Freddo... l'unica cosa che sento è questa. Apro gli occhi frastornata come non lo sono mai stata. Sono distesa per terra, la prima cosa che vedo è il rosso: è forse il mio sangue? Ma cosa mi è successo? I ricordi sono tutti confusi e cozzano tra di loro, ma pian pian riesco a mettere un pò di ordine anche se, per ora, le immagini sono confuse e sfocate.

 Provo a muovere le dita di una mano ma non ci riesco, sembra che il mio corpo sia congelato. Finalmente rimembro qualcosa: Una persona, un ragazzo che per me è più importante della mia stessa vita mi aveva raggiunta: chi è? Semplicissimo Sasuke Uchiha, il mio ex compagno del team 7 a cui avevo confidato il mio amore qualche anno fa, ovviamente non ricambiato. Ora riesco a ricostruire gli ultimi eventi...

Era davanti a me, bello e pallido come lo era sempre stato. Parlava con un'altra figura che indossava la divisa dell'Akatsuki e una strana maschera arancione in testa. Non capii di cosa stavano discutendo perché ero troppo lontana e poi ero totalmente concentrata su di Lui. L'impulso di corrergli incontro era forte e il mio cuore galoppava, ma mi imposi di rimanere dov'ero. La missione veniva prima di tutto.

- Qualcuno è qui- sibilò l'uomo mascherato voltandosi nella mia direzione. Cazzo ma come aveva fatto a scoprirmi? Eppure non mi ero mossa e avevo trattenuto il respiro!

- Falla fuori- ordinò secco. Sasuke si mosse appena e con una velocità fulminea si diresse verso di me. Cominciai una fuga disperata, sapevo di non potercela fare contro il ragazzo!  Superato i confini del piccolo villaggio della Sabbia mi ritrovai in pieno deserto. Sentii uno spostamento d'aria affianco a me e senza rendermene conto andai a sbattere contro qualcosa o qualcuno. Dopo pochi secondi di stordimento, quasi non credevo a chi avessi davanti!

-Sakura...- mi salutò lui pacato. In quel momento la paura mi assalì e con lei l'adrenalina. Presi quel poco di coraggio che mi era rimasto e dissi:

- Sasuke, sono qui per riportarti a Konoha che tu lo voglia o no!- la mia voce era ferma nonostante mi sentissi le gambe molli. Nessuna smorfia o espressione attraversò il suo viso.

- Mi spiace Sakura...-  un sussurro lievissimo che però mi raggiunse distintamente alle orecchie. E insieme a quello un dolore allucinante alla pancia. Un rivolo di sangue si riversò, senza che me ne accorgessi, dalla mia bocca.  Terrorizzata abbassai lo sguardo e vidi il suo braccio conficcato, con il chidori ancora attivo, nel mio ventre da parte a parte. Il suo chakra aveva bloccato da tutte le uscite idel mio e io non potei fare altro che accasciarmi al suolo inerme senza la possibilità di curarmi o altro. Successivamente tutto diventò nero e una morsa gelata mi attanagliò...

Un brusio di voci mi raggiunge, che siano quelle dei morti? No io sento e vedo ancora, per ora sono ancora viva, ma dal flusso di sangue che mi sta uscendo dalla pancia è talmente abbondante che mi rimane poco più di due minuti.

- Sei sicuro di volerlo fare?- una voce maschile che non so di chi sia. Cerco di voltare la testa in direzione del suono ma prima che potessi fare niente il vuoto mi aveva già inghiottito.

Spaio autrice

Finalmente riesco a pubblicare una nuova fic! Be che ne pensate dell'inizio? Recensite mi raccomando! Un bacio