Romantico, '10 regole per conquistarlo e 10 per farmi lasciare' di Elizabeth

LUISA

SCUSATEMI
IL MIO RITARDO E' IMMENSO MA HO AVUTO DA FARE CON
LE ALTRE MIE DUE STORIE, ORA CHE NE HO
FINITA UNA
PROMETTO CHE AGGIORNERO' PIU' IN FRETTA
PERDONATEMI
BUONA LETTURA

Tornai a casa stanca perché quella stupida di Silvia mi fece perdere un auto e dovetti tornare a casa a piedi.

Oggi era la serata-discoteca quindi decisi di andare a dormire così che la notte avrei potuto fare le quattro, tanto il giorno dopo era sabato e non c'era scuola.

- Tesoro -
- mamma.. 5 secondi - i minuti non attaccavano con mia madre
- su c'è Luisa, mi aveva detto di non svegliarti, ma dopo sarei sembrata scortese quindi.... -
- sh, sh va bene mi alzo - mi trascinai in camera molto lentamente e, quando arrivai vidi Luisa che chiudeva il mio zainetto
- che stavi cercando? - Chiedi infastidita dal fatto che stava frugando da per tutto
- Oh ehm.. n-niente i-io.. i compiti - rispose
- va bene - feci finta di credergli, tanto là dentro non c'era niente di interessante
- i-io vado è -
- ma come sono appena le 4 -
- lo so, ma... ecco.. ho molto da..fare per la serata.. sai i vestiti.. e tutto il resto -
- mi stai nascondendo qualcosa, ma non ho ne la forza ne la voglia per starti a sentire, quindi quella è la porta - Sbuffò e uscì
senza dire nulla.

- Ma dov'è andata a finire Luisa? - Chiesi a Maria e a Silvia
- Mi ha inviato un messaggio prima, ci raggiunge là - rispose indifferente Silvia.

Arrivammo alle dodici precise, lasciammo i nostri giubbotti al buttafuori e entrammo, la sala era, come al solito, affollatissima e, sicuramente non avremmo mai trovato Luisa in mezzo a questo casino, ci mettemmo a ballare e, poco dopo facemmo la nostra prima conquista, ci offrirono una birra e noi accettammo...
- Mary - la chiamai mentre prendevo Silvia per un braccio
- dimmi -
- guardate lì -
- che ci fai luisa con... Jason? - Disse Silvia sconcertata come me
- non lo so ma voglio saperlo - mi avvicinai senza farmi notare, a un metro di distanza la cosa si fece interessante, lui gli mise un braccio intorno alla vita e lei gli rispose poggiando la sua mano sul cavallo dei suoi pantaloni . Non ero arrabbiata per.... ok si ero arrabbiata perché ci stava provando, rovinando così il piano, ma il motivo principale era perché, come ho già detto eravamo tutte molto competitive e facendo così Luisa stava vincendo per la seconda volta.
La prima è stata con il mio ex ( che 'hai tempi' ex non era), l'aveva sedotto sotto i miei occhi e se l'era portato al letto, una settimana dopo mi venne a implorare perdono, io la perdonai a patto che fosse la prima e l'ultima volta...

Un lampo mi attraverso la mente ecco cosa cercava oggi nel mio zaino, il quadernino, solo che per lei era troppo aspettare che scrivessi il resto delle regole, doveva per forza portarselo subito al letto, in questo caso nei bagni... feci un risolino a me stessa pensando all'idea che congegniava la mia testolina... ora era guerra.
- Luisa? - Mi chiese Mary
- credo al bagno - spalancò gli occhi, sapendo che lei andava al bagno delle discoteche solo per un motivo
- e... Silvia? - Chiesi
- ha incontrato un cubista niente male.... - disse indifferente, ma con un filo di invidia
- già... va bè andiamo a ballare - dissi facendo la finta indifferente, Luisa sapeva bene che a me interessava davvero Jason, fuori dalla scommessa. Era un falsa e falsa è rimasta.

Non mi divertii come speravo, avevo un nodo in gola, non era gelosia... era... era un misto tra incazzatura e disgusto.

Non ostante fossero le 3 di notte, appena arrivai a casa estrassi dallo zaino il mio quadernino e lo nascosi sotto il materazzo del mio letto, poi andai a frugare nei cassetti alla ricerca del quadernino che avevo comprato, che era identico a quello originale... TROVATO, esclamai a me stessa.
Lo aprii frettolosa e incominciai a scrivere, cancellai la numero uno facendoci una barra sopra in modo di non far sembrare sospetto il falso quadernino... lo dicevo da piccola che io dovevo fare il detective:

Regole:
1- Parlagli dello sport che ama!
1- Stargli sempre a dosso, così non sentirà mai la tua mancanza;

Domani avrei scritto la seconda e, seguendo questo ritmo Luisa partirà ufficialmente per il paese della vergogna.
Mi misi il pigiama e andai al letto con un sorriso beffardo stampato in faccia.

DRIIIIN DRIIIN

Odio le sveglie. Odio la scuola. Odio lasciare il mio unico amore: il letto.
Mi alzai trascinandomi in cucina, feci colazione e mi vestii, appena vidi il quadernino 'falso' sulla scrivania fui travolta da un
scossa d'adrenalina, lo presi e scongiurai mio padre, fino all'esasperazione, di accompagnarmi a scuola.

- Luisaaa - la chiamai facendogli un falso sorriso
- Tesoro - rispose a disagio
- mi potresti dare un'occhiata allo zaino, sai dentro c'è il quadernino, io devo andare un attimo al bagno - dissi calcando per bene la parola quadernino
- si, s-si certo - si affrettò a rispondere.
Uscii dalla classe e, come previsto Luisa si abbassò a per aprire lo zaino ed estrarre il qudernino, vidi i suoi occhi schizzare da un lato all'altro del quaderdino, per poi richiuderlo e riporlo nel mio zaino. Rientrai e la ringraziai, poco dopo si dileguò.

Luisa Pov

Il punto uno è di stargli addosso così non gli mancherò... bene, uscii dalla classe e mi avviai nella sua, quella stupida di Fiorella non capiva niente, mi dispiace, cara, ma lui è troppo per te.... ma è perfetto per me! Pensai convinta, ultimo sguardo allo specchietto, capelli, trucco.. tutto apposto. Entrai e davanti a me c'era il caos più totale, mi alzai sulla punta di piedi
- Jason carissimo -
- ehi, scopata in discoteca - mi salutò, feci un sorrisino e mi avvicinai a lui
- cosa fai? -
- Non lo vedi da sola? -
Iniziai a fargli un po' di domande con cui lui rispondeve con un 'mh' o cose del genere.
- MA LA VUOI SMETTERE? - Sbottò dopo un po'
- C-cosa ho f-fatto? -
- Sei petulante... perchè non rompi le palle a qualcun altro -.
Me ne andai dispiaciuta, ritonai in classe e...

Fiorella Pov

... che goduria, se ne stava in disparte per conto suo, era offesa... già sono un genio.

Suonò la ricreazione e scesi giù, Luisa rientro di nuovo in azione e io, facendo finta di essere ancora amica sua, gli feci compagnia, guarda caso si diresse nel gruppo di Jason
- Ciao Jasonuccio -
- discoteca - disse lui stufo
- ehi Fiore -
- Jason - dissi facendo l'indifferente, ci mettemmo a parlare del più e del meno, quando Luisa che ribolliva di rabbia si mise in braccio a lui e iniziò a fargli le moine, lui la guardò e alzò un sopracciglio, lei gli fece un sorrisino malizioso
- scusa Fiore, ma il dovere chiama... -
- Oh... fa niente -.
Giuro l'avrei ammazzata. Promesso.

Ringrazio i 128 lettori silenziosi che sono passati a leggere il secondo capitolo, i

Risposte alle recensioni:

il phard di biancaneve: Ciao, grazie mille per la tua recensione, sono moooolto felice che ti piacciano sia 'Conquistami ancora' che questa storia, davvero, grazie ancora.
Ti prego di scusarmi se ho scritto una così piccola piccola risposta alla tua recensione, ma vado di fretta.
Spero continuerai a seguirmi bacioni Sara.

Kilari: Ehyyy, ciaoo, sono contenta di rivederti anche qui ^^. Le altre nove regole arriveranno in fretta, ma come hai potuto notare, per adesso c'è una nemica da abbattere xD.
Scusami anche tu se ho scritto una così piccola piccola risposta alla tua recensione, ma vado di fretta.
Alla prossima bacioni Sara.

machi: ciao, grazie anche a te per la tua rcensione. Non mi sono per niente presa, anzi sono felice che tu l'abbia criticata, così posso migliorarla, perdonami per il ritardo con qui l'ho aggiurnata, ma ho altre due storie in attesa xD.
Scusami se te lo chiedo, ma in che senso ti sembrano una serie di battute che devono essere recitate? Cioè intendi dire che c'è troppo dialogo? Fammi sapere bacioni Sara.

_Maddy_: grazie mille anche e per la rcensione. Ti prego di perdonarmi per il mio assurdo ritardo, ma ho altre 3 storie, quindi ho preferito finirne una così potevo poi dedicarmi a questa.
Si, come hai potuto vedere Fiore era il diminutivo di Fiorella e.. no Jason non è straniero, sono io che amo i nomi stranieri xD.
Scusami per la mia risposta così corta, ma vado di fretta... scusami ancora per il ritardo... alla prossima bacioni Sara.