolore.

E un Malfoy non prova certi sentimenti.

La mia era solo ossessione.

Un ossessione che mi portava a desiderare sempre di più.

Quel ritmo incessante non spariva dalla mia mente, che desiderava rivivere quei maledetti istanti secondo dopo secondo.

Quel profumo di mandorle, di sporco non spariva dalla mia pelle, anzi, ne rimaneva imperniato su ogni cosa.

Mi sentivo sporco, lurido, mi sentivo schifosamente sudicio.

Ma mi piaceva sentirmi così.

Cazzo, se mi piaceva.

Avevo visitato il paradiso.

Se non lo avessi vissuto non ci avrei mai creduto.

Ma lei come sempre riesce in tutto.

Ma ora che l'ho ritrovata, non la lascerò più andare.

Piuttosto che farla andare via...

La lego ad una sedia e le do' fuoco.


   
 
Leggi le 4 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Sonoqui87